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Piccoli lavori a costo minimo

Aperto da andrea e adriano, Agosto 10, 2018, 04:59:16 PM

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andrea e adriano

Signori è iniziata la settimana di ferragosto,essendo "stampellato" e con nessuna voglia di festeggiarlo ,anche perchè una festa nelle ferie è una festa fasulla mi dedicherò ai lavori a basso costo (piccioli non ce ne stanno)
Disclaimer da overdose,se scassate la radio o l'impianto elettrico del T facendo queste cose è perchè avete fatto un errore o perchè comunque non sono responsabile delle istruzioni....ci va ci mancherebbe altro

Cominciamo dalla radio,dopo aver avuto SEMPRE rogne con radio cd (ma a mio fratello la cassetta non andava) dei vari marchi a basso prezzo (majestic,roadstar,united e simili) avevo preso una sony solo-USB che andava tanto bene salvo avere un suono orrendo e il non poter andare senza la chiave girata.

E allora cominciamo...

Primo interveniamo sul display-

Il display è illuminato da una luce fredda da obitorio (o da tamarro tunzaro) che fa schifo,basta smontare il frontalino ,aprirlo e infilare un rettangolo di gelatina (quelle che si mettono davanti ai fari PAR) con colore più vicino ai 590 nM ,insomma giallo


Veniamo ora al secondo lavoretto ossia "liberare il tuner" per ricevere tutte le frequenze possibili visto che la radio l'ho pagata per intero
Si deve intervenire sul "destination code"  nel seguente modo

-scaricare il sevice manual
-guardare quale configurazione consente la ricezione di più bande e gamme larghe
-impostarla col telecomando e con apposita procedura.

P.S. attenzione che benchè il tuner,TDA 7706 sia un buon integrato NON avrà la sensibilità dei ricevitori OM e sopratutto non avendo il BFO non può ricevere le bande laterali
Impostato russia...
Toh,sono apparse le onde lunghe e si è allargata la FM
solo gli stolti abbandoneranno il crepitante calore della stufa a legna per l'infame gassino che appesta il loro appartamento.Il primo che trova il modo di andare e tornare dal 1985 mi contatti che ho una persona da prelevare. Ora c'è anche il blog...docelektro.blogfree.net

andrea e adriano

#1
e veniamo ora ai lavori "pesanti" sullo stampato. Primo problema,il finale audio originale è dichiarato 4 x 55 watt tuttavia assorbendo solo 100 W a pieno volume  dubito che abbia watt reali.
Inoltre viene sovrapilotato in modo indecente visto che al 30 del volume (su 50 disponibili) è in saturazione piena.
Inoltre va eliminata la pagliacciata del fader e dei 4 canali perchè io i 4 altoparlanti li ho in plancia e quindi posso variare i livelli davanti-dietro visto che le due uscite line out sono presenti sullo stampato ma solo sul rear è presente la coppia di RCA

Le 4 piste che si vedono sono quelle dei 4 canali audio a suono malato che arrivano al finalone ...tagliare tagliare...occhio a non tagliare la quinta pista che è quella che attiva l'ampli .

Ovviamente il condensatorino sfigato che filtra l'alimentazione sui pre ampli andrà quanto minimo raddoppiato

Dopo averlo fatto facciamo un riepilogo prima del'isolamento .
Il segnale lo prendo ora dall'uscita pre front (che è presente sullo stampato ma mancano le boccole)
Ho raddoppiato il condensatore che filtra la corrente per gli op
Ho quintuplicato il filtraggio sul 12 volt da 2200 micro (era un 3300 ma l'ho misurato e non arrivava manco a 2500) a 10 mila micro

Ora proviamo al banco e la saturazione comincia a 47....ci siamo!
solo gli stolti abbandoneranno il crepitante calore della stufa a legna per l'infame gassino che appesta il loro appartamento.Il primo che trova il modo di andare e tornare dal 1985 mi contatti che ho una persona da prelevare. Ora c'è anche il blog...docelektro.blogfree.net

mizio500

Molto interessante l'allargamento della banda....
Hai x caso notato se la sensibilità, x qnt riguarda le freq italiane,  varia?
E cambiando il destination.code la lingua rimane italiana?
Sotto i 1000 non è vacanza

andrea e adriano

#3
la sensibilità fa pena comunque,ma su quel pulmino la radio si è SEMPRE sentita male . Nella mia zona a meno che non vai verso la città la ricezione fa schifo,e la gente raccoglie le firme per i telefonini invece che per ricevere radio e tv in modo decente. La lingua è purtroppo il pù pù pù inglese che ha sempre avuto ,avrei preferito il russo,tanto lo capisco!

Nello schema dove connettersi per inviare il segnale pulito e regolato al finale originale.
ATTENZIONE che cambiano poi nell'uscita le posizioni ant destro post sinistro,bisogna poi scambiare i fili.

Il segnale LINE front viene ridotto con dei partitori, 22K verso il segnale e 100K verso lo zero volt,due condensatori in serie sul segnale e per giunta piccoli. Avevano paura che l'integrato "scendesse un goccio?"


Ora veniamo a gestire seriamente l'alimentazione. Su questo T la radio ha sempre funzionato con la chiave,ossia se accendi la chiave la radio va,anche se non la vuoi e non va da fermo.
La prima modifica è quella di inserire un interruttore doppio che stacchi sia il + sottochiave che il +diretto.
NOTA PER I DISTRATTI
sul +diretto scorrono 10A quindi ci va un interruttore da 10A non da 6...

Inserendo un diodo in serie al + sottochiave si evitano ritorni i tensione,un qualunque diodo di potenza che regga 50 Volt con un paio di amper andrà bene  (catalogo mouser semiconductor 55 trovati)

Con un secondo interruttore possiamo escludere a nostro piacimento l'ampli quando stiamo fermi o non vogliamo svegliare i morti

Adesso se vogliamo possiamo ridurre un goccio la potenza dell'ampli visto che il suono è più pulito comunque ,agire sui potenziometri gain L/R
NON TOCCARE i selettori 3ch/4ch LF cut Hi cut parallel/bridge sull'amplificatore

P.S. dal fondo si sta già capendo le "modifiche" che voglio fare agli interni
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andrea e adriano

#4
e veniamo all'illuminazione interna e al soffitto. Le foto sono state fatte "a nuovo" in occasione del primo allestimento nel 2005....oggi è un pò più bruttino diciamo...
In origine era così,tuttavia le lampade alogene oltre a consumare un botto si bruciano in continuazione ,hanno i portalampade cotti e il consumo di corrente è indegno. Avevo provato a mettere le lampade a led ma facevano una luce fredda da mortorio. Inoltre la fintapelle è strappata in più punti (come qualche sedile) e ci sono problemi ai pulsanti di comando,se uno lo muovi salta un fusibile da 30A e si sente puzza di arrosto.
Mio fratello aveva messo delle striscie a led blu che "fanno tanto tuning" ma che poi poco per volta si sono interrotte in più punti.

La "soluzionen" per illuminare bene,con stile e spendendo poco arriva da una ditta che costruisce ricambi di plastica stampata per luna park ,questo perchè le plafoniere di "uso automobilistico" oltre a costare un botto montano lampadine sfigate ,i faretti ad uso domestico sono troppo grandi e poi sono "scontati " oramai.
Adesso bisogna studiare come adattare questi oggetti che hanno una lampadina da 60 V a filamento all'uso pulmistico. E ovviamente la soluzione ce la pone il "compare led"

P.S. molto probabilmente a TAPPEZZARE il soffitto del T con 20 di questi oggetti costa meno di 50E e ne metterò parecchi di meno.
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xgiacomo

Anch'io ho l'interruttore al posto del sottochiave, ma non capisco perché devi interrompere anche la linea fissa che serve per mantenere la memoria e le impostazioni..
California AXG
Firenze

andrea e adriano

#6
perchè all'epoca della morte del papa TUTTE le radio ti bloccavano l'RDS e in qualche caso non ti lasciavano manco spegnere (all'epoca avevo la kenwood ) e tutti i momenti si fermava il CD (avevo gli slayer,quindi sai come la penso) . Inoltre mi era capitato su una majestic che si bloccasse al massimo del volume e ignorava tutti i comandi ... difatti con il primo destro l'avevo fatta balbettare ,cosa che peraltro il cd sa fare troppo bene e sempre. Poi col secondo l'ho zittita e ora dovrebbe essere ancora sulla colletta tra barge e paesana perchè non è manco arrivata a casa.
Per cui se la voglio sconnettere deve essere sconnessa. Lo so che è un problema disattivare la linea continua perchè si perdono tutti i dati ma conto di spegnerlo solo quando "serve" inoltre,specialmente le radio moderne bevono un macello di corrente e ti buttano giù la batta,il mio mezzo a volte sta fermo anche un mese

Veniamo ora alla leddizzazione del supporto da luna park E' stata usata un pezzo di striscia a led gialla accorciata per la bassa intensità o luce saffica e con altri pezzi corti di striscia a led a luce bianca per ottenere 100 lumen con solo 0,06 A Sia santificato il led!

Ecco le foto,da aperto ,chiuso e acceso,la quantità di luce è sufficiente visto che ce ne saranno più di uno
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andrea e adriano

#7
ed ecco qualche foto sul posteriore ho acceso la luce saffica (gialla) che può andare a 12 volt o a 8 volt in modalità marcia
12 volt se:
-interruttore di scavalco girato
-se motore acceso freno a mano tirato da almeno 60 secondi
8 volt accendendo il motore fisso ma disinseribile

Le luci bianche comandate manualmente oppure se selezionato a porta aperta. Tre interruttori,cabina,prima e seconda fila.

Regolatore di intensità con transistor 2SC5200 (costano poco e tirano l'impossibile) utilizzato come resistenza variabile. Va fissato sulla lamiera della centina T e NECESSARIAMENTE isolato con una mica e un passante altrimenti le luci stanno sempre accese al massimo perchè dà il negativo ai led

Se serve lo schema lo fornisco ma probabilmente c'è chi lo saprebbe fare in modo molto più moderno con un programmabile.

I componenti sono UA555 UA7808 BC337 BC107 2SC5200
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FIX


xgiacomo

sono d'accordo che non va bene fare tutto con i programmabili! ho iniziato a studicchiare l'ne555
California AXG
Firenze

raudo

Parti prima con un timer fatto da tip32 e circuito rc sulla base...
R.

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Raudo e Tuono Verde 80000km :-)
Aftermarket:
1.9TDI AFN 140cv,
Turbina VNT
Intercooler Sprinter
Climatizzatore
Sesta marcia (5a 0,74, 6a 0,59)
Tempomat (Cruise C.)
Cinebasto
Pannello fotovoltaico 240Wp
Airlift post.
Barra antirollio post 26mm

xgiacomo

amche questo progettino lavora con rc; mi aveva dato il "LA" mizio  ;D ;D
ho trovato su internet un'intermittenza con il 555 che ho adattato per il tergicristalli. è molto più comoda di quella che ho fatto con arduino perchè lavora direttamente con le tensioni della batteria.
California AXG
Firenze