io così:
Intorno ai 20 anni, andando a Monaco di Baviera usando un vecchio Ford Transit del compagno di classe. Furgone della tipografia dei suoi. Allestimento, 2 sacchi a pelo, spazzolini e biancheria di ricambio. Pernottamento davanti al Deutschs Museum, bagni del museo. Secondo pernottamento nel parcheggio del villaggio olimpico.
Poco oltre i 30 anni, alle 5 terre dormendo nella Ford Escort SW e soggiornando nel parcheggio della stazione di Levanto.
Nel 1999 con un Ducato mansardato a noleggio. Giro della Scandinavia: 2 coppie e mezzo a bordo, 9000 km in 12 giorni effettivi, una prima massacratente tappa Lavis-Oslo, 2005 km in 25 ore, arrivare a Capo Nord e...non vedere nulla per la nebbia. Tornare dicendo: "non comprerò MAI un camper!" Troppo grosso, troppo costoso, troppo pericolo con il vento laterale.
14 luglio 2007: arriva il Leo con il quale ho percorso ormai + di 100mila km, passando per la Normandia, la Bretagna, la Slovacchia, il sud dell'Italia. Ma anche fatto gite da 20 km per cenare sotto la neve mentre qui piove.
ciao da orsoThomas
:)
Bella questa Orsetto! ::) mi piace proprio la sezione "racconti"..
allora, appena è pronto, ci metto il diario del Tour Francia-Spagna 2011. Un paio di decenni ed è bell'e pronto.
Bravo! che il prossimo anno pensavamo proprio di fare lo stesso giro.. più o meno..
ma x il prox anno chissà se sarà pronto il mio diario...
prepara almeno qualche appunto, così mi dai delle dritte.. ;)
Io così:
"sono nata in campeggio", o almeno mi piace pensarlo... Nel senso che sono nata a fine maggio, e la mia prima vacanza è stata in campeggio, neonata.
I miei avevano appena comprato la roulotte, gli anni prima andavano in alberghi a cinque stelle, non so come mia mamma (la "signorina" della famiglia") si sia fatta convincere da mio babbo a un acquisto del genere, so solo che il mio nonno iniziò a urlare che erano degli zingari!!! :)
Quindi per me non esiste altro concetto di vacanza che quella all'aria aperta. Dormire tra dei muri di una casa/albergo/residence/altro non lo concepisco (eccetto per le settimane bianche...), mi sembra di essere in casa e non mi sa di nulla.
Abbandonati i miei, ho sempre girato con la tenda, qualche volta camper a noleggio. Sognando un piccolo furgone, e quando è arrivato credevo di essere in un sogno :)
Giulia
Io sono camperista dal 1980 (da figlio)!
Allora si partiva in 5 più cagnolino a bordo di un Fiat 242 attrezzato. Il gasolio costava 600 lire al litro, bei tempi.
Raudo & the green thunder are back
Io sono diventato camperista o meglio "furgonaro" da quando è nata mia figlia per avere delle comodità in più..........prima ero solo campeggiatore con o senza tenda ma con il saccoapelo.
Roy
ciao Giulia,
prima di diventare camperista campeggiavo volentieri solo selvaggiamente. Forse perchè traumatizzato dalla visita a un campeggio sul lago di Caldonazzo. Gli spazi stretti, l'affollamento, rumori, musica, nuvole di carbonella bruciata...
Mi sentivo rinchiuso all'aria aperta. Facendo trekking/alpinismo ho dormito in tenda a km dal primo essere umano. Sono stati momenti indimenticabili. Preso anche del gran freddo, però bello bersi un te caldo, davanti alla tenda a guardare il cielo nerissimo e un sacco di stelle che dalla mia valle non si vedono più. Farò un esperimento: proietto sul muro delle vecchie diapositive e le fotografo con la digi. Vediamo che ne vien fuori. Ciao e grazie per aver risvegliato questi vecchi ricordi.
IO sono sempre stato un campeggista stagionale :D, per circa 15 anni tutte le estati di agosto prendevo la moto, caricavo una borsa, una tenda, un sacco a pelo e incominciavo a girare l'europa al ritmo di 800 chilometri al giorno finché non finivano le ferie....che viaggi ragazzi...:)), due furono quelli mitici, il Polonia - Bretannia - Scozia e il Turchia - Bretannia - Scozia - Germania wao che tempi
Avevo un Ducati 907IE con cui ho fatto 170.000 chilometri usandolo praticamente un mese all'anno :D solo i primi anni mi pigliavano le furie invernali e allora saltavo in sella e finivo quasi sempre nel nord della Germania da amici...che freddo!!!!!!!!
Che belli questi racconti...
Bello il tuo campeggio selvaggio, Thomas. Anche a me è capitato qualche volta. Per fortuna, però, ho pochi ricordi di campeggi affollati e stanziali, perché con i miei ci spostavamo molto, e dormivamo anche non in campeggio. Mi piaceva tanto dormire nei parcheggi autostradali, durante i lunghi spostamenti, dove i camion, passando, facevano dondolare la roulotte :)
Il campeggio un po' più stanziale abbiamo iniziato a farlo dopo un brutto incidente, in cui la prima roulotte venne distrutta completamente. Mia mamma si prese paura, e dall'anno dopo iniziammo andare al campeggio di Principina, quello dove siamo stati anche con Max, Cesare, etc. Però non è di quei campeggi affollatissimi e appiccicati, la pineta è meravigliosa, e io ero ormai adolescente, e fu bello sperimentare lì i primi amori e le prime amicizie vere.
Poi però ho ripreso a girare con la tenda, avevo una di quelle della Nova a montaggio rapido, e questo mi ha permesso di girellare senza la fatica di perdere un'ora ogni volta a montare e smontare. Adesso quella tenda, poverina, è un po' consumata, l'ho vissuta al massimo!
Ho avuto la fortuna di trovare sempre persone che amavano il campeggio, e parlo sia di amici che di fidanzati. Credo non avrei mai accettato di fare altri tipi di vacanza :)
Michele, anche lui, campeggiatore-camperista da sempre. Con i suoi tenevano il camper fermo in un campeggio per il periodo estivo, finché suo padre non aveva le ferie, e poi partivano in giro. Con la sua ex, poi, prendevano il camper degli ex suoceri e giravano sempre, si son fatti tutta la Scandinavia, la Francia del nord, la Danimarca, etc.
Che dire... ci siamo trovati :)
Giulia
ciao Giulia & GK!
bello girare in moto come GK. Quello è il vero utilizzo di una moto! Molti se la comprano per portare la morosa in gelateria. Io ho solo qualche breve esperienza con la Laverda 125 del fratellone. Usata però per esplorare le valli dei dintorni. Per un periodo mi sono avvicinato all'idea di un enduro semplice, senza fronzoli con il quale sognavo tour dalle dune del Sahara agli sterrati della Lapponia.
Giulia, anche a me piace fare tappa notturna in autostrada. Non saprei come definire questo piacere...è un po'come se non fossi in un posto preciso ma in, permettimi, non lo so esprimere diversamente, in "località viaggio"...ne qui, ne lì...in viaggio.
E poi in queste pause, soste, capita di vedere sempre un sacco di personaggi fuori dall'ordinario.
Se vogliamo un po' di analisi psicologica potrei aggiungere che questa mia sete di viaggiare forse viene dall'essere figlio di genitori senza macchina. Mi piace anche viaggiare in treno. Tantissimo. E, se berlu mi lascia andare in pensione voglio andare a piedi in fondo all'Italia come ha fatto Goethe qualche secolo fa.
io sono diventato camperista per trovare il compromesso con la mia splendida Alice.
Io di famiglia abituato in albergo (1 o 2 stelle) con pensione completa: miamamma dice "lavoro tutto l'anno, quando vado in ferie voglio trovare tutto pronto".
Alice invece stile sacco a pelo e basta, o al massimo con piccola tendina.
Quando ci siamo conosciuti abbiamo provato le soluzioni di entrambi e:
- alice dopo 2 ore in albergo aveva la disperazione.
- io idem con le sue soluzioni
abbiamo provato la tenda a igloo per 4 persone con altezza di 1,70. Meglio della canadese, vedere piovere e Alice che scavava la canaletta con la ciabatta....mi hanno fatto pensare molto male....
Allora abbiamo optato per il California: ottimo....finché eravamo in tre.
Poi siamo diventati 4 e ha cominciato ad essere stretto, poi siamo diventati 5 e è diventato ingestibile.
Ora con un camperone di 6.80 metri va meglio, ma non mi dispiacciono in camper segnalati da GK in un'altra sezione del forum...chissà....
JFW