se vi capita di rimanere in coda, in autostrada, beh, valutate l'alternativa treno. 29/12 ore 20.05 sono a Milano Centrale e parto con il Frecciabianca 9749 alla volta di Verona Porta Nuova da dove un Regionale mi riporterà in Trentino. Sono a pancia vuota ma chi viaggia con le Frecce di Trenitalia deve solo portarsi alla carrozza 3 dove soddisfare i suoi...un bel niente. Chiuso. Nessuna indicazione. Riattraverso il treno fino al mio posto in carrozza 9 e mi lamento con la capotreno del disservizio e della mancata informazione in merito. Piccata - non so se perchè ho osato chiedere - mi risponde che il personale del bar-ristorante è in ritardo e rimasto su un'altro treno, quindi non ci si può fare niente.
Le faccio presente che la pubblicità parla di sito costantemente aggiornato e che i display in ogni carrozza non danno nessuna indicazione. Almeno mi sarei risparmiato un'andata e ritorno attraverso tutto il treno affollato. La beffa? Dagli altoparlanti una voce dice "hai voglia di qualcosa di buono? Vai alla carrozza 3 ..." Avverto la capotreno che avrei reclamato nelle sedi appropriate. Poco dopo torna e mi dice che il bar aprirà dopo Brescia. Mi serve a poco, scenderò a VR, 60 km un Frecciabianca li fa in un baleno. Pensavo io. Non pensavano loro.
Poco dopo torna la capotreno annunciando difficoltà alla stazione di Sommacampagna e difficoltà a chi doveva proseguire verso Bolzano.
Per il ritardo riceverete un annuncio via altoparlante, circa il proseguire ...rivolgersi all'assistenza clienti a Verona, binario uno. Quando arriva l'annuncio? Quando nonostante la la nebbia vediamo i cartelli "Verona Porta Nuova". Che a quel punto il ritardo sia di 45 minuti lo abbiamo intuito da soli.
All'assistenza clienti è tutto chiuso, gentilmente la Polfer rintraccia un uomo di Trenitalia. Arriva un tizio in uniforme Trenitalia, aria molto contrariata, capello arruffato, cravatta di traverso. E' chiaro che l'abbiamo disturbato mentre era in altre faccende affacendato. Circa lo stop a Sommacampagna apprendiamo trattarsi di problemi tecnici. Ah beh! Adesso siamo informati! Per chi va a Trento aspettare le 22.49 e chi va oltre Trento? Devo scrivere una email....e sparisce.
La decina di passeggeri per Bolzano è stati salvata dal capotreno del regionale per Trento, che ha organizzato un servizio Taxi Trento-BZ.
Viaggiate con Trenitalia e...andate a quel paese. Sempre che Trenitalia non vi impedisca di arrivarci!
Benvenuto nel mondo dei treni!!!
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non sono nuovo a esperienze ferroviarie, ho pure una passione che mi tiro dietro dall'infanzia. Il massimo dell'insoddisfazione del cliente l'ho letto su un forum "il treno parte con "x" minuti di ritardo per errato posizionamento del locomotore"
Inaudito, l'hanno agganciato in coda, e non in testa al convoglio. Peggio di così sarebbe solo se il locomotore partisse...dimenticando il treno in stazione.
Thomas, siamo un paese finito. Finito.
E non sono pessimista di mio, anzi
ciao Stefano,
l'ultima volta che ho guardato Report ho detto a Daria che voglio andarmene dall'Italia. Non trovo tanto avvilente essere con gli ultimi della classe. Lo è molto di più avere le possibilità di essere tra i migliori e farne un pessimo uso.
Citazione di: piccola_madu il Gennaio 07, 2014, 10:22:09 PM
Thomas, siamo un paese finito. Finito.
E non sono pessimista di mio, anzi
ma noooo... il peggio deve ancora arrivare :(
in questi ultimi tempi ne ho passate anche io di belle con Trenitalia..... questa è solo la prima...
mia moglie doveva partire per Bergamo e "per fare più in fretta" ho pensato bene di fare il biglietto via internet..... l'ultima videata mi confermava l'acquisto e mi diceva che doveva arrivarmi via mail il biglietto.... immediatamente mi è arrivata sul cellulare la conferma dell'addebito in carta di credito ma la mail non è mai arrivata... stampata la videata e su consiglio del personale si stazione mia moglie partiva e come risultato del tutto si trovava a pagare due biglietti, prima per TO-MI e poi causa tempo ridotto nella coincidenza di nuovo MI-BG con addebito del costo di esazione in treno...
nel frattempo, avvisato via telefono, cercavo di contattare l'assistenza clienti di trenitalia...... cinque o sei tentativi con caduta quasi immdiata della linea o senza risposte esaustive...
in conclusione ho presentato richiesta di rimborso tramite la biglietteria della stazione... a distanza di mesi scopro che l'incaricato della pratica è andato in pensione.... un nuovo incaricato, dopo averla disseppellita mi fa sapere verbalmente tramite il personale di stazione che non ho diritto a rimborsi e che mi perverrà comunicazione scritta, ad oggi mai arrivata...
nel frattempo mi è arrivata la bolletta del telefono e scopro che le telefonate "inutili" all'assistenza clienti mi sono costate più del costo del biglietto....
diceva bene il sommo poeta nel canto VI del purgatorio
"Ahi serva Italia di dolore ostello,
nave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello"
i critici di dante parlano di "profezia".....
nel forum "delle gioie dell'italico viaggiar" (un po'poeta mi sento anch'io), un passeggero lamentava d'aver speso 26 euro in telefonate al call center di Trenitalia. Se pensi che un biglietto di Frecciargento TN-->BO costa 29 euri!
Propongo a Trenitalia un nuovo slogan: non vi mandiamo a quel paese, cerchiamo di impedirvelo!
A me il treno non è mai piaciuto.. L'esperienza più bella l'ho fatta sull'interregionale.. Rotto tra pesaro e rimini... Da quella volta solo col t4!
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Mamma mia che pessimismo! Suvvia va, non facciamo harakiri!
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Citazione di: Checco-79 il Gennaio 08, 2014, 03:56:24 PM
A me il treno non è mai piaciuto.. L'esperienza più bella l'ho fatta sull'interregionale.. Rotto tra pesaro e rimini... Da quella volta solo col t4!
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Checco, il guaio è che a me i treni piacciono tantissimo e li uso tutte le volte che posso. Tra i miei sogni c'è la Transiberiana e adoro il viaggio di Tiziano Terzani, nell'anno in cui un indovino gli disse di star lontano dagli aerei. Bangkok --> Firenze in treno. Quanti paesaggi, quante persone diverse con cui scambiare impressioni...
Il mio recente viaggio a Napoli-Benevento è stato un modo d'esplorare l'Italia. Sono state necessarie 3 ore mezza per fare Trento--> Venezia via Valsugana, sulla vecchia linea costruita dall'impero austroungarico. Poi 4.22 ore per fare PD--> Napoli. Due treni, due linee, tutto diversissime, inclusa la fauna a bordo.
Al ritorno, per sfuggire alle masse e ai Frecciarossa cari & affollati, ho provato la linea tirrenica in un Intercity semivuoto, dotato di bar e carrozze gran comfort con finestre panoramiche sul Tirreno arrabbiato. Der Weg ist das Ziel, si dice spesso in Germania, tradurrei liberamente con il viaggio è la meta.
Ciao
Un'amica, in attesa alla stazione di Milano, dopo un'ora di ritardo del treno senza motivazione, sente l'annuncio: Treno in ritardo per personale bloccato su altro treno in ritardo. No comment :)
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ciao Ema, sì è proprio in questo che la gran macchina di Trenitalia si dimostra inadeguata. Un dinosauro che, quando va bene, partorisce un topolino. Non fosse già sufficientemente sconsolante, il quadro si arricchisce con la maleducazioni di buona parte del personale. Quasi sempre per un dipendente di Trenitalia le responsabilità sono da cercare da qualche altra parte, quasi quasi, a sentir loro anche l'ordinario diventa forza maggiore. Io lavoro in un'azienda che ha 520 dipendenti in 22 filiali, ma devo cercarmi un'alternativa prima di permettermi dire a un cliente che si arrangi. Credo sia qui la differenza, non si viene licenziati nemmeno se colti in flagranza di reato, al massimo si viene trasferiti. Che il lavoro serva a produrre un bilancio in utile non sfiora nemmeno il sindacato che dovrebbe garantire i posti di lavoro. I buchi di bilancio li copre il ministero del tesoro e quindi anche produrre utile diventa marginale. Doppio danno per noi cittadini che paghiamo prima un pessimo servizio e poi paghiamo una seconda volta quando il tesoro deve coprire i buchi nel bilancio.
Sia dal sito internet che dallle macchine automatiche per i biglietti appare evidente che trenitalia tende a favorire il trasporto ad alta velocità e non il c.d. trasporto regionale; anche orari e costo biglietti bisogna un po' andarli a cercare con pala e zappa...
la mia maggior difficoltà è nel procurarmi il biglietto di viaggio.... nella seconda avventura, causa biglietteria chiusa e macchina automatica fuori uso ho dovuto optare per il biglietto in treno (che, in questo caso, doveva essere senza supplementi) ma il problema è stato l'irreperibilità del controllore sul primo treno, per cui, causa code in biglietteria e alle macchinette nella stazione di coincidenza (Torino), mi è toccato di nuovo pagare in treno, con tanto di supplemento.... per la tratta MI-BG per fortuna sono riuscito a fare il biglietto alla macchina automatica a Milano.....
un aspetto positivo del treno e cmq il convoglio che mi trovo qualche volta sulla tratta BG-MI.... un convoglio lindo e pulito, luminoso, integro e senza nulla di rotto... viene da pensare che venga pulito, lavato e disinfettato tutti i giorni... è targato " Ferrovie Federali Svizzere"....
ciao Aliberto
i treni svizzeri delle FFS non li ho ancora provati ma li ho visti a MI-centrale accanto ai nostri. Non servivano le scritte per distinguere! Sulla rete FS-RFI circolano anche altri "privati" come OBB-Italia (soc.mista Ferrovie Nord Milano/ferrovie austriache/ferrovie tedesche). Alla loro entrata in servizio sulla linea del Brennero, il quotidiano locale di TN scrisse che i bagni erano tanto puliti da poterci mangiare. Biglietti a bordo senza sovracosti, personale educato e trilingue (IT/DE/GB) posti a sedere con spazio anche per le mie gambone e puntuali. Non proprio economicissimi ma...non si può pretendere la qualità di Giorgio Armani al prezzo del Lidl!
Buona impressione anche di Italo il treno della NTV (il 20% delle azioni è di SNCF, le ferrovie francesi). NTV puntava a 1,5 milioni di passeggeri e ne ha raggiunti 4. Qual miglior segno che un buon servizio all'utente produce anche aziende sane.
Infatti a febbraio credo che proverò Italo per andare a Milano alla BIT, se non aumenta il biglietto per ora costa una 30ina di euro (con Guido tra gas e pedaggio ne spenderei più del doppio), ancora non ho avuto gran belle esperienze coi treni, tra ritardi, confusione, ignoranza e fatiscenza vado sempre in depressione.. gli unici vantaggi sono (come dice Thomas) che vedi gente di tutti i generi ::) (belli e brutti) e che se riesci a sederti puoi farti i cavoli tuoi finchè non scendi.. poi in genere lo prendo
solo per viaggi di piacere ;)
ps: al contrario per l'aereo, di cui avevo molta paura.. non se n'è andata del tutto, ma m'è piaciuto parecchio.. il primo volo :-\
magari combiniamo un incontro alla BIT, son vari anni che penso d'andarci e poi c'è sempre qualcosa mi distoglie da questi propositi.
NTV ha annunciato l'estensione del servizio alla linea adriatica ma non ricordo se fino a Pesaro o Ancona.
Da BO a MI viaggeresti sulla linea nuova. Nel tratto vicino a RE la TAV passa a 2 passi dall'A1 e il Frecciarotta mi ha sverniciato a 300 kmh, a tal punto che io, a 120, ho avuto l'impressione di essere fermo.
sì dovrebbe arrivare ad ancona, ma fino a bologna dicono sia un po' "ballerino".. da bologna a firenze invece dicono sembri viaggiare sul velluto.. dai organizziamoci per la BIT, stavolta avrai un motivo in più per non rimandare, anzi due.. mi porto anche la guida turistica ;)
non te lo prometto ma, se lo faccio, ti raggiungo a BO. Non ho ancora fatto la tratta AV tra BO e MI.
magari dai! ;D se non mi perdo dentro la stazione nuova di BO ;)
Ho fatto per quattro anni il pendolare per e da Venezia. Potrei scrivere un libro con tutti i ritardi e i viaggi in stiva...
Ma non mi dimenticherò mai di quel giorno che x due centimetri di neve ci ho messo 6 ore ad arrivare a casa (di solito 1 ora è un quarto circa con un cambio). Da Venezia pochi treni, tutto bloccato, il primo treno lentissimo e il secondo sostituito da un pullman e poi si che nevicava...partito da Venezia alle 17, arrivato a casa alle 23.
Comunque ho provato sia trenitalia che italo per andare a Roma e il prezzo di italo se prenoti uno/due mesi prima è imbattibile, personale giovane, gentile e motivato. Con freccia argento in prima classe, un caffè... Con italo in prima classe sono passati tre volte e mi hanno riempito di biscotti, succhi, caffè, te.
Ero con mia nonna e volevo farla viaggiare comoda xke ha solo 80 anni ;) ...ma cmq a persona abbiamo speso sui 30 euro a testa a tratta. In prima mi pare ottimo.
Citazione di: orsothomas il Gennaio 09, 2014, 12:01:16 PM
ciao Aliberto
i treni svizzeri delle FFS non li ho ancora provati ma li ho visti a MI-centrale accanto ai nostri. Non servivano le scritte per distinguere! Sulla rete FS-RFI circolano anche altri "privati" come OBB-Italia (soc.mista Ferrovie Nord Milano/ferrovie austriache/ferrovie tedesche). Alla loro entrata in servizio sulla linea del Brennero, il quotidiano locale di TN scrisse che i bagni erano tanto puliti da poterci mangiare. Biglietti a bordo senza sovracosti, personale educato e trilingue (IT/DE/GB) posti a sedere con spazio anche per le mie gambone e puntuali. Non proprio economicissimi ma...non si può pretendere la qualità di Giorgio Armani al prezzo del Lidl!
Buona impressione anche di Italo il treno della NTV (il 20% delle azioni è di SNCF, le ferrovie francesi). NTV puntava a 1,5 milioni di passeggeri e ne ha raggiunti 4. Qual miglior segno che un buon servizio all'utente produce anche aziende sane.
ciao thomas, se vuoi lustrarti gli occhi con dei treni svizzeri un po'particolari vai a vederti questi:
http://lgbrhb.altervista.org/
http://www.youtube.com/user/michelebertoli/videos
non è roba mia ma "di famiglia"... attendo commenti...
commento sintetito: bellissimooo!
meno sintetico: con zero metri quadri di giardino il plastico in scala 0 non me lo farò mai. Il mio plastico in scala N, retaggio della mia adolescenza è a pezzi in varie scatole, in cantina. Tolti i veicoli c'è poco da salvare. I prezzi sono tali che è meglio lasciar perdere. Le locomotive di oggi hanno le pasticche per riprodurre il fumo, l'elettronica per le partenze graduali e una perfetta riproduzione dei suoni (fischio, cigolio dei freni, sfoghi d'aria) ma prezzi da interventi di chirurgia plastica.
La ferrovia Retica (patrimonio Unesco) l'ho vista e Mangimix e io l'abbiamo presa, camperini inclusi, per scavalcare il Passo del Flüela.
20 eurini, sali sul treno con tutto il camperino, stai seduto al posto di guida e il camperino, a motore spento, viaggia...strano effetto.
L'intero percorso delle 3 tratte dei c.d. Glacier Express è un sogno, costoso, che prima o poi (poi) metto in pratica.
Ciao & grazie per le belle immagini. T.
Citazione di: Markwest il Gennaio 12, 2014, 12:28:14 AM
Ho fatto per quattro anni il pendolare per e da Venezia. Potrei scrivere un libro con tutti i ritardi e i viaggi in stiva...
Ma non mi dimenticherò mai di quel giorno che x due centimetri di neve ci ho messo 6 ore ad arrivare a casa (di solito 1 ora è un quarto circa con un cambio). Da Venezia pochi treni, tutto bloccato, il primo treno lentissimo e il secondo sostituito da un pullman e poi si che nevicava...partito da Venezia alle 17, arrivato a casa alle 23.
Comunque ho provato sia trenitalia che italo per andare a Roma e il prezzo di italo se prenoti uno/due mesi prima è imbattibile, personale giovane, gentile e motivato. Con freccia argento in prima classe, un caffè... Con italo in prima classe sono passati tre volte e mi hanno riempito di biscotti, succhi, caffè, te.
Ero con mia nonna e volevo farla viaggiare comoda xke ha solo 80 anni ;) ...ma cmq a persona abbiamo speso sui 30 euro a testa a tratta. In prima mi pare ottimo.
Ciao, il bello di Italo è che i prezzi sono come quelli delle compagnie aeree, flessibili. Io ho fatto VE-Roma a 40 Eur il giorno di Natale, farlo il giorno di Santo Stefano sarebbero stati 80.-
Citazione di: orsothomas il Gennaio 13, 2014, 12:28:35 PM
commento sintetito: bellissimooo!
meno sintetico: con zero metri quadri di giardino il plastico in scala 0 non me lo farò mai. Il mio plastico in scala N, retaggio della mia adolescenza è a pezzi in varie scatole, in cantina. Tolti i veicoli c'è poco da salvare. I prezzi sono tali che è meglio lasciar perdere. Le locomotive di oggi hanno le pasticche per riprodurre il fumo, l'elettronica per le partenze graduali e una perfetta riproduzione dei suoni (fischio, cigolio dei freni, sfoghi d'aria) ma prezzi da interventi di chirurgia plastica.
La ferrovia Retica (patrimonio Unesco) l'ho vista e Mangimix e io l'abbiamo presa, camperini inclusi, per scavalcare il Passo del Flüela.
20 eurini, sali sul treno con tutto il camperino, stai seduto al posto di guida e il camperino, a motore spento, viaggia...strano effetto.
L'intero percorso delle 3 tratte dei c.d. Glacier Express è un sogno, costoso, che prima o poi (poi) metto in pratica.
Ciao & grazie per le belle immagini. T.
occhio che quello che vedi non è in scala "zero" pari se non sbaglio a 1:43 ma bensì scala "2m" pari a 1:22,5 dove la m stà per scartamento metrico....cmq, se ti interessano esperienze speciali, l'autore di tale lavoro fa anche l'accompagnatore turistico con specializzazione per le ferrovie svizzere... potrebbe organizzarti il viaggio che desideri...
ciao...
questi sì che sono belli di treni! ;)
ciao Aliberto
sì, la zero equivale a 1:43,5 / scartamento 32 mm ed era diffussissima tra chi se lo poteva permettere fino algli anni 50 circa. Produttori principale Märlin e LGB. Oggi credo che lo faccia ancora solo LGB. Un impianto anche minimo richiede una vasta metratura, intesa come superficie del giardino e..dei fogli da 500 euri da sborsare. :D
La regina del modellismo ferroviario è la 1:87 / 16,5 mm di scartamento. Per ragioni di spazio io avevo la N in scala 1:160, scartamento 9 mm con i treni della Minitrix...bei momenti della mia lontana giovinezza. Lacrime. ;D
Citazione di: Markwest il Gennaio 12, 2014, 12:28:14 AM
... non mi dimenticherò mai di quel giorno che x due centimetri di neve
Quel giorno si è ripetuto il 14 gennaio 2014. Tra le 6.30 e le 7,20 del mattino, nelle ore di max afflusso di lavoratori e studenti, dei 4 treni che da TN vanno a Bolzano ne è sopravvissuto 1. Proprio nel momento in cui il treno deve essere un'alternativa alla strada Trenitalia/RFI non riesce ad affrontare il servizio ordinario. Sì perchè, vedete, io qualche centimetro di neve a metà gennaio, in Trentino, mi ostino a considerarlo ordinario.
Eh...e se invece qualche centimetro di neve fosse presagio della prossima glaciazione imminente?! Meglio bloccare tutti i treni...su tutte le linee...no se sa mai...
Altro che trenitalia...treni-taglia!!!