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esperienza westy in montagna

Aperto da tatothomas, Dicembre 16, 2013, 12:25:18 PM

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tatothomas

ciao ragazzi ,mi serve un parere su chi usa i nostri mezzi con temperature rigide intorno allo zero e meno:

Il prossimo week and siamo a pozza di fassa in campeggioe ci staro' per quattro giorni, quali accorgimenti devo tenere conto per non incombere a delle ghiacciate nell'impianto acque ,sia quelle grigie che quelle bianche?
Basta tenere acceso il nostro beneamato webasto??

Nei frigoferi (camperoni) spero che nessuna si offenda mi dicevano che hanno problemi di ghiaccio allo scarico delle acque grigie vi torna anche a voi??

niko

Mi accodo, deviando sul tema "bimbi piccoli", io vorrei fare una prova con compagna e pargolo tra natale e capodanno, stazionare in qualche camping/area di sosta con docce calde e visitare qualche paesino di umbria/toscana e destressarsi in terme libere (es. in zona Viterbo) esperienze in merito?
so che ogni bimbo ha abitudini a se, ma in generale si riescono a gestire senza poterli portare troppo spesso in giro con carrozzino etc. visto il freddo?
mi bastano anche un: "sei pazzo, lascia perdere", oppure "con un pò di fatica ce la fai", oppure "cercati un camping con un bel ristorante annesso dove passare la sera fin quando il piccolo non si stanca e poi vi rinchiudete nel cali..."  ;D

orsothomas

ciao Seba!
nessun prob fino ai -13 che ho sperimentato io, a Webasto sempre acceso. Per riparare di più puoi usare la neve spingendola contro il camperino e facendo in modo da creare una camera d'aria quasi stagna sotto il camper. Funziona! E'il principio dell'igloo, usi la neve come isolante dall'aria esterna. Ho già dormito in igloo, ecco perchè so che funziona e ti terrà al caldo le "parti basse" del tuo camperino.

Altro problema è l'alta pressione al momento imperante sulla zona. In totale assenza di vento si crea inversione termica. A casa mia (600 slm) al mattino siamo a -1, sul fondovalle (200 slm circa) a -3. A mezzogiorno lo zero termico era sopra i tremila metri!

ciao

orsothomas

ciao Niko
io voterei "con un po'di fatica ce la fai". Per esempio, con un campeggio dotato di un bel ristorante tu esci prima e prepari in tutta calma il camperino per la notte (apri portiere, fai il letto senza agitazioni per gli spifferi), scaldi un po' e, a cose fatte, riunisci la famigliola al calduccio.

T.

danfreak

#4
Il problema dell'invernale è che, oltre al freddo alle 15.30/16 diventa buio.... indi o c'è un buon bar nei paraggi o vai a dormire alle 19 o trovi altre modalità per spassartela.

Per quanto riguarda il freddo:
- magari tenere abbassato il tetto mentre si dorme per evitare dispersioni se non si vuole tenere il webasto acceso tutta la notte
- io a -16° avevo chiuso acque nere e ci avevo buttato antigelo
California Generation - argento 2001 - 2.5 TDI 151cv
Ex FURBONE: california coach verde '97 - 2.5 FTDI - 174.000-->306.000 Km

danfreak

...aggiungo che la temp minima a cui si puo settare webasto è 10° sul t4
California Generation - argento 2001 - 2.5 TDI 151cv
Ex FURBONE: california coach verde '97 - 2.5 FTDI - 174.000-->306.000 Km

tatothomas

Citazione di: orsothomas il Dicembre 16, 2013, 06:00:13 PM
ciao Seba!
nessun prob fino ai -13 che ho sperimentato io, a Webasto sempre acceso. Per riparare di più puoi usare la neve spingendola contro il camperino e facendo in modo da creare una camera d'aria quasi stagna sotto il camper. Funziona! E'il principio dell'igloo, usi la neve come isolante dall'aria esterna. Ho già dormito in igloo, ecco perchè so che funziona e ti terrà al caldo le "parti basse" del tuo camperino.

Altro problema è l'alta pressione al momento imperante sulla zona. In totale assenza di vento si crea inversione termica. A casa mia (600 slm) al mattino siamo a -1, sul fondovalle (200 slm circa) a -3. A mezzogiorno lo zero termico era sopra i tremila metri!

ciao
Grazie Thomas esaustivo e preciso come un orologio swizzero  :D

tatothomas

Citazione di: danfreak il Dicembre 16, 2013, 06:39:42 PM
Il problema dell'invernale è che, oltre al freddo alle 15.30/16 diventa buio.... indi o c'è un buon bar nei paraggi o vai a dormire alle 19 o trovi altre modalità per spassartela.

Per quanto riguarda il freddo:
- per dormire magari tenere abbassato il tetto per evitare dispersioni se non si vuole tenere il webasto acceso tutta la notte
- ho a -16° avevo chiuso acque nere e ci avevo buttato antigelo
grazie Dan per impegnare il tempo non dovrebbero esserci problemi io e thomas (il mio bimbo) ci portiamo via il t2 della lego da costruire ,speriamo di non perdere troppi pezzi!

tatothomas

Leggevo su un forum a proposito delle fermate invernali:
Gia' dai 1800 con i valori di pressione e temperature rigide intorno ai -15 il webasto va in blocco  ???
Arrivare con il webasto acceso e con gasolio invernale o addizzionato ad anticongelante.
preparare una miscela di sale e alcol nel serbatoio delle acque grigie
mettere una resistenza elettrica nel serbatoio delle acque bianche
e che cazz.......... tutto sto lavoro :o

danfreak

@tatothomas

Io a dormire a -16 ero al Lavazè a 1.800 m e non ho avuto problemi di webasto: probabilmente il diesel che avevo fatto era già "invernale" di default da distributore.
California Generation - argento 2001 - 2.5 TDI 151cv
Ex FURBONE: california coach verde '97 - 2.5 FTDI - 174.000-->306.000 Km

orsothomas

ciao Seba
io sono pigro e tirchio. Questo mi spingerebbe a non fare tutti i lavori che elenchi solo per un paio di uscite invernali. Il gasolio additivato qui si trova ovunque, nelle grigie metterei del sale e quello delle chiare al limite lo lasci vuoto e tieni un paio di bottiglie di minerale in furgo. Tanto, in un campeggio, per avere acqua non vai lontano.
In Val di Pejo ho dormito a 2mila m con il Webasto che faceva le fusa senza probs di sorta.

Ora cerco cosa si può fare lassù. A memoria mi viene in mente la mostra dei presepi a Tesero, la funivia del Sass Pordoi con la quale fare un pranzo (caro) a 3000 m (quasi) ma con una vista che comprende Marmolada, Sassolungo, Sassopiatto e su su fino al confine con l'Austria. POtresti scollinare dal Sella in Val Gardena e vedere cosa in quella valle sono capaci di scolpire nel legno di cirmolo. Questa invece non l'ho ancora tentata: la funivia per la cima Marmolada (punta Rocca) e il suo museo dedicato alla "città di ghiaccio" scavata dall'esercito austriaco a colpi di lanciafiamme nel ghiacciaio della Marmolada nella guerra 15-18. Il museo è gratis ma la funivia costa parecchio.

ciao

tatothomas

Citazione di: orsothomas il Dicembre 17, 2013, 09:57:57 AM
ciao Seba
io sono pigro e tirchio. Questo mi spingerebbe a non fare tutti i lavori che elenchi solo per un paio di uscite invernali. Il gasolio additivato qui si trova ovunque, nelle grigie metterei del sale e quello delle chiare al limite lo lasci vuoto e tieni un paio di bottiglie di minerale in furgo. Tanto, in un campeggio, per avere acqua non vai lontano.
In Val di Pejo ho dormito a 2mila m con il Webasto che faceva le fusa senza probs di sorta.

Ora cerco cosa si può fare lassù. A memoria mi viene in mente la mostra dei presepi a Tesero, la funivia del Sass Pordoi con la quale fare un pranzo (caro) a 3000 m (quasi) ma con una vista che comprende Marmolada, Sassolungo, Sassopiatto e su su fino al confine con l'Austria. POtresti scollinare dal Sella in Val Gardena e vedere cosa in quella valle sono capaci di scolpire nel legno di cirmolo. Questa invece non l'ho ancora tentata: la funivia per la cima Marmolada (punta Rocca) e il suo museo dedicato alla "città di ghiaccio" scavata dall'esercito austriaco a colpi di lanciafiamme nel ghiacciaio della Marmolada nella guerra 15-18. Il museo è gratis ma la funivia costa parecchio.

ciao


Io mi domando ma dove lo trovo un mito come Orsothomas è meglio del plainair ;D ;D ;D

tatothomas

se riesco rientrando vi faccio uno squillo a te o al mangimix magari scappa una birra  ;)

orsothomas


orsothomas

Citazione di: orsothomas il Dicembre 17, 2013, 12:43:08 PM
349-7745022

ocio, ho dovuto cambiare sim e sarò di nuovo raagiungibile/operativo domani. Ocio al traffico dei mercatini di Natale, rientrare via A22 o SS47 della Valsugana può richiedere moltissima pazienza se decidi di avviarti la domenica pomeriggio. Dopo le 19-20 il traffico si calma ma...arrivi a Padova alle 22. Pordoi+Falzarego e rientrare via Cortina + Alemagna? Non so, noi peones non frequentiamo posti come Cortina sotto Natale.  ;D ;D
Le immagini del mercatino di BZ trasmesse domenica da Rai3 mettevano ansia, il cronista parlava di 270 pullman arrivati a BZ. A Trento, oltre al mercatino, abbiamo anche le universiadi. Se vieni su dalla Valsugana e lo fai con la luce del giorno, ti suggerisco, una variante. Dopo Pergine svolta verso Fornace/Lases (cartelli zona del porfido), così facendo entri in Valle di Cembra a Lases e vedrai angoli di bella natura come al laghetto di Lases e montagne sventrate a colpi di mina per ricavare i famosi cubetti per le pavimentazioni in selciato. Poco prima di Segonzano, a una curva verso sinistra, c'è un parcheggio e poco più su (10-15 minuti a piedi) ammiri le "piramidi", curioso fenomeno erosivo.
Prosegui e arrivi in Val di Fiemme dove, a Molina, prendi la nuova strada di fondovalle che ti fa attraversare in un lampo l'intera Valle.
Ocio, l'itinerario è interessante se vuoi scappare dal traffico e se non hai fretta. La statale della Valle di Cembra è assai tortuosa.

Benvenuto in Trentino!