a volte ci vuole poco, cronaca di un giro al lago di Como nato per caso

Aperto da unoqualunque, Settembre 12, 2016, 06:40:10 PM

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unoqualunque

Venerdì 9 settembre, ho una luna pazzesca. Detta trentinamente " g'aver la luna a tre bechi" una luna tale da vere tre punte...la falce di luna 2 punte...beh, son capaci tutti. Il motivo è che ho prenotato per sabato un ennesima visita-speranza dall'ennesimo luminare che mi deve togliere la dermatite atopica. Un altro pellegrinaggio. Stavolta a Monza, ma sono già stato dappertutto. Capirai la luna: la levataccia di sabato, essere a Milano alle 9 e trovarmi ancora a sperare. Non sto a dirvi cosa mi abbia detto l'illustre uomo di scienza ma sorvolo pensando che avendo fatto 30 devo fare 31. Anche se poi vien fuori che sono già molto oltre 31, diciamo 99 milioni e rotti?
Alle 9.30 è tutto finito, c'è foschia ma è una bella giornata e abbiamo davanti tutto il weekend. Il piccolo (17 anni) è a casa a festeggiare il suo ultimo finesettimana di vacanza estiva con gli amici.  Mezz'oretta dopo ci fermiamo a Imbersago in un bel parco sull'Adda a vedere il traghetto di Leonardo. E'una riproduzione, sia chiaro da subito, ma rimango stupito dalla genialità dell'uomo di Vinci che seppe sfruttare la corrente del fiume come unico motore. Energia gratuita, inesauribile e assolutamente non inquinante!
Questa è genialità, senza ma e senza forse! Riprendiamo il cammino e si va verso Bellagio, risalendo quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno...di manzoniana memoria e, nel contempo, triste ricordo di fatiche scolastiche.. Parcheggiare a Bellagio non è solo un'idea nostra, siamo in buona compagnia, 2 giri del paese e riusciamo a liberarci del furgone e diventare pedoni. A questo punto anche la giornata (oltre al ramo del lago) volge a mezzogiorno e con un poco elegante vaffa...decidiamo di dar poca importanza al denaro goderci un ristorantino nei vicoletti del centro. Il giro per il restante paesello ci da molto più della sola impressione che colà si venda niente di tipico del posto ma semplicemente quanto gli stranieri ritengono tipico. Come spiegare la presenza in molte vetrine di sostanze come il Limoncello? Riprendiamo il camperillo e ci imbarchiamo per Varenna. Navigare sull'acqua è proprio bello, più bello che in internet. Si fa niente, si viene spazzolati da brezzoline fresche e si rimira quanto natura e umanità hanno costruito in riva al lago. Sbarcati a Varenna troviamo una moltitudine che ha impegnato coscienziosamente ogni spazio parcheggiabile. Ce ne dobbiamo andare, pensando che non tutti affollano Bellagio, molti intasano anche Varenna. A Dervio il fiume Varrone ha creato una penisola che pare fatta per campeggiare, controlliamo e di campeggi ce ne sono ben 2. Ci mettiamo comodi nel camping Europa (2 stelle, corrente gratis, piazzola sul bagnasciuga, 22 Euro). Daria riposa e io me vo a vedere tutti gli sport che lì si praticano: vela, windsurf, kite, sub, sup. Dall'acqua esce un kitesurfer statuario, alto, moro, spalle enormi, tartaruga modello Galapagos e girata dalla parte giusta...gli viene incontro la sua compagna, alta, bionda, magra, con curve dove servon curve. Io a questo punto controllo dove siano le telecamere perchè mi sembra di essere sul set di un film. I due  invece infilano le loro cose in un rottame di furgone Mercedes targato Berna, molto più brutto del mio Cali,  e spariscono. Brutto furgone, mi consolo. Torno alla base, cenetta sul lungolago e alle 21 siamo a letto. Non come sia ma noi, quando giriamo in camper, ci facciamo uccidere dalla vita notturna. Vorrei farmi una camomilla ma la palpebra cala e vado nella suite imperiale. Ho lasciato aperto la mezzaluna per godermi il lago ma...il tempo di sdraiarmi e mi sveglio che sono le 10 del mattino dopo. Varenna-2, il mattino dopo. Parcheggiamo alla stazione, ho un debole per i treni e la stazioncina di Varenna è proprio carina: in alto sopra il lago, in stile dei tempi che furono, tra 2 gallerie e piena di oleandri in fiore...analogie con la Liguria. In 2 minuti si scende in paese, ci sembra più bello e meno svenduto al business da souvenir che ha contaminato Bellagio. C'era una mezza idea di navigare fin di là a Menaggio e di lì rientrare in Italia via Lago di Lugano e Chiasso ma Isoradio ci racconta che la Milano-Laghi è già piena di milanesi in rientro. Rimaniamo sulla costa est e proseguiamo verso la punta nord del lago. Nel pomeriggio il tempo si guasta e noi facciamo solo progetti sulle prossime incursioni in zona: mangiare in Crotto della Val Chiavenna, vedere la fabbricazione delle pentole in pietra in Valmalenco, visitare i templi del climbing in Val Masino e Val di Mello e, naturalmente, un torrente dall'acqua color menta che ha una pozza chiamata, chissà perchè, il bidèt della Contessa. Tra scrosci di pioggia vediamo la montagna sfigurata da enormi palazzoni in stile "periferia milanese" al passo dell'Aprica e al Tonale. Non so chi dei due passi sia in testa alla classifica della peggiore gestione architettonica. Per me, chiederei all'Isis una "passata" in bassa stagione, su Aprica, Tonale e Sestriere. Un lavoro accurato, please! Intanto abbiamo attraversato la Valle di Sole, la Valle di Non e per cena siamo a casa. Bravo figlio, la casa c'è ancora!

raudo

Che bel racconto, è sempre un piacere leggeri!
R.

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Raudo e Tuono Verde 80000km :-)
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Barra antirollio post 26mm

Igna

Mitico Thomas! Inarrivabile pure tu! Val di Mello meravigliosa. Concordo sui due passi brutti brutti brutti! Prima o poi un giro insieme lo facciamo eh


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T5 California Beach 2000tdi 102cv, 2012
ex - T4 California Coach 1900td, 1996 (verdino)
ex- T4 California Coach 1900td, 1995 (bianchino)

Milano città.

FIX

Bellissimo, il tuo racconto si fa leggere che è un piacre...
Grazie infinite!

unoqualunque

grassie grassie! Troppo buoni!

Aggiungo che dovrei muovermi di più. Spesso passo il we a far con un po'più di calma quello che di solito faccio in settimana. Essere andato via 2 giorni così, senza una meta precisa, solo con un'idea di quanto ci fosse su questa o quella rotta... ci ha calato in un altro ritmo. Va a finire che mi sembra di essere stato via per più tempo. Al rientro in ufficio le cose di venerdì mi sembravano lontanissime. E poi, il nostro bello e bistrattato Belpaese ha qualcosa per tutti i gusti in ogni angolo. Io studio geografia da quando sono in grado di leggere e quello che devo imparare è ancora enormemente più grande di quello che ho imparato.
Non ho un gran passione per le moto e per le Guzzi in particolare. Ho evitato il museo Guzzi a Mandello ma mi sono divertito vedere sfilare nelle vie di Varenna le moto di un loro raduno, Guzzi vecchie, Guzzi con sidecar, Guzzi militari con i proprietari in mimetica. Bello!
In un paesello che non ricordo, ma tra i due rami del lago, c'è un museo della bicicletta. Non ci sono andato perchè la foschia delsabato avrebbe rovinato le mie foto del lago dall'alto. Lo faccio anche su itinerari più corti, qui in regione. In un giorno di strade principali intasate dall'esodo mi sono visto un eremo costruito dentro una nicchia di una roccia strapiombante, una base missilistica dismessa ora museo sull'altipiano, una mangiata di mirtilli raccolti in un bosco in cui la persona più vicina sarà stata a 20 km, in località...culo dei lupi...non la saprei ritrovare,  e il più grande abete bianco sul lato sud delle alpi, un ciclope alto 50 metri, o in altre parole come un palazzo di 15 piani. Non ci vuole molto, una bottiglia d'acqua in frigo, qualcosa da metter sotto i denti. Partito!

unoqualunque

Citazione di: Igna il Settembre 12, 2016, 07:45:47 PM

Concordo sui due passi brutti brutti brutti! Prima o poi un giro insieme lo facciamo eh


Sì, dai !!! Troviamo una zona inesplorata per entrambi e ce la gustiamo. Oppure offro un giro tra le delizie della mia regione in cambio di un giro nella Lombardia per intenditori.

wudstok


Come ti capisco: ho 38 anni e per 30 anni abbondanti la mia storia è stata proprio così: e l'inevitabile responso dei "luminari" era una pomata al cortisone ed una pomata idratante: durata della visita 10 minuti... :(
Qualcuno azzardava anche la frase madre: "lei deve darsi una mano da solo" ::)
Alla fine, quando quasi non me l'aspettavo più, una svolta c'è stata (e non è arrivata da un luminare dermatologo!): non ho risolto al 100% ma avrei messo la forma per stare come sto ora, quindi non posso che dirmi tutto sommato contento.

Tornando al tuo giro: sul lago di Como bisogna trovare qualche scorcio carino fuori dal traffico perchè è troppo affollato, motivo per il quale, pur vinendo soltanto ad una 20ina di km di distanza in primavera/estate me ne tengo lontano.
In autunno inverno, quando è un pò più tranquillo, con una bella giornata di sole, è un'altra storia, magari puntando verso la Valtellina o la Val Chiavenna per un piatto pizzoccheri.  ;)
L'Aprica mi ha sempre messo una profonda tristezza...

Citazione di: unoqualunque il Settembre 12, 2016, 06:40:10 PM
Venerdì 9 settembre, ho una luna pazzesca. 
...per sabato un ennesima visita-speranza dall'ennesimo luminare che mi deve togliere la dermatite atopica. Un altro pellegrinaggio. Stavolta a Monza, ma sono già stato dappertutto.
...
T4 California Blue 1999 - 2.5 TDI 102 CV
Pannello solare WARIS 250W - Panel Day 3

orange van

Racconto stupendo, mi è venuta voglia di una gita in quei posti..magari già ad ottobre.
Per me tappa obbligatoria al Tempio del ciclismo   sul ghisallo.

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Vw t5 Orange Van
Quasi California. ..

Ciuchino

California Event 2002 151 CV detto appunto: Ciuchino

Lupin

Hai raccolto in poche righe lo spirito di molti di noi ... in più scritto in una forma molto piacevole .. complimenti  :)
planare sempre!
T4 multivan westfalia 2.5 tdi 102cv 1996