Portabici da gancio Atera Strada DL3 su T5... e il portellone si apre!

[rango1957]

Qualcuno ha novità sui portabici da gancio? Oltre ad Atera Strada DL3 ci sono esperienze positive su portabici che permettono al portellone del T5 di aprirsi?

[Forna]

Ciao, anche io su T5 con gancio westfalia ho insallato l'Atera DL3 + 4°binario. Direi che è comodissimo veloce da agganciare, caricare e soprattutto il baule si apre senza problemi.
Nel pacchetto del 4° binario ci sono 2 cinghie da agganciare al portellone per sicurezza, e che stabilizzano molto. Lo consiglio!

[CUNC]

Qualcuno ha novità sui portabici da gancio? Oltre ad Atera Strada DL3 ci sono esperienze positive su portabici che permettono al portellone del T5 di aprirsi?

Thule euroclassic mi sembra ma conviene sempre provarlo. Ho visto che anche decathlon vende Thule.


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[vtoio]

Ciao a tutti, ho preso pure io il modello Atera Strada Dl3 perchè alla fine mi sembra leggendo qua e là che è quello più pratico, ovviamente per un T5 portellone unico. Una domanda: la targa ripetitrice è obbligatorio farla tramite la motorizzazione oppure è possibile acquistarla altrove (su amazon ci sono molte possibilità) ?
grazie delle info.
Ciao

[tunnel]

Ciao a tutti, ho preso pure io il modello Atera Strada Dl3 perchè alla fine mi sembra leggendo qua e là che è quello più pratico, ovviamente per un T5 portellone unico. Una domanda: la targa ripetitrice è obbligatorio farla tramite la motorizzazione oppure è possibile acquistarla altrove (su amazon ci sono molte possibilità) ?
grazie delle info.
Ciao

Sì, devi mettere una targa "vera"! Io l'ho presa in motorizzazione (50,94€) .. un po' cara ma non voglio storie in caso di controlli.
La targa ripetitrice è un fantastica "italianata": per rilasciarti la targa devi avere un mezzo con il gancio installato... ma poi ti danno una targa... senza numeri!!!
I numeri invece li ho presi da Norauto.

Tra l'altro i portabici da gancio e relativi gruppi ottici sono una zona grigia della normativa.. ma per fortuna sembrano accettati senza riserve.

Per quanto riguarda la corretta installazione sui veicoli di accessori quali i portabiciclette bisogna fare riferimento alla Circolare Ministero dei trasporti e della navigazione 27/11/1998 prot. 2522/4332 - D.C. IV n. B103 che testualmente prevede:
"... omissis....
Le strutture portabici, ancorché non omologabili, sono, tuttavia, accessori leggeri ed amovibili, che non modificano in modo significativo la massa a vuoto del veicolo, e la cui applicazione, al pari del portasci, è da ritenersi ammissibile sic et simpliciter senza l'obbligo di aggiornamento della carta di circolazione. Ricade nella responsabilità del conducente del veicolo l'obbligo della corretta installazione delle suddette strutture, per quanto concerne la stabilità dei punti di ancoraggio, ovvero il rispetto del carico verticale ammesso sulla sfera, qualora venga utilizzato il gancio di traino come appoggio.
...omissis...
Similmente, incombe sul conducente la corretta sistemazione del carico, ai sensi dell'art. 164 del Codice della strada. In particolare, si raccomanda l'esigenza di assicurare la completa visibilità dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva, e della targa.
...omissis."
La circolare di riferimento non menziona dunque l'ipotesi che la targa possa risultare non visibile una volta montato il portabiciclette.
Le targhe ripetitrici sono previste solo per rimorchi immatricolati prima del 20.2.2013 e carrelli appendice:
- presentano rettangoli in rilievo sui quali bisogna riprodurre, con caratteri neri autoadesivi o impressi con sistemi equivalenti, il numero di targa. I caratteri alfanumerici autoadesivi sono posti in vendita dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato attraverso gli uffici postali designati
- devono essere richieste presso un Ufficio della Motorizzazione Civile

Io ho comprato anche il pannello bianco-rosso per carichi sporgenti.. omologato (30€). Per sentito dire su questo rompono le scatole... anche se avendo le luci posteriori sul portabici non ne capisco il senso...

[CUNC]

Ciao a tutti, ho preso pure io il modello Atera Strada Dl3 perchè alla fine mi sembra leggendo qua e là che è quello più pratico, ovviamente per un T5 portellone unico. Una domanda: la targa ripetitrice è obbligatorio farla tramite la motorizzazione oppure è possibile acquistarla altrove (su amazon ci sono molte possibilità) ?
grazie delle info.
Ciao

Sì, devi mettere una targa "vera"! Io l'ho presa in motorizzazione (50,94€) .. un po' cara ma non voglio storie in caso di controlli.
La targa ripetitrice è un fantastica "italianata": per rilasciarti la targa devi avere un mezzo con il gancio installato... ma poi ti danno una targa... senza numeri!!!
I numeri invece li ho presi da Norauto.

Tra l'altro i portabici da gancio e relativi gruppi ottici sono una zona grigia della normativa.. ma per fortuna sembrano accettati senza riserve.

Per quanto riguarda la corretta installazione sui veicoli di accessori quali i portabiciclette bisogna fare riferimento alla Circolare Ministero dei trasporti e della navigazione 27/11/1998 prot. 2522/4332 - D.C. IV n. B103 che testualmente prevede:
"... omissis....
Le strutture portabici, ancorché non omologabili, sono, tuttavia, accessori leggeri ed amovibili, che non modificano in modo significativo la massa a vuoto del veicolo, e la cui applicazione, al pari del portasci, è da ritenersi ammissibile sic et simpliciter senza l'obbligo di aggiornamento della carta di circolazione. Ricade nella responsabilità del conducente del veicolo l'obbligo della corretta installazione delle suddette strutture, per quanto concerne la stabilità dei punti di ancoraggio, ovvero il rispetto del carico verticale ammesso sulla sfera, qualora venga utilizzato il gancio di traino come appoggio.
...omissis...
Similmente, incombe sul conducente la corretta sistemazione del carico, ai sensi dell'art. 164 del Codice della strada. In particolare, si raccomanda l'esigenza di assicurare la completa visibilità dei dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva, e della targa.
...omissis."
La circolare di riferimento non menziona dunque l'ipotesi che la targa possa risultare non visibile una volta montato il portabiciclette.
Le targhe ripetitrici sono previste solo per rimorchi immatricolati prima del 20.2.2013 e carrelli appendice:
- presentano rettangoli in rilievo sui quali bisogna riprodurre, con caratteri neri autoadesivi o impressi con sistemi equivalenti, il numero di targa. I caratteri alfanumerici autoadesivi sono posti in vendita dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato attraverso gli uffici postali designati
- devono essere richieste presso un Ufficio della Motorizzazione Civile

Io ho comprato anche il pannello bianco-rosso per carichi sporgenti.. omologato (30€). Per sentito dire su questo rompono le scatole... anche se avendo le luci posteriori sul portabici non ne capisco il senso...

https://www.mtb-mag.com/forum/threads/targa-ripetitrice-per-portabici-posteriori-risponde-la-polizia.107278/
Qui dice così.


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[ZampaVan]

Ho appena acquistato il Thule 928 (fuori produzione) ad un buon prezzo e, spostando l'attacco dei cordini in acciaio (quelli che servono da blocco quando si ribalta il portabici), il portellone del T5 2012 apre perfettamente.

[Marv78]

Per conoscenza io ho modificato le battute del Thule Velocompact che già avevo e lo sportello si apre. Multivan T5 2013


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[famigiglio]

Grazie alle informazioni di Ostix e al video di MultiCulti, ho provato, su California  T5 seconda serie con gancio westfalia, il Thule euro classico G6 929 con il cordino di acciaio inserito nella seconda asola così da aumentare l'inclinazione  (come da istruzioni). Il risultato è che il portellone si apre con qualsiasi bici e la terza bici non tocca a terra. Non ho ancora preso il 4' binario. Ho paura la quarta bici però toccherà a terra. Vi terrò aggiornati.

Ciao, hai poi preso il quarto binario?

Scusate il ritardo nella risposta non avevo visto la domanda. So che oramai è tardi ma potrebbe interessare a qualcun'altro e magari riaprire la discussione.

Si ho acquistato il 4° binario utilizzato prevalentemente per mettere la bicicletta più o una bici pieghevole. Effettivamente il manubrio tocca a terra ma di poco. Con pochissima inclinazione della strada già non tocca più a terra. Con la bici pieghevole (che ha il manubrio mediamente più corto delle MTB) non tocca. Comunque anche se tocca terra, il peso di scarico manubrio/strada è minimo.
Ottimo acquisto, peccato che non lo fanno più. Non saprei dire sui nuovi prodotti della Thule.

Comunque , non sono un esperto ma vorrei portare la mia piccola esperienza.  Ho visto "colleghi furgonati" con portabici da gancio diciamo "economici" che avevano il portellone "bollato" e uno addirittura rigato, proprio in corrispondenza del manubrio della bici più vicina e con portabici da 2 o 3 posti. Devo dire che il mio si è rivelato sempre perfetto con oscillazioni limitatissime.