T4UM Forum Tematico - Furgoni Transporter Westfalia California

LUDICO => Racconti => Discussione aperta da: Cordy il Settembre 23, 2023, 10:55:45 AM

Titolo: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 23, 2023, 10:55:45 AM
Assai brevemente, vi racconto il mio percorso ferie estive di quest'anno: poco più di 2.000 km in 9 giorni. Partenza il 16 agosto. Soldi: pochi. Salute: di meno. Quindi, massimo relax, per forza di cose.

Parto da casa, a Piacenza e d'accordo con la moglie decidiamo di darci alle statali. Un po' per convinzione, un po' perché è previsto molto traffico. E poi, a noi, veleggiare a velocità modesta, vedendo paesi diversi, il mondo che cambia con gradualità, confrontare le varie realtà che s'incontrano lungo il tragitto con quelle che vediamo vicino a casa, ha sempre rappresentato uno spunto d'interesse. Per noi il viaggio è già vacanza, insomma.

Condizionatore, acceso, via Emilia presa dal suo estremo occidentale e via. Sole addosso tutto il tempo, ma si può sopravvivere, con il condizionatore appena ricaricato. Fiorenzuola, Fidenza, Parma, Reggio emilia... vicino a Bologna ci fermiamo in un Mac Donald a fare uno spuntino veloce. Anni che non entravo in un Mac Donald, strana sensazione. Però c'è fresco (fuori il caldo comincia ad essere forte), si mangia in poco tempo e... ogni tanto ci sta, dài. Poi, di fronte, spesa (boh? un LIDL, un Eurospin, una cosa così). Quindi, si riparte. Aggiriamo Bologna usando la tangenziale, da cui ammiriamo un'infinita fila di auto ferme in autostrada. A noi va benone: sbarchiamo dalla parte opposta, riprendiamo la via Emilia, che lasceremo per intraprendere la E45. Parecchi lavori, ma il fondo, dall'ultima volta, per venire al raduno di T4um, è migliorato. Con calma, perveniamo a Verghereto, dove ritengo di essere abbastanza in quota da dormire al fresco. Quindi, esco, raggiungo il paesino ed il comodo parcheggio, in leggera pendenza, dove trascorreremo una notte tranquillissima.
Anche per sgranchirci le gambe, facciamo un giro in paese, ma in una mezz'ora si è visto tutto il visibile ed oltre. Quindi, ce ne torniamo in camper, a rilassarci, leggendo il giornale. Poi, cena, con sostituzione della bombola, finita a metà cottura degli spaghetti: un classico!
Come detto, notte tranquilla. Alla mattina, brusco risveglio: il camper, fatta colazione e messo in assetto di marcia, non si accende! Straaano! La batteria ha 2 anni, non ho fatto cose strane... boh? Prendo il tester, verifico un po' e... si, è proprio scarica: 12 V a riposo, sotto i 10 se si cerca di accendere. Prendo un pezzo di filo con faston, collego il polo che c'è sul Cyrix, volante, al positivo della batteria servizi, sento "tac" e corro ad accendere. A posto. Poi, cercherò di capire meglio...
- 1 fine / segue - stile feuilleton, una puntata per un giorno... ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 23, 2023, 06:07:53 PM
Azz!!! Promette bene!!

Aspetto con molto interesse le puntate che verranno. Una bella serie "T4" fa un baffo a quelle di Netflix.

Bravo Cordy, mi piace :D

P.S.
Non tardare con le puntate successive... non ho un buon carattere ;D  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: iwan.terzoocchio il Settembre 23, 2023, 06:26:41 PM
Una serie che aspettiamo con trepidazione!!!!


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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Payo77 il Settembre 23, 2023, 09:09:03 PM
Tra poco è domani... aspettiamo la seconda puntata!!!
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Igna il Settembre 23, 2023, 11:29:34 PM
A me sarebbe già venuto un infarto.
Son troppo vecchio per 'ste cose.
Anni fa col t4 nuovo cinghia servizi NUOVA mi ha mollato appena sbarcato ad Ajaccio.
Volevo morire.
Poi tutto si sistema....però orcodue.


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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 24, 2023, 07:57:04 AM
Una puntata per ogni giorno di vacanza, non una puntata al giorno. Non sono ancora in pensione...
Insomma: pazienza, ragazzi, pazienza!  ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 24, 2023, 01:20:29 PM
Pazienza?! Dopo che hai acceso la miccia?!
Eh no Fratel Cordy, oggi ci spetta il seguito della parabola ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: brumbrum il Settembre 25, 2023, 12:32:32 PM
Bravo Cordy!
Attendo con ansia le nuove puntate.
L'Abruzzo è una bellissima regione ed è sempre bello avere nuovi stimoli. ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Settembre 25, 2023, 12:54:13 PM
Te se ci metti ruota senza avvisare me la paghi..

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 25, 2023, 01:50:27 PM
Seconda puntata. Grazie per l'incoraggiamento. Anche per quelli più "vigorosi"! :)

Partiti da Verghereto, dopo il piccolo inconveniente del mancato avviamento, facciamo ancora qualche km di salita, abbastanza tranquilla e poi... giù, giù, giù. In questo campo, il T4 col motore AAB non teme rivali! Siamo andati forte, senza problemi, fino alle grandi pianure umbre. La specialità dell'autista, direi: anche in bici, in discesa sono velocissimo  8) .

Però... eh, però, un tarlo, anzi due, rodono il mio "cervellino". Perché il mezzo non partiva? La batteria me l'aveva messa il meccanico quando ho comprato il mezzo, ha due soli anni, vabbé che per le batterie moderne sono tanti, ma insomma... io le mie batterie le tratto proprio bene.
E poi (secondo tarlo): devo trovare una bombola di GPL. Uno dei difetti del parcheggio di Verghereto (ma sarà proprio un difetto, se uno è in ferie?!) è l'assenza di linea del cellulare. Per lo meno, di Vodafone, il mio provider.

Per cui, quando siamo in piano, fatto un congruo numero di km, mi fermo in un'area di servizio, che scopro essere stata dismessa, sulla E45, per consultare il sito Campingaz. Ma devo ripartire. Anche qui, niente linea. :-X  Annàmo bbene, no, no, annàmo proprio bbene! La vacanza puzza di jella lontano un km. Boh. Non perdiamoci d'animo.
Decido di arrivare fin nei pressi di Perugia, una delle città importanti toccate dal percorso, per riprovare a fermarmi. Ed infatti, finalmente ho linea. Cerco il sito Campingaz, eccolo... uhm... dov'è il motore di ricerca per trovare i rivenditori di bombole? L'anno scorso ne ho avuto bisogno, in Germania ed è stato comodissimo. Mi ha scovato un rivenditore insospettabile (una rivendita di paese, un ferramenta con roba da mangiare, sementi, di tutto, in una zona agricola, impossibile da trovare senza le coordinate GPS...), quindi qui in Italia... eh... il motore di ricerca, se c'è ancora, da cellulare non è più accessibile  :( .
Morale: mi fermerò OVUNQUE, nel corso della vacanza. Senza mai trovare la bombola. La jella è sempre peggio. >:(

Ma torniamo all'altro tarlo: la batteria motore. Misurata, alla mattina, era a 12 V. Cioè al 20% di carica. Sotto sforzo cedeva a 10 V circa, non facendo neanche finta di avviare. Insomma, scarica, anche se non scarica in modo profondo. Dopo i km Verghereto-Perugia (sobborghi), ho lasciato il camper spento per tutto il tempo delle (vane) ricerche di un rivenditore Campingaz. Poi, caffé, pisciatina, insomma: la solita pausa "logistica" che si fa nei trasferimenti. Prima di ripartire, tiro fuori il fido multimetro, sicuro che ora la batteria si è "stabilizzata" sulla tensione a riposo. Intendiamoci: le tensioni dicono poco, dello stato di carica (e di salute) di una batteria, ma con un multimetro, in viaggio, non è che uno si può mettere a fare chissà quali misurazioni. Risultato: 12,7 V. Qui, il mistero s'infittisce  ??? .

Decido di andare in una zona commerciale promettente, un'iperCoop con Obi, per fare un tentativo in cerca della bombola, mangiare qualcosa e riposare un po' al fresco. Detto, fatto. Come già spiegato, senza bombola. Però è ancora prestissimo. Ho dato anche un'occhiata alle batterie, all'OBI, ma ora sembra andare e la mia è mille volte meglio di quelle di OBI. Quindi, giudizio sospeso. Torniamo al mezzo, prendiamo la strada in direzione Aquila, via Terni-Rieti. Bel percorso, tranquillo, panoramico, scorrevole, ben tenuto. Ci fermiamo a mangiare qualcosa strada facendo, tranquilli, nel nostro camper. Morale: poco dopo le 15 siamo già sul lago di Campotosto. E qui, la foto ci va:

(https://i.postimg.cc/zXVZQmKy/20230817-163552.jpg)

Ben nascosto, fra le nuvole, il Corno Grande, la cima principale del Gran Sasso.

La foto è stata presa dal parcheggio che c'è vicino al ponte che taglia in due il lago. Vicino c'è un chiosco, con un mare di gente (siamo nella settimana di Ferragosto), mentre dall'altra parte della strada c'è un curioso tipo di agriturismo: loro ti vendono la carne e la carbonella, poi fuori ci sono tavoli, panche e griglie "free service". Noi abbiamo già fatto spesa, quindi per stasera abbiamo già cose in scadenza da mangiare, ma... vi dovesse capitare di passare da quelle parti, me ne hanno parlato bene. Agevolo una foto, c'è anche il cartello con i numeri di telefono (non so se a 640x480 si leggeranno, nel caso chiedete e vi sarà scritto...).

(https://i.postimg.cc/P5KtGbNx/20230817-170719.jpg)

Fatto un piccolo percorso a piedi a bordo lago, arriva ora di cena. L'aria s'è fatta bella fresca, quindi meglio chiudere il portellone laterale ed apparecchiare la tavola:

(https://i.postimg.cc/t4FxFMrc/20230817-190826.jpg)

Cena veloce e poi tramonto spettacolare. Il posto è piuttosto rumoroso, in questi giorni, ma noi siamo davvero stanchi, dopo 2 giorni di viaggio. Morale: alle 10, nonostante il casino circostante, siamo tutti e due fra le braccia di Morfeo. Però... verso l'una arriva un gruppo di ragazzacci a schiamazzare e ci sveglia. Siamo tranquilli: ci saranno una decina di camper, se si mettono a fare qualcosa di sbagliato, rischiano grosso. Però, no: dopo un po' si stufano e se ne vanno a rompere le scatole da un'altra parte. Mi riaddormento (mia moglie non li ha neanche sentiti, ma lei dorme sotto, io, sopra, ho meno "filtro" con il solo tendalino).

Finché, alle 3.15 (ho guardato subito l'orologio!): "uuuuuuhhh". Oh, capperi! Ancora i deficienti? Però, sembrava proprio un ululato di un lupo. Qualche stupido cane di qualche camper? Strano, però, a ques.... "Uuuuuuuuuuuuuuuuuuhhh". E poi, risposte, uggiolii. Cavolo, LUPI! E pure vicini, molto vicini! Di botto, non ho più sonno. Qualcosa di atavico si è risvegliato in me. Adrenalina a fiumi. Abbranco il cellulare, con la massima cautela apro la cerniera del tendalino e guardo fuori. Buio. Silenzio. Faccio una foto (mossa... è un night mode, spiacente):

(https://i.postimg.cc/RhsZ7cfq/20230817-205600.jpg)

Boh? Vedo le luci della diga, del paese di Campotosto, ma lupi, nisba. Riappoggio il cellulare e ricominciano gli ululati. Prima uno, poi due, poi in coro. All'improvviso, da lontano, ma non troppo, più a basso volume, altri ululati. Altri lupi, che rispondono. Ho i brividi. La cosa, per farla breve, è andata avanti un 20 minuti buoni, con almeno 4-5 gruppi diversi che si rispondevano. Il bello di dormire in alto è che, attraverso il tendalino, riesci a capire, grosso modo, le direzioni da cui arrivano i vari suoni.
I giorni successivi mi spiegheranno che i forestali a volte si fingono lupi, per iniziare un concerto come quello che abbiamo sentito, non per il piacere di noi turisti, ma a fini di censimento dei gruppi presenti in quel momento su quel territorio. Quindi, forse, una parte degli ululati non erano di lupi. Ma chi se ne frega? Ho vissuto un momento di emozione profonda, mai sentito prima nulla di simile!

Forse, la vacanza non è poi così jellata...

2 fine / segue ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: brumbrum il Settembre 25, 2023, 04:09:45 PM
Citazione di: California Lilla il Settembre 25, 2023, 12:54:13 PMTe se ci metti ruota senza avvisare me la paghi..
Già messe: nel 2020 Habibi è stato acquistato proprio lì e la prima vacanza è stata fatta in questa bellissima regione. Cordy (Grande! 8) ) ci spiegherà bene perchè ne vale davvero la pena...
Comunque, promesso: qualsiasi passaggio in Italia sotto il 43° parallelo ti sarà segnalato (con piacere) per tempo... ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 25, 2023, 04:27:52 PM
Citazione di: brumbrum il Settembre 25, 2023, 04:09:45 PMCordy ci spiegherà bene perchè ne vale davvero la pena...

Perché, si! E basta. Oh... non mi credete? Provate, provate... ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Settembre 25, 2023, 04:48:13 PM
Citazione di: brumbrum il Settembre 25, 2023, 04:09:45 PM
Citazione di: California Lilla il Settembre 25, 2023, 12:54:13 PMTe se ci metti ruota senza avvisare me la paghi..
Già messe: nel 2020 Habibi è stato acquistato proprio lì e la prima vacanza è stata fatta in questa bellissima regione. Cordy (Grande! 8) ) ci spiegherà bene perchè ne vale davvero la pena...
Comunque, promesso: qualsiasi passaggio in Italia sotto il 43° parallelo ti sarà segnalato (con piacere) per tempo... ;D
Ahh, mbe'.

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 25, 2023, 06:36:53 PM
Ti sei fatto attendere ma ne valeva la pena! Bello il racconto che è diventato a tratti anche trhiller... lupi e forestali  >:(  ;D belle le foto e utile anche per quel che riguarda la "filiera suina" vale sempre la pena fare la fila per certe filiere.
Mi hai anche ricordato che il mio bonbolotto di gas è intorno alla metà per cui viste le difficoltà cerco per tempo un rivenditore :D
Adesso però non farci aspettare troppo :)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: ulan_bator il Settembre 26, 2023, 10:10:46 AM
Non c'è il due senza il tre.
Attendiamo curiosi e fiduciosi.
(bel racconto, grazie.  :)  )
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 26, 2023, 12:27:58 PM
3 segue.
Ci svegliamo, non troppo pimpanti, la mattina dopo, dati i problemi "acustici" della notte. Con mia moglie l'accordo, da sempre, è: "se fuori c'è casino, facciamo il morto". Cioè, silenzio totale a bordo.
Quindi, è il momento di scambiarci qualche opinione. È presto detto: non ha minimamente sentito i ragazzacci, mentre i lupi, si. Ma non più di tanto. Vabbé, si vede che io sono più "selvatico"... ;D

Fatta un'abbondante colazione, decidiamo di partire. L'idea originale per il tragitto da intraprendere, per il primo tratto, prevedeva l'avvicinamento da Ascoli (e siamo arrivati da Rieti...) e più o meno questi punti focali, ricavati da un percorso che tocca diverse fortezze dell'area più interna degli Abruzzi:

(https://i.postimg.cc/52787sBB/Primo-tratto.jpg)

Quindi, direzione Aquila. Che avevamo già visitato, moltissimi anni fa, direi nei primi anni 2000. Cioé pre-terremoti. Ne serbiamo un bel ricordo. E poi, siamo nella settimana della "Perdonanza celestiniana", quindi una visitina ci sta tutta. Verifico con park4night la situazione e trovo un'area con carico e scarico: perfetto! Imposto il navigatore e... via dalla pazza folla. In effetti, siamo ancora nella settimana di Ferragosto e l'affollamento, per i nostri gusti, intorno al lago, è persino eccessivo. Con qualche vicissitudine (Aquila, con Sulmona, è uno dei pochi posti che hanno le strade in disordine, per il resto abbiamo sempre trovato dei veri e propri biliardi), arriviamo all'AA (Area Attrezzata) de l'Aquila. C'è solo un posto disponibile, quindi mi metto lì. Poi, cerco lo scarico, per organizzarmi mentalmente. Non è più accessibile, causa un cantiere. Avviso p4U, che vedo ora che ha corretto l'indicazione e cominciamo la visita della città. L'AA è in fondo a via XXIV maggio, proprio in linea retta con il viale principale della città. Purtroppo, avendo visto la città prima dell'ultimo terremoto, già tutta fasciata per il sisma degli anni '90 (96?), ci impressiona. Parecchi lavori sono stati fatti, ma moltissimo resta da fare! La città, per le parti che sono state finite, è di un bianco abbacinante, per il resto... impalcature, puntelli, parti ancora crollate e di difficoltoso recupero.
Un disastro, insomma. Almeno per noi. Facciamo prima un tentativo di arrivare a Collemaggio, ma ci sono grandi lavori in corso per allestire i palcoscenici: scopriamo che per tutto il periodo della perdonanza celestiniana (vi consiglio di fare qualche ricerca su internet, perché il suo significato è antico e profondo), dicevo: per tutto il periodo, ci sono grandi manifestazioni culturali e sportive. Beh, almeno la vita è ripresa, più forte di prima. Da questo punto di vista gli aquilani onorano la loro fama di uomini tòsti.
Da Collemaggio facciamo una bella passeggiata in centro, toccando tutti i punti d'interesse. Notevolissima (e, miracolosamente, intatta!) la basilica di san Bernardino da Siena, che visitiamo con calma, impiegando quasi 2 ore all'interno. Siamo fatti così: le chiese sono uno scrigno, che testimonia della storia e della vita delle popolazioni locali più di molti musei.
Lì vicino ci fermiamo a pranzo in una rosticceria, con qualche tavolino. Un pranzo ottimo (specialissime le patatine ed il coniglio!) ad un prezzo più che corretto, nel momento in cui, sui giornali, impazza la polemica degli "scontrini pazzi". Forse il fiuto del vecchio viaggiatore ha colpito ancora! 8) Valutate voi:

(https://i.postimg.cc/YCx4sK9P/20230818-133019.jpg)

(https://i.postimg.cc/D0mmW8Pk/20230818-133025.jpg)

E siamo di ritorno al camper. Oh, che si fa, di bello, adesso? LA BOMBOLA! Sono in una città, ci sarà un rivenditore di camper, no? Lo identifico, trovo l'indirizzo, controllo: ci è di strada. Quindi, partenza. E ovviamente, è chiuso per ferie... :-[  beh, siamo qui... facciamo anche scorta in cambusa. Siamo in una zona commerciale, facciamo un po' di spesa. Poi, partenza, per Santo Stefano di Sessanio. Dove arriviamo a metà pomeriggio. Un po' di sano relax e poi ci facciamo un giro per il paesino, che è in graduale corso di riparazione (il sisma ha colpito anche qui, due volte!). Purtroppo, invece di essere abitato da locali, man mano che gli immobili vengono ripristinati, sono destinati ad "albergo diffuso", cioé affittati ai turisti. Insomma: il paese è spopolato, un po' finto. Però la struttura si è conservata ed ha un classico fascino medioevale. Richiede buona gamba, perché non c'è un metro in piano, nemmeno a pagarlo. Tutto una scaletta, un vicoletto in ripida salita (o discesa), però architettonicamente è un piccolo gioiello, che val la pena visitare.

(https://i.postimg.cc/kXXvccfq/20230818-182540.jpg)

(https://i.postimg.cc/3wgG74nt/20230818-183430.jpg)

Ma, come dicono a Milano, si è fatta una certa... cioè è ora di cena. Quindi si torna al camper, per una cena più frugale del pranzo consumato al ristorante... ma quando arrivo al Carthagone, mi trovo di lato "'sta cosa":

(https://i.postimg.cc/R0dg4ZCx/20230818-185618.jpg)

I tedeschi sono proprio strani... bello ma scomodo, per girare in queste stradine, secondo me. Comunque, de gustibus...

La notte scorre tranquilla. Silenzio assoluto, l'area parcheggio di Santo Stefano di Sessanio è piana e tranquillissima, a parte qualche mezzo che arriva sul tardi o riparte sul presto. Nulla di particolare, infatti, complice anche la stanchezza, dormiamo benissimo.

3 fine / segue (PS: fra due giorni, seguirà fra 2 giorni: domani bigio scuola e vado a fare un'escursione in montagna con gli amici  ;) ).
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: mizio500 il Settembre 26, 2023, 12:58:02 PM
Ciao Cordy, via XXIV maggio è quella che si incrocia con porta Napoli? Cosiddetta area di sosta è sotto gli alberi?
Mi ci sono fermato una settimana prima, infatti x lo scarico siamo andati poi al centro commerciale...
Ma la zona era tutto sommato silenziosa.
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 26, 2023, 04:23:08 PM
Citazione di: mizio500 il Settembre 26, 2023, 12:58:02 PMCiao Cordy, via XXIV maggio è quella che si incrocia con porta Napoli? Cosiddetta area di sosta è sotto gli alberi?
Mi ci sono fermato una settimana prima, infatti x lo scarico siamo andati poi al centro commerciale...
Ma la zona era tutto sommato silenziosa.


Si, proprio quella. Però non è perfettamente in piano (per lo meno, non tutte le piazzole). Lo scarico c'era, una volta, dietro all'edificio che ora stanno ristrutturando (credo una vecchia dogana), l'ho trovato. Ci si accede a piedi. Avrei potuto anche scaricare il porta-potti, in emergenza, ma, come leggerete nelle puntate successive, l'autonomia è elevata, anche in piena estate. 8) E poi, c'era su un coperchio. Non sapendo bene se fosse fruibile, dati i lavori in corso, onde evitare discussioni complicate con qualche muratore, ho preferito astenermi...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 26, 2023, 06:56:37 PM
Grazie Fratel Cordy, bellissimo racconto. Ricco e piacevole. Il tocco del Tour operator c'è ma è discreto e, soprattutto, utile.

Vabbeh... di fronte a una uscita con gli amici... aspetteremo ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Starsky il Settembre 27, 2023, 08:38:40 AM
Cordy, Cordy. Quanti ri-cordy.

Stai praticamente ripercorrendo il mio primo tour dell'Abruzzo. Ormai 15 anni fa e non furgonato.

A Santo Stefano c'era ancora il torrione in piedi (ora temo resterà per sempre quella specie di scheletro d'acciaio). C'era ancora la chiesetta nella vallata (spero l'abbiano ripristinata ma ne dubito). C'era già l'albergo diffuso ma era tutto sommato un paese vivo. La locanda di Geppetto era il mio punto di riferimento, e il baretto nella piazza il primo posto in cui ho scoperto Ratafià e Genziana.

L'Aquila poi non ne parliamo, una ferita aperta. Ma d'altra parte ogni volta che sento gli amici abruzzesi per avere notizie mi ricordano che il sotto il simbolo della città campeggia "immota manet".

Non ho capito se sei già passato o passerai una notte a Campo Imperatore, là sì che li becchi i lupi.

Per il resto un abbraccio. Buon viaggio e chissà che a breve non si riesca a organizzare un altro bel raduno.
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 27, 2023, 09:12:23 PM
Ciao Starsky, che piacere rileggerti!
Il torrione è stato totalmente (o quasi) restaurato.
La chiesetta invece è ancora chiusa e puntellata, dicono messa fuori, vicino al camposanto.
Per il Ratafià (liquore a base di ciliegie, sveliamo cos'è), ne abbiamo portato a casa un campione, che i miei figli stanno avidamente demolendo ad ogni occasione utile...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 28, 2023, 01:49:03 PM
Puntata numero 4.
Chi ha avuto la bontà (e la pazienza...) di seguire fin qui le peripezie di due vecchi-camperisti-vecchi (no, non è un errore, la ripetizione ha un senso... ;)  siamo esperti, ma tendiamo ad essere anche "veciòti").
Dicevo... avrete notato che siamo arrivati al quarto giorno ed alcune basiche attività, che di solito non si illustrano, nei diari di viaggio, ma che sono ben presenti ad ogni camperista, non sono state menzionate.
A parte l'ansia da batteria scarica e da bombola vuota, che a questo punto del viaggio... ho deciso di ignorare... dato che la batteria si è rimessa a funzionare (alla perfezione!) e la bombola, usata solo per rarissime cotture (dato che fa caldo) e per il frigorifero, dovrebbe bastare per tutto il tempo della vacanza... uffa, sono il solito, che divaga... mancano gli scarichi-carichi di acque chiare, grigie e nere, no?
Perché, tutto sommato, oltre ad essere un mezzo energeticamente autonomo, ha anche una bella autonomia idrica, usato in due. Però, dopo tre giorni, anche noi avremmo bisogno di una doccia, anche se il condizionatore aiuta tantissimo, specie in questi giorni di caldo, non atroce, perché l'altitudine è comunque elevata, ma insomma, non siamo certo in inverno. Uff, altra variazione sul tema... beh, insomma: stasera, campeggio! Doccia, camper stop e relax totale.

Però, sarà stasera, è ancora mattina, quindi cominciamo a pensare alla prossima meta. L'idea iniziale del viaggio era vedere i sistemi di fortificazione dell'interno; vi metto, per dare un'idea della rete, una spiegazione del sistema di avvistamento e segnalazioni ottiche (specchi di giorno, torce di notte), con le linee che rappresentano la possibilità di essere visibili l'un l'altro fra due fortezze:

(https://i.postimg.cc/ZRCsrx3T/20230819-103731.jpg)

Beh, poco da scegliere: quel grosso punto rosso, è al centro della ragnatela. Andiamo a Rocca Calascio! Vi metto una foto, giusto per richiamare alla vostra memoria uno dei punti più iconici, la chiesetta, poco sotto il castello. Il posto è stra-famoso, stra-fotografato, usato come set cinematografico per film di cappa e spada od ambientazione medievale. Merita il problema di arrivarci.

(https://i.postimg.cc/xjJkJNkn/20230819-111833.jpg)

Sembra un po' di essere a Rimini... :(  Per arrivare, infatti, bisogna lasciare il mezzo in un comodo parcheggio in paese, poi si sale una scalinata, si prende una navetta, che in pochi minuti sbarca alle porte del paese "di sopra". Da lì, in 10 minuti a piedi su un largo sentiero, si arriva alla chiesetta e poi, su un sentiero non adatto a chi ha problemi fisici, al castello:

(https://i.postimg.cc/SxvjVctZ/20230819-113935.jpg)

Scendendo, mi voglio togliere un capriccio: vedere l'interno della chiesa, "ovviamente" chiusa, sprangata. :-\  Quindi, uso un piccolo trucco imparato anni fa: appoggio il cellulare ad un vetro, facendo schermo come posso al sole (c'è un riflesso, purtroppo non ho 4 mani...):

(https://i.postimg.cc/FKF5f6x8/20230819-112231.jpg)

Peccato, so che all'interno ci sono cose che meriterebbero una visita, ma con la folla che c'è oggi.... lasciamo perdere, non si troverà il modo di farsi aprire. Ci lasciamo qualcosa per una nuova gita in tempi più favorevoli...
Scendiamo in paese ("alto") e decidiamo di fermarci a mangiare qualcosa al rifugio. Nel menù c'è sia l'insalata di fagioli, che di lenticchie, coltivati sul posto. Io e mia moglie li adoriamo (e credo che avremmo anche l'approvazione di Raudo!). Quindi, gnamm! Ottimi!
Io però sbaglio ed ordino 2 lenticchie, quindi poi quando ce le portano, vedendo le nostre facce deluse sono così gentili da portarci "un assaggio" (gratis!) che in pratica è un'altra porzione di fagioli. Ed il prezzo è più che ragionevole, considerando DOVE siamo e la fatica che fanno, in un rifugio così, ad approvvigionare le materie prime, che ci son parse proprio di primissima qualità. BRAVI!

Prima che la fiumana di gente inverta il flusso, scappiamo al mezzo. Quindi, navetta e breve visita anche al paese "di sotto". Ah: in questa stagione la strada per salire al paese di sopra, è chiusa. Si sale a piedi (ma è una salita bella lunga e ripida) o con la navetta.
Però... stamattina, salendo dal parcheggio al paese "di sotto", avevamo notato un caseificio, proprio di lato alla scalinata. Veniva fuori un profumino! Però, non potevamo portarci dietro un pecorino, no? Avrebbe preso un bel caldo. Al ritorno, purtroppo, però, lo troviamo già chiuso. E sono aperti solo la mattina. Altra cosa che ci lasciamo per un altro giro...

Arrivati al mezzo, al sole in un piazzale pieno di camper, lo spalanchiamo tutto, mangiamo qualcosa e poi andiamo a vedere San Pio delle Camere, curioso esempio di fortificazione a corte (cioè, a cortile). Per finire, camping! Un po' di sano relax, ci leggiamo le polemiche sempre più forti sui metodi truffaldini per gonfiare il conto ai turisti, mentre noi, oggi, abbiamo addirittura ricevuto una porzione di insalata di fagioli in omaggio. Boh? Saremo più simpatici? :P

Tornando al camping: purtroppo, il 7 fonti ha un difettuccio. Non si può fare camper stop, perché non hanno il pozzetto. Gentilmente, il titolare mi apre il pozzetto della biologica e lì vuoto il porta potti (uso un liquido ecologico) e poi mi lascia riempire la tanica e mezza che abbiamo usato in 4 giorni, nei lavatoi. Le grigie le scaricherò da un'altra parte, tanto sono a metà circa, secondo il misuratore di livello.
Siamo fra i pochissimi che hanno un po' d'ombra, essendo arrivati verso le 16. Ottimo, ma poi, fatta la doccia, inizia a tirare vento; il nostro mezzo è parcheggiato proprio in senso trasversale alla valle e... il vento è bello sostenuto e freschissimo. Per mangiare, dovremo chiudere un po' le finestre, perché non fa poi così tanto caldo!

Notte tranquillissima, a parte, ogni tanto, il rumore di qualche zip che si apre: sono i motociclisti, in tenda, che sono arrivati tardi, dopo una bella bevuta di bitta e che ... vanno a ripristinare l'equilibrio idrico perduto nei bagni (pulitissimi). ;D

Domani è un altro giorno e si vedrà...
4 fine / continua
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 28, 2023, 01:51:52 PM
Per l'esattezza: il paese "di sotto" è Rocca Calascio.
Il paese "di sopra" è Castel del monte.

Aggiungo un'altra nota di servizio, ad esclusivo beneficio di Starsky: il torrione di Santo Stefano di Sessanio.

Restaurato talmente bene, da sembrare fin troppo nuovo, per i miei gusti.

(https://i.postimg.cc/m2vbmMxj/20230818-181725.jpg)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 28, 2023, 06:57:26 PM
Mi sono riletto anche le puntate precedenti e me lo sto gustando 8)

Mi rilassa e mi istiga allo stesso tempo.

Grazie ancora.

P.s. mi permetto un consiglio... la prossima volta il pecorino prendilo subito e se dovesse scaldarsi ci fai un aperitivo rustico prima del fagiolo e lenticchie ;)

Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 29, 2023, 12:16:08 PM
Già non reggo i formaggi stagionati (manco una grattatina leggera di grana...), che mi fa venire il mal di testa. Mangiare una forma in due... ;D  la vedo dura! Grazie per il consiglio, comunque. La nostra idea era di portare qualcosa a casa e magari prendere della ricotta di pecora, se ne avevano (mai provata? sia fresca, che dura... ;) ).

Aggiungo la foto della "chiesetta nella valle", credo, sempre a beneficio di Starsky.

(https://i.postimg.cc/J7SyV7th/20230818-185327.jpg)

Era questa (chiesa delle anime sante, o del suffragio, infatti ha attaccato il suo bravo cimiterino, come avviene in Alto Adige, ad esempio)?
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: mizio500 il Settembre 29, 2023, 09:57:12 PM
A Rocca Calascio hanno girato Lady Hawke
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 29, 2023, 10:08:02 PM
 >:(  >:(  :(

Avevo pubblicato la quinta puntata. Ma non la vedo! Mezz'ora strappata faticosamente al lavoro ed alla famiglia e non capisco dove possa essere finita.  :'(  :'(  :'(
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Settembre 30, 2023, 06:46:04 AM
Se ne è appropriato Aiace è la tiene tutta per sé..

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 30, 2023, 08:31:54 AM
Ahimé. Mi sa tanto che, invece di premere "Invia messaggio" ho premuto "Anteprima"...
Lo riscrivo, spero stamattina stessa. L'età... ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Settembre 30, 2023, 11:40:41 AM
5 segue (bis, perché non ho pubblicato un paginone di testo... spero apprezziate lo sforzo, voi 4 lettori).

Sveglia presto al camping 7fonti. Oggi il programma prevede la visita del castello di Bominaco e delle due chiese del paese: il piccolo oratorio di San Pellegrino e la chiesa di Santa Maria Assunta.
Vedo sulla cartina che la strada è decisamente tortuosa, probabilmente stretta e quindi, colazione e poi veloce partenza. Morale: nessuna auto in incrocio ed alle 9 siamo parcheggiati nel piazzale principale del paese. Dopo una breve salita, siamo già all'oratorio, che però è chiuso. :( Oh, porc... sta a vedere che... no, aspetta, c'è un cartello. Leggo e scopro che si può accedere, ma solo con visite guidate, chiamando un certo numero di telefono. Mah. Essendo ancora presto, decidiamo di entrare nel recinto e salire a vedere anche Santa Maria Assunta. Nella salita, aggiriamo l'oratorio e fotografo il retro, che trovo "particolare" (e scopriremo poi perché!):

(https://i.postimg.cc/VL0fKcWc/20230820-094810.jpg)

Arrivati davanti alla chiesa "superiore" di santa Maria Assunta, troviamo la porta aperta e gente all'interno. Che fortuna: è la guida, che ha appena iniziato il suo primo giro e che ci invita ad entrare. In totale, guida compresa, siamo in 6! La chiesa è esempio perfetto di romanico. In pietra locale, chiarissima, nuda, essenziale, con un altare ed un pulpito finemente scolpiti. Usciamo per scendere all'oratorio e ne approfitto per cogliere la facciata di Santa Maria Assunta nella sua purezza:

(https://i.postimg.cc/1X2NbcdR/20230820-094929.jpg)

Torniamo in basso, ma prima la guida si ferma a spiegarci la facciata che mi aveva colpito, che ora è la posteriore dell'oratorio. In origine, si parla del terzo-quarto secolo dopo Cristo (appena dopo l'editto di Costantino, insomma!) questa era la facciata principale. La chiesetta è appoggiata ad uno sperone di roccia e dall'altra parte c'è una scala che "scende", letteralmente, in Chiesa. Le due chiese, cintate da una cancellata, erano parte di un complesso monastico, molto potente, grazie alla presenza del castello. Quindi, i monaci, in origine, aprivano la porticina e scendevano in oratorio a pregare. Il rosone, in effetti, funge da oculus, cioè una sorta di meridiana. Scendendo poi dall'altra parte, entriamo nel porticato frontale e quindi, la guida ci apre la chiesa, chiedendo di fare attenzione al gradino, perché solo quando saremo tutti dentro accenderà le luci. In silenzio, entriamo e ci disponiamo tutt'intorno. La guida accende le luci ed ecco cosa si presenta ai nostri occhi stupiti (PS: le due foto non sono mie, sono tratte da internet, all'interno è vietato usare il flash).
Vista verso la parete posteriore:
(https://fai-platform.imgix.net/uploads/7f27d969-5e0e-4c65-997b-f75670829380.jpg)

E vista verso la parete anteriore, l'attuale ingresso:
(https://fai-platform.imgix.net/uploads/9ab2c7cf-9aac-4a11-b05b-a85e38586f5e.jpg)

La chiamano "la cappella Sistina d'Abruzzo" ed ora capiamo perfettamente perché. Il ciclo di affreschi è antichissimo, si parla dei tempi di Carlo Magno! Mi fermo qui, nle riferire la descrizione, per chi vuole approfondire, ecco un link (da cui ho tratto anche le 2 foto) al sito FAI: Oratorio Bominaco (https://fondoambiente.it/luoghi/bominaco-oratorio-s-pellegrino?ldc)

Noi, avendo visto il grande santo raffigurato sulla parete di fondo (a sinistra della porta, nella seconda foto), per tutto il giorno non dovremo temere una morte improvvisa  :) .

Oggi è sabato, ho tempo, mi diffondo brevemente...
Il santo in questione è san Cristoforo (letteralmente, colui che porta Cristo, infatti viene spesso dipinto in grande, con un Gesù Cristo in piccolo su una spalla (come in foto)... ebbene, è sempre stato venerato come protettore contro la morte improvvisa. Bastava vederne un'effigie, per essere al sicuro per tutto il giorno. Ma perché temere proprio la morte "improvvisa"? Semplice: oggi ci si confessa molto poco ed in modo semplice. Una volta, la cosa era meno banale e scontata e poi aveva un risvolto economico: spesso la penitenza non si limitava a "dire qualche preghiera", ma aveva risvolti pecuniari (il traffico di indulgenze a pagamento portò allo scisma con i protestanti!). La povera gente, quindi, non poteva confessarsi spesso. Come fare? Implorare san Cristoforo di non farci morire all'improvviso, per darci almeno il tempo di confessarci! 8)
Ecco, quindi, un san Cristoforo gigante, impossibile da ignorare, uscendo dalla chiesa, dopo la messa quotidiana del mattino, prima di avviarsi ai campi! :)

Ancora due curiosità: in mezzo alla chiesa c'è un muro, con un varco, perché i monaci stavano da una parte ed il popolo dall'altra.
Inoltre, i cicli pittorici sono straordinari, in particolare quelli sulla sinistra entrando, perfettamente conservati (a destra, fuori c'è il terreno e l'umidità li ha rovinati). E di argomento non solo religioso: c'è un bellissimo ciclo che è un vero e proprio calendario, con tanto di costellazioni (l'oroscopo...). Per finire, pare che il giorno di san Cristoforo il sole, passando nell'oculus, illumini la faccia di san Cristoforo, a mezzogiorno in punto. Hai capito, i "selvaggi"?

Usciamo, sbattendo le palpebre, offuscati dalla luce del sole, ma anche da tanta bellezza. Fuori, ci accoglie una piccola folla di turisti: come siamo stati fortunati, eravamo in pochissimi!

Da qui, un piccolo percorso in salita ci porta ai ruderi del castello. Sigh, essendo in posizione davvero strategica è stato regolarmente bombardato, anche nelle ultime 2 guerre ed il risultato è che si tratta proprio di ruderi:

(https://i.postimg.cc/W4NxfQJn/20230820-103556.jpg)

da cui però si gode una vista eccezionale:

(https://i.postimg.cc/LXH4DCHK/20230820-102934.jpg)

Torniamo al camper che sono le 11 circa. Ottimo, facciamo un caffé e poi, partenza. Si va alla piana del Fucino. Strada facendo, facciamo carburante, nel distributore con il prezzo più basso di tutto il percorso. Sbarchiamo quindi a Celano. Parcheggio in uno stallo automobilistico, ci sto perfettamente (grazie T4! qui sarebbe stato un affar serio, parcheggiare un camper) e poi saliamo al castello Piccolomini, a vedere la collezione d'arte Torlonia. Ecco il castello, davvero imponente:

(https://i.postimg.cc/JhCjrLQN/20230820-151808.jpg)

Qui l'ingresso alla collezione, posta nella parte interna (ora un palazzo signorile), del castello:

(https://i.postimg.cc/bNHZxt0t/20230820-152933.jpg)

Secondo me va proprio vista, ci sono numerosi reperti, organizzati cronologicamente e consente di cogliere la specificità dell'arte abruzzese, con particolare riferimento a questa zona. Inoltre, ci sono numerosi reperti romani provenienti dagli scavi di Alba Fucens, poco lontana.

Fra una visita e l'altra sono arrivate le cinque. Raggiungiamo il mezzo e facciamo un tentativo (infruttuoso) di scarico nei pressi. Boh? Il serbatoio delle grigie segna 2/3 ormai. Acqua non ne perdiamo, ma prima o poi dovremo pur scaricare! Inoltre, la cambusa è vuota. Faccio un veloce controllo e trovo un parcheggio sicuro (secondo park 4 night) vicino ad un centro commerciale ad Avezzano. Oooook! Andiamo a fare la spesa, tanto voglio aggirare la piana del Fucino, per andare a vedere il castello di Ortucchio, domani...

Quindi: via per Avezzano. Arriviamo al centro commerciale "I Marsi" (credo un'iperCoop, ma non ci giurerei...) parcheggio il T4 e scendiamo. Strano: poco lontano, in mezzo al parcheggio, c'è una tettoia con sotto... urca! ma sono scavi romani! :o

(https://dynamic-media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-o/1e/d9/cf/8a/centro-commerciale-i.jpg?w=1200&h=-1&s=1)

Il cancelletto è aperto. Ci sono 3 tizi dentro... entriamo anche noi. C'è una dei tre che ha in mano una grossa cartella tipo raccoglitore da ufficio e... salta fuori che è un'archeologa.
E che solo oggi si poteva visitare l'area, frutto degli scavi archeologici seguiti al ritrovamento, durante i lavori di realizzazione del parcheggio, di una villa romana. Ho usato il passato "si poteva", non a caso: sono le sei e mezza passate e l'orario di visita era finito mezz'ora prima, alle 6. Però... l'archeologa è davvero appassionata al suo lavoro, noi non siamo ancora completamente "cotti", ci si mette a chiacchierare amabilmente... arrivano anche il marito ed i figli dell'archeologa (santi...  ;D ) e continuiamo a chiacchierare fino alle 20, scoprendo non solo i tesori di quella villa in particolare (una azienda vinicola per romani ricchi e potenti), ma anche tutte le ricchezze e gli scavi del territorio. Addirittura, alcuni scavi sono stati fatti e poi ricoperti. La professoressa nel raccoglitore ha foto a profusione...
Prima di salutarci, l'archeologa ci invita a vedere anche i reperti presenti NEL centro commerciale, in nicchie all'interno dei pilastri: la vera di uno dei pozzi, finemente scolpita, alcuni gioielli, un grosso vaso.
Entriamo nel centro commerciale e per prima cosa facciamo la spesa, sennò stasera non si mangia! Poi, cerchiamo i reperti, ma non li troviamo. :-[  E' la stanchezza, ma non demordo. Vedo due incaricati della vigilanza e chiedo a loro. Ovviamente, non ne sanno nulla, finché ad uno dei due viene in mente che, mah, si, forse... giriamo un angolo ed eccoli lì. A questo punto, però sono proprio cotto (c'eravamo passati davanti!).
La gente comincia a lasciare il centro commerciale, perché sono quasi le 9, io ho lì i metronotte... ci provo! "Scusi, siamo qui in camper, dobbiamo ancora cenare, sono proprio stanco, è stata una di quelle giornate...! Se dormiamo qui nel parcheggio, ci sono problemi?".
Mi rassicurano: va bene.

Quindi, torniamo in camper, apriamo tutto, alziamo il tetto e via! Mentre io preparo la tavola, mia moglie prepara la cena. C'è fresco, si sta proprio bene.
Stiamo per metterci a tavola ed arriva il proprietario della lussuosa Tesla che era parcheggiata vicino a noi. Per darsi un tono, ci augura buon appetito e noi rispondiamo con il più classico: "Vuol favorire?". Morale: altro quarto d'ora di chiacchiere, il tizio è di Avezzano, emigrato in Germania. È qui in vacanza ed in breve ci racconta la storia della sua vita  :) . Poi, se ne va. Noi ceniamo, facciamo ancora due passi "digestivi" in un parcheggio ormai deserto e poi ce ne andiamo a nanna.

Giornata fantastica: il contatto con chi vive il territorio è la cosa migliore che il camper riesce ad offrire. E poi, oggi è proprio stata una giornata "piena".

5 fine - segue (con la perdita di ieri, è andata a finire che avete guadagnato la storia di san Cristoforo... ci rileggiamo lunedì, buona domenica a tutti i miei 4 lettori).
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Settembre 30, 2023, 12:20:31 PM
Grazie Stefano.
Buona domenica..

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Settembre 30, 2023, 01:26:49 PM
Notevole! Non solo il viaggio ma anche il racconto. Davvero notevole Cordy. Grazie per lo sforzo ma ne vale la pena, almeno per me che devo solo leggere :D
Conoscevo poco dell'Abruzzo ma ora il tuo itinerario mi ha fatto scoprire posti dove voglio andare.
Grazie mille e buona domenica anche a te :D 
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Bardo il Settembre 30, 2023, 06:13:30 PM
Mi sa che di lettori ce ne sono moooooolti più di quattro!
Graziemille Cordy, avanti così!!
E buona domenica a tutti
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: brumbrum il Settembre 30, 2023, 10:54:35 PM
Quattro...cento!
Grazie Cordy. avanti tutta! :)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: iwan.terzoocchio il Settembre 30, 2023, 11:24:25 PM
Bel modo di raccontare !!!! Mi mette voglia di scrivere dei miei viaggi !!!!


T5 California 2009 automatico 174 CV
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 01, 2023, 07:12:04 AM
Citazione di: iwan.terzoocchio il Settembre 30, 2023, 11:24:25 PMBel modo di raccontare !!!! Mi mette voglia di scrivere dei miei viaggi !!!!


T5 California 2009 automatico 174 CV

Confesso: di solito non lo faccio in pubblico, come stavolta, ma quando intraprendo viaggi di più giorni organizzo i miei appunti, impressioni e foto con lo scopo di ricordare meglio.
Ho una pessima memoria e sono un fotografo sbadato e scarso.
Le mie foto suscitano solo il ricordo dei luoghi e delle emozioni che mi hanno suscitato. Il più delle volte, mi basta. Stavolta, data la ricchezza del percorso ho deciso di condividere. Quindi, non posso che incoraggiare tutti a fare lo stesso.
Foto e video non bastano, per ricordare. Ma un racconto... ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Starsky il Ottobre 02, 2023, 09:56:32 AM
Citazione di: mizio500 il Settembre 29, 2023, 09:57:12 PMA Rocca Calascio hanno girato Lady Hawke

Ciao Cordy e grazie per il reportage!

Un vero piacere rivedere la torre in piedi, in effetti si vede che è parecchio rinnovata. Ma anche prima del terremoto non avevano fatto un gran restauro (il crollo è avvenuto in parte anche per il tappo di cemento armato che avevano posto in cima e che ha contribuito parecchio ad amplificare l'oscillazione).

La chiesa che dicevo invece è quella della Madonna del Lago, non quella col cimitero.

Mi hai fatto venir voglia di tornarci. Questo autunno rimedio!

Un abbraccio!

Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 02, 2023, 11:50:46 AM
6 segue

Eh, si, siamo al sesto giorno. E quindi, anche alla sesta puntata del mini-feuilleton ottocentesco che sto scrivendo... :D

Ci svegliamo alla mattina presto nel parcheggio ancora deserto del centro commerciale "I marsi" di Avezzano. Notte abbastanza tranquilla, ma dalle 4-5 circa cominciano ad arrivare i camion per rifornire di merci i magazzini dei vari punti vendita ed i camionisti, come loro solito, non spengono il motore. Come se non bastasse, vicino passa la statale e la linea ferroviaria. Insomma: il parcheggio non è un luogo ottimale per la sosta notturna.
Beh, fa poca differenza: sono anni che al massimo alle 6 mi sveglio da solo, automaticamente. Ho cominciato a doverlo fare, per prendere il treno, il primo anno di università e adesso il fisico lo fa in automatico, anche quando potrei dormire. Segni di incipiente vecchiaia.

Quindi, ci alziamo, abluzioni, barba, mia moglie si trucca, poi, fatta una ricca e lenta colazione, ci rendiamo conto di alcune cose:
1. inizia il sesto giorno e non abbiamo ancora scaricato le grigie! :o
2. la batteria motore funziona benone. Chissà la prima sera che cosa ho lasciato acceso per scaricarla...
3. la bombola, non si trova. Ma qui, "ho un colpo di genio"  ::) . Cerco con google e riesco ad accedere alla parte del sito Campingaz che ha il motore di ricerca dei rivenditori! BINGO! Adesso vediamo qual è il più vicino. Ehm... sulla costa. Non proprio dietro l'angolo, da qui. Boh? Teniamo poca roba in frigo ed andiamo avanti, sperando che una bombola basti per tutta la vacanza.
4. L'ultima doccia stasera avrà tre giorni, quindi converrà trovare un bel camping, stasera, così arriviamo anche a scaricare, ma anche per lavarci. Finora non ha fatto poi tutto questo caldo, quindi i 3 giorni, da vecchietti, si riescono anche a fare, senza puzzare (da giovane era impensabile), però stasera sarà proprio ora di farsi una doccia! E poi, adesso sta facendo un bel caldino...

Quindi, giù il tetto, riporre tutto ciò che si può muovere, accensione del motore (e del condizionatore 8) ) e via!

Decido di dare un taglio al percorso: qui nella piana del Fucino il caldo si fa sentire (oggi è il 21 di agosto) tanto e quindi... il castello di Ortucchio è uno dei progetti che è rimandato al prossimo passaggio in zona. Decidiamo di portarci nell'altro grande parco nazionale (Abruzzo Lazio e Molise, prima eravamo in quello del Gran Sasso), più precisamente nella zona del lago di Barrea, ricco di natura e... campeggi!

Commetto un errore marchiano: mi fido del navigatore GPS. Lo confesso, oggi non ho voglia di "sbattermi" troppo, ieri è stata una giornata piena, oggi relax. Il GPS effettivamente mi fa fare il giro più veloce, anche molto panoramico, ma non certo il più breve. Da Avezzano mi fa fare una velocissima statale fino a Sora (in pratica, arriviamo a toccare il Lazio), per poi inerpicarsi, in direzione Pescasseroli, con la SR 666. Ecco, numero perfetto: è una severa strada di montagna, davvero infernale, in alcuni punti, per strapiombi, con tante salite e curve. In alto, i panorami sono spettacolari, mi ricordano il passo dello Stelvio:

(https://i.postimg.cc/wM4wdBDX/20230821-104914.jpg)

anche se qui c'è un po' più di vegetazione ad alto fusto.
Comunque, ad ora di pranzo siamo già sul lago. Ci fermiamo a mangiare in un parcheggio sulla strada, dove conosciamo un simpatico signore camper-dotato, di origini tedesche, ma che vive in Italia da decenni. Ha il mezzo parcheggiato proprio di fianco al nostro e quando ci mettiamo a tavola, spunta con il suo simpaticissimo cane, che vorrebbe un invito a pranzo... ;D  lui prima ci spiega che lo sta riportando in camper perché vorrebbe farsi il bagno nel lago, ma il cane lo vuole "salvare", appena vede il padrone in acqua... ;D  ;D  buffissimo. E poi ci racconta la storia della sua vita. Pure lui. Ci dev'essere qualche congiunzione astrale favorevole alle confidenze di sconosciuti, nell'oroscopo mio e/o di mia moglie, in questi giorni... ;D
Consumato il pasto, vista da lontano villetta Barrea, decidiamo di andare a Civitella Alfedena, dove proviamo a vedere se c'è posto al camping Wolf (e come poteva chiamarsi??  :D ).
Si, siamo fortunati, ci trovano una piazzola libera. E finalmente posso scaricare le grigie! Pranziamo, poi nel pomeriggio, con calma, visitiamo il centro storico del paese. Molto abruzzese, come urbanistica e come tipologia delle costruzioni, essendo arroccato su una collina proprio di fianco al lago di Barrea.

(https://i.postimg.cc/8k31Hm6C/20230821-162418.jpg)

(https://i.postimg.cc/J4ZGH228/20230821-163203.jpg)

Nei dintorni ci sono luoghi in cui cercheremo di tornare, come "la Camosciara". Ma per quest'anno siamo a mezzo servizio, io e la moglie: io reduce da un cantiere molto impegnativo, che ho potuto lasciare solo per brevissimo tempo, lei reduce da un'infezione che l'ha abbastanza prostrata. Quindi, calma e gesso.

Nella passeggiata in paese (strapieno di turisti!) scopriamo anche un recinto, proprio a ridosso della chiesa, che in pratica è un'area faunistica per il recupero dei selvatici che sono stati catturati per un qualche motivo dai forestali (perché feriti, per fare ricerche, ecc.). Se anche ci fosse qualche animale, i turisti sono così tanti e talmente rumorosi, che è impossibile che gli animali si facciano vedere. Però c'è un simpatico cartello segnaletico e da vero bambinone... ci sono anch'io... ;)

(https://i.postimg.cc/T1y5s205/20230821-165622.jpg)

Quindi, la vista di lupi od orsi in cattività, è un'altra cosa rimandata al prossimo giro, quando potremo tornare, fuori stagione...

Verso le 5, lemme lemme, ce ne torniamo al campeggio, iniziano le abluzioni e poi riposo. Mentre stiamo preparando la cena, veniamo raggiunti da fumi e profumini succulenti: quasi in tutte le piazzole per tende c'è un braciere e sembra che alla sera sia un obbligo, per i campeggiatori, grigliare ogni sorta di ben d'Iddio. Innaffiando generosamente le portate, a giudicare dagli schiamazzi.
Noi ci limitiamo. Fa fresco, si sta bene, domani si riprenderà a girare, quindi andiamo a letto presto, anche se prendere sonno, data la "caciara" che arriva da un po' tutte le piazzole è notevole. C'è poco da fare: siamo più "camperisti da sosta libera" che "camperisti da campeggio".
Però poi il... "festival dell'arrosticino" si placa e la notte si dorme...

Il resto, come sempre, alla prossima puntata. Ma, prima di salutarvi... un quiz. La foto qui sotto, vi ricorda qualcosa?

(https://i.postimg.cc/50SCzk0j/20230822-103733.jpg)

Sarà protagonista del racconto di domani, settimo giorno...

6 fine / segue
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: brumbrum il Ottobre 02, 2023, 03:00:18 PM
Citazione di: Cordy il Ottobre 02, 2023, 11:50:46 AMMa, prima di salutarvi... un quiz. La foto qui sotto, vi ricorda qualcosa?

(https://i.postimg.cc/50SCzk0j/20230822-103733.jpg)
La rappresentazione di un utente-tipo dopo aver fatto il pieno di gasolio al proprio T*?...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 02, 2023, 03:41:18 PM
Acqua!  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Ottobre 02, 2023, 04:45:30 PM
Proprietario di T5-6..

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 02, 2023, 05:20:38 PM
Fuochino... ;D  ;D  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Ottobre 02, 2023, 05:22:37 PM
Battuto brum brum!!

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Ottobre 02, 2023, 05:46:47 PM
Quelli che non hanno né il T4 né il T5 né il T6  ;D  ;D  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: teohd il Ottobre 02, 2023, 07:48:07 PM
la creazione del meccanico che li aggiusta...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Pala il Ottobre 02, 2023, 08:58:54 PM
L'italiano quando va a fare la spesa al supermercato..
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Homar il Ottobre 02, 2023, 10:21:07 PM
 Aaa
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Ottobre 03, 2023, 06:08:08 AM
Il post sta diventando esilarante.
Chissà se Marchino ci legge.

Stefano perdona loro che...

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Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: brumbrum il Ottobre 03, 2023, 12:14:29 PM
Citazione di: California Lilla il Ottobre 02, 2023, 05:22:37 PMBattuto brum brum!!
Eeeh, ti piace vincere facile... ;D  ;D
Avrei potuto essere impietoso e dire proprietario di Bi-TDI 179cv cambio DSG.
Si scherza, ovviamente.  ;)
Dai Cordy, svela il mistero.
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Marchinovis il Ottobre 03, 2023, 12:41:02 PM
Ciao Cordy , ottimo lavoro!!!
PS:splendida Rocca Calascia , ci arrivavamo fin sotto con i Land Cruiser cercando disperatamente Michelle Pfeffer  ;)
PS2: chi mi ricorda il Cristo?  ::)
Me quando mi imbatto in certi clienti , solo che alla fine cade la corona. ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 03, 2023, 12:43:38 PM
7 segue (non finisce più...  ;D )

Lasciamo un attimo in sospeso il quiz: ci arriveremo fra un attimo, tranquilli.

La sveglia ci vede al camping Wolf di Civitella Alfedena, dopo una notte piuttosto rumorosa.
Io, come sempre, alle 6 sono sveglio come un grillo. Per lasciar riposare in santa pace la consorte, recupero il cellulare, scarico i quotidiani e mi metto a leggere. Alle 7, inizio delle operazioni. Il campeggio sembra un villaggio fantasma... qua e là si alza ancora qualche fil di fumo dai bracieri, ma il silenzio è rotto solo dal canto degli uccelli. Se non altro, il posto è ben ombreggiato, anzi: la mattina, pure troppo. Fatta una robusta colazione indulgo ad una toeletta mattutina un po' più accurata del solito, nei pulitissimi bagni del campeggio.
Alle 8.30 ripeto il camper stop, per prudenza, dato che trovare scarichi in zona si è rivelata impresa complessa, carico le due taniche d'acqua e poi, via! La prima destinazione della giornata è Barrea (Villetta Barrea ci è parsa un insediamento turistico recente e la evitiamo). Nella parte bassa del paese trovo un comodo parcheggio sterrato; un cartello spiega che è aperto al pubblico solo nel mese di agosto. In effetti, oltre a noi, ci son due camper ed un'auto. Lasciato il mezzo, iniziamo ad inerpicarci verso il castello, che sorge alla sommità del paese.

(https://i.postimg.cc/nznSfnn3/20230822-101015.jpg)

È una salita bella lunga e ripida. Quasi in cima, arriviamo in una piazzetta. Incredibile! La porta della chiesa (San Tommaso, credo...) è aperta! :) Come due falchetti, ci fiondiamo dentro. Struttura interessante, antica, ricca di statue e... in quella, entra un tizio e ci chiede se siamo del posto. Pensando ad un sagrestano, pronto a chiudere la chiesa e buttarci fuori, spieghiamo che siamo turisti, abbiamo visto la porta aperta, non ci sono in corso eventi liturgici e quindi... ci rassicura subito: anche lui è una specie di turista, nel senso: è del posto, nato lì, ma poi è andato a vivere all'estero (un altro! li attiriamo, si vede... :D ). Ci chiede subito se abbiamo già visto "il famoso crocifisso":

(https://i.postimg.cc/mZSk44GK/20230822-103719.jpg)

No, non l'abbiamo visto, siamo appena entrati!

In quella, spunta in fondo alla chiesa il prete, con un "SILENZIO!" perentorio ci fa abbassare la testa, un po' vergognosi. Bisbigliando, ci mettiamo d'accordo ed usciamo. Il tizio è una miniera di informazioni ed aneddoti. Immagino che abbiate riconosciuto il "nostro" Cristo crocifisso del quiz. Vi metto un'altra inquadratura:

(https://i.postimg.cc/y60QYffM/20230822-103727.jpg)

Ma perché è famoso? Il tizio con cui stiamo chiacchierando, ci spiega che vive in Canada e quindi parla bene l'inglese. E che un anno, mentre era tornato in vacanza al paesello natìo, il sindaco gli chiese di far da guida turistica a Mel Gibson (per la serie: tu che parli bene inglese).
Infatti, Mel stava facendo ricerche per il suo film su Cristo ("Passion") e voleva trovare un'immagine realistica del Cristo crocifisso. Pare che qualche monsignore, in Vaticano, consulente della produzione, abbia suggerito di andare a dare un'occhiata proprio a questo, a Barrea.
E così, una mattina, il nostro nuovo conoscente si ritrovò davanti, sbarcato da un paio di mega-fuoristrada neri, Mel in persona, assieme ad alcuni collaboratori. Accompagnato a vedere il crocifisso, ne convenne: era proprio quel che cercava. Se cercate la scena della crocifissione di "Passion" di Mel Gibson, in effetti, la somiglianza mi pare ci sia.
L'effetto è un po' granguignolesco, visto ai giorni nostri, ma è figlio del gusto artistico di quei secoli lontani; la notazione è verista, pensando a tutto il percorso di sofferenze di Cristo, in fondo. Cosa che fece parecchio scandalo, ai tempi dell'uscita del film. Nasce tutto qui, a Barrea... almeno secondo il nostro chaperon. Un po' dubbiosi, lo salutiamo e torniamo dentro, ad ammirare la chiesa, le sue opere d'arte ed il "famoso" crocifisso. Che non è la cosa più notevole da vedere... ;)

Ed a proposito di film, mi sa tanto che nel riferire dei miei percorsi, me ne sono perso un paio di pezzi!

Una volta (notazione personale) a fine vacanza, anche di migliaia e migliaia di km, mi bastava riprendere in mano la cartina che avevo usato, per ricostruire con precisione tutto il percorso. Ora, con il GPS "che ti porta lui", ricostruire mentalmente un percorso fatto è un pochino complesso... o forse sto solo invecchiando... chiusa la notazione personale.

Per tornare al pezzo di percorso "perso"... per andare da Bominaco a Celano ho fatto il "giro delle rocche", cioè sono tornato verso Aquila per poi passare da Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli. Percorso super-panoramico, consigliatissimo, però anche qui, curve e salite come se non ci fosse un domani.

Altro pezzo "saltato" nel racconto è il percorso che dalla piana del Fucino ci ha portato qui nel Sangro: da Avezzano, Ortucchio, Gioia dei Marsi, il passo del Diavolo (nome meritato...) giù giù fino a Pescasseroli. E lì vicino, hanno girato la serie di film su "Trinità", luoghi riconoscibilissimi. Poi, giù ad Opi, verso la Camosciara, che lasciamo alla nostra destra, per arrivare sul lago di Barrea.

Ma torniamo a Barrea: usciamo dalla chiesa ed andiamo su, verso il castello.

Il castello (o quel che ne resta... è stato bombardato ripetutamente, l'ultima volta nel 1944!) in sé non è granché, ma merita il biglietto d'ingresso per la vista, davvero incredibile, di cui si gode nella parte più alta.

(https://i.postimg.cc/pXg9dZpF/20230822-105155.jpg)

Una volta scesi, visitiamo una raccolta di reperti archeologici dei Marsi, con la ricostruzione dettagliata di come fare per capire com'era nella realtà un essere umano di cui si è trovato lo scheletro in una tomba. Parliamo di un giovane guerriero, probabilmente scomparso prematuramente intorno ai 14 anni, con tutto il suo corredo funebre. Uno dei Marsi!

E poi ancora, in un'altra piccola casa sul percorso, una mostra sull'utilità dei pipistrelli che, ancora numerosi, popolano questi dintorni. Esaurita la parte culturale della visita, più prosaicamente ci fermiamo in una botteguccia, scendendo verso il camper, per fare scorta di pane e pasta. E poi si torna al camper, dove pranziamo.

Qui mi fermo, avendo fatto qualche digressione importante, anche se ho riferito solo di mezza giornata. Rimane ancora parecchio da raccontare, ma per il momento... sufficit! (è sufficiente, in latino).

7 e mezzo fine / segue...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Ottobre 03, 2023, 07:31:10 PM
Proprio un gran bel giro... e non è finito!

Riguardo al Cristo... non ho visto il film ma resto convinto che è ridotto così chi non ha il T* ;D

Riguardo allo scarico... non avendo il wc non ho il problema. O forse ne ho uno peggiore? ;D

Riguardo all'Abruzzo... prossima primavera/estate cercherò le vostre orme ;)

Riguardo a Cordy... mi piace come scrivi. Mi piace l'umorismo sotto traccia che ci trovo. Finito questo, con calma e senza troppa pressione, magari scrivi qualche altra "Storia di ferie" che oltre a piacere stuzzica la curiosità
 :)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 03, 2023, 09:02:48 PM
Ti ringrazio, troppo buono. Il mio problema, in questa vacanza, non è stato scaricare il wc, quanto lo scarico del lavandino. Pur avendo fatto una modifica dello scarico, che mi consente di usare un tubo di un metro e mezzo, per raggiungere pozzetti anche in posizione "difficile", qui mi sono fidato delle indicazioni di park4nite per il primo camping, che in effetti, non avendo un pozzetto, mi ha consentito solo lo scarico del wc (direttamente nella fossa biologica).

Ma viaggiare in 2 (e adulti), invece di 4, ci dà un'autonomia che, con l'Hymermobil, non ci saremmo neanche potuti sognare, nonostante i suoi 2 serbatoi dell'acqua. Ed il wc nautico, da ben 65 litri di capienza, con 2 bambini, era da vuotare spesso, prendendo la mira alla perfezione. Altrimenti...  :( c'era da lavorare parecchio con la canna dell'acqua.
Qui non ce l'ho neanche, avendo due taniche come serbatoi.
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 04, 2023, 12:51:59 PM
7 e mezzo segue

Ci siamo lasciati nel parcheggio "temporaneo" di Barrea. Decidiamo di consumare un rapido pranzo qui. Mentre mia moglie prepara, io (dopo aver apparecchiato la tavola) mi metto a consultare cartine, guide ed internet.
Ed ora? Dove andiamo, di bello? Il programma originale prevedeva una puntata sul lago di Scanno, arrivando qui. Ma, come ho scritto nelle correzioni, siamo passati da tutt'altra parte (Sora, Opi).
E poi la moglie ne ha già abbastanza, "di montagna". Il tempo del rientro si avvicina. Quindi, meglio fare un ulteriore tentativo per trovare una bombola del gas. Relativamente vicine ci sono Castel di Sangro e Roccaraso. Andiamo lì!
Finito di mangiare, sparecchiato e riordinato l'interno del mezzo, via! Si parte. :)

Entrando a Castel di Sangro, trovo un grosso ferramenta, mi fermo, entro, hanno prodotti Campingaz (barbecue), quindi sono fiducioso. Chiedo e mi dicono che le hanno! UAO! CENTRO! Vado nella corsia indicata e... ci sono le bombolette, quelle per i fornelletti... :(
A Castel di Sangro fa proprio un bel caldo! Molliamo tutto ed andiamo a Roccaraso, nota località turistica.
Che, a noi, fa un'impressione pessima. Quasi solo seconde case, casermoni stile condominio in zona ad alta densità abitativa. La soluzione di sosta è MOLTO fuori dal paese, persa nel nulla e per di più in leggera pendenza. Dopo un veloce consulto con la moglie, siamo d'accordo: si prosegue. Una ricerca su p4n mi indica una soluzione di sosta a Pettorano sul Gizio. La statale è un biliardo, si parte.

Dopo un primo tratto di montagna, si sbuca sull'altipiano delle cinque miglia. Mi fermo solo per una foto veloce:

(https://i.postimg.cc/6Qfnj0RS/20230822-155206.jpg)

in pratica, lo percorriamo tutto senza incrociare un veicolo. Una lunga strada rettilinea, deserta. Siamo controvento, un vento caldissimo. Credo che in tutto l'altipiano non ci saranno più di 10 case, stiamo parlando di km e km di strada. Qui passa il tratturo reale, qui si è sempre compiuto il rito ancestrale della transumanza. Qui molti eremiti hanno trovato un luogo per ritirarsi a pregare e meditare in solitudine. Qui, sicuramente, torneremo! Ma per ora, si prosegue.
Dopo un po' la strada fa una serie di volute larghe, passando su viadotti spettacolari ed inizia a scendere verso Sulmona. A metà circa, sulla sinistra, c'è il bivio per Pettorano sul Gizio. Lo imbocco e dopo un paio di curve entriamo in paese. La strada si restringe in modo pazzesco... :o  mia moglie inizia a sclerare... mi fermo. Faccio inversione in un cortile privato e torno indietro. Ho visto un'indicazione "Centro sportivo": di solito, lì si sosta tranquilli. A 100 metri dal bivio trovo il posto in questione: un campo da calcio da una parte della strada, due da tennis ed un chiosco con qualche panca fuori. Boh? Metto il mezzo sotto una pianta, lontano dalla strada, all'ombra, lo chiudiamo e andiamo a vedere Pettorano.
C'è un castello, attraversabile, qualche chiesa (chiusa, ça va sans dire) ed una struttura medioevale, come ne abbiamo viste già diverse. Da qui ci sono belle escursioni che partono, ma noi quest'anno siamo a mezzo servizio, quindi... nisba.
Discendendo verso il camper, ci rendiamo conto che sono già le 6. Fare un'altra tirata verso Sulmona, mah... non ne ho più voglia. Propongo a mia moglie: andiamo al chiosco, ci sediamo, beviamo un aperitivo e poi chiediamo se possiamo stare lì per la notte. Il posto segnato su p4n, per noi, è semplicemente inaccessibile, la strada è troppo stretta, l'abbiamo constatato a piedi. :-\

Detto, fatto. Ci sediamo ad un tavolo, beviamo un aperitivo e... mi scappa l'occhio, sul muro c'è il listino prezzi. Comprende anche gli arrosticini (di pecora, di maiale, di fegato). Caspita! Come si fa a venire in Abruzzo e non assaggiare gli arrosticini? So che a mia moglie non piacciono, però... le faccio notare il cartello. I prezzi sono popolari. Si convince che un assaggio, perché no? Caso mai, li ordina di angus o mangia qualcos'altro.
Quindi, al momento di pagare il conto dell'aperitivo, mi qualifico: "sono il proprietario del furgone parcheggiato sotto la pianta.  Non abbiamo mai assaggiato gli arrosticini, stasera li fate?"
E qui si scopre che li preparano tutte le sere. Ooook!
"Se ci fermiamo per la notte, è un problema?"
Nessun problema. Bene, prenotazione per due, a che ora?
Indovinate già com'è finita, vero? No? Vi dico solo che mia moglie ha mangiato gli arrosticini di pecora e di fegato  :o  e li ha trovati buonissimi! Io, non dovendo guidare, mi sono ordinato mezzo litro di vino rosso locale e me lo sono sbevazzato quasi tutto. Alla fine della cena, ci siamo resi conto che il locale non aveva più un seggiolino libero. Ed erano quasi tutti del posto od al più di Sulmona.
E ti credo, con i prezzi popolari che pratica! Però.... si sta benone, mentre i signori del tavolo vicino, di Sulmona, ci spiegano che "giù a Sulmona" c'è stato un caldo atroce. Ripensando al vento caldo sull'altopiano delle cinque miglia, non stento a crederlo.
Vi metto i prezzi, cadauno arrosticino: di pecora, € 1,20. Di fegato, € 1,30, di Angus € 1,50. Io mi prendo anche una salsiccia alla brace, per € 5,00. Il mezzo litro di vino, qualche euro, non ricordo più. Ad un certo punto si è fatto tutto molto confuso... :D  abbiamo pagato, siamo tornati in camper e fatta una sommaria igiene orale, siamo piombati fra le braccia di Morfeo. Domani, con tutta calma, si va a Sulmona.

7 e mezzo fine / segue
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Ottobre 04, 2023, 07:21:05 PM
 ;D  ;D  ;D ... Mogli ;D  ;D

Spettacolare l'altipiano!
Buona l'indicazione per gli arrosticini ;D
E comunque se metti anche una foto delle salsicce alla brace nessuno si incazza sai? ;D  ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 04, 2023, 09:19:55 PM
Sono troppo occupato a mangiare, gustando alla perfezione ogni boccone. E chi ha il tempo di fotografare??? ;D

Il "vostro autore preferito"  :D  comunica di aver aderito allo sciopero indetto dai colleghi di Hollywood: domani niente episodio. Vado in montagna con gli amici... ;)

A venerdì. Mancano pochi episodi, al rientro a casa: stay tuned!
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 04, 2023, 09:24:54 PM
Ripensandoci, uno che potrebbe incazzarsi, se avessi postato foto di salsiccie, c'è: Raudo. Ne vogliamo tenere conto, prima che ci butti fuori tutti? ;D  ;D  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Ottobre 05, 2023, 06:51:02 PM
Citazione di: Cordy il Ottobre 04, 2023, 09:24:54 PMRipensandoci, uno che potrebbe incazzarsi, se avessi postato foto di salsiccie, c'è: Raudo. Ne vogliamo tenere conto, prima che ci butti fuori tutti? ;D  ;D  ;D

Mmmmmhhh non lo sapevo.

Azzardo delle ipotesi...

1) E' vegetarian/vegano = possibile

2) Come animale d'affezione ha un maialino vietnamita e non vuole spaventarlo = probabile ;D

3) Ha il colesterolo alto come un ragazzino di 13 anni e il medico gli ha proibito cibi grassi pena il sequestro del T4 = probabile ;D

4) La sua religione gli impedisce di mangiare carne di maiale = improbabile

Comunque sia per una salsicciata accetterei anche la scomunica a divinis dal T4UM 8)  ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 06, 2023, 12:44:49 PM
8 segue

La giornata inizia sotto i migliori auspici: veniamo svegliati dal rumore dell'irrigazione del campo da calcio. Per il resto, solo qualche uccellino che canta. Notte fantastica, tranquillissima. O forse ero io, imbottito di vino rosso, che ho fatto una tirata unica fino al mattino. Comunque, solite cose che si fanno in camper alla mattina, in una vacanza con frequentissime soste libere, ogni notte in un posto diverso, "liberi d'andar randagi per lo vasto mondo"... colazione, pulizie personali, ripulita al camper (che dopo una settimana ne aveva bisogno!) e poi, giù il tetto e via. Direzione Sulmona e... grazie Pettorano sul Gizio, non dimenticheremo facilmente gli arrosticini del Chiosco!

La statale è un autentico biliardo, tutta discesa, per cui in breve siamo a Sulmona. Ne approfitto per cercare la mitica bombola del gas. Cercando su internet trovo un rivenditore di camper, che potrebbe essere un'alternativa valida. Non è segnalato sul sito Campingaz, ma hai visto mai? Arriviamo prima che apra, per cui ce ne restiamo parcheggiati ad aspettare per una mezz'ora. In ritardo sull'orario previsto arriva un magazziniere, apre il cancello e... gli sono subito addosso. No, non hanno bombole così e poi son chiusi per ferie, lui è lì solo per montare uno scaffale nuovo. Oooook! Il frigorifero, a gas, funziona... si prosegue senza.

Avevo già visto che c'è una bella area attrezzata, qui a Sulmona, quindi andiamo a far la spesa, ché il frigorifero è vuoto e poi, a mezzogiorno, arriviamo all'area attrezzata camper. Che è abbastanza grande, semi vuota, senza un filo d'ombra, ma con un bell'edificio con servizi igienici e docce, pulitissimi. Mi piazzo, mi chiedono se ho bisogno di corrente, rispondo "no, grazie" (in tutta la vacanza, muovendosi così spesso e grazie al frigorifero trivalente a gas, non userò mai corrente esterna) e siamo pronti per il pranzo. Il caldo comincia a farsi sentire: Sulmona è al centro di una conca, circondata da montagne alte, quindi la ventilazione è scarsa. E comunque, siamo a fine agosto: se non fa caldo adesso, quando deve far caldo? Finito di mangiare, con il mezzo totalmente aperto, ci godiamo un filo d'aria all'ombra del mezzo. Lasciata passare la vampa, verso le 16.30 cominciamo a salire a piedi verso il centro della città. Se l'asfalto delle strade di Sulmona città sembra mangiato dalle formiche rosse (= FA SCHIFO!), le strade del centro sono quasi tutte aperte al traffico veicolare, quindi la visita richiede una certa attenzione, data l'assenza di marciapiedi in alcuni punti e la dimensione ridotta di molte vie.
Comunque, si può fare. In città ci sono moltissimi negozi di confetti, una vera tradizione della cittadina. Ma noi siamo più interessati dalle bellezze architettoniche e dalle chiese.
Molto interessante la piazza principale (ora intitolata a Garibaldi), perché contornata, su un lato, da un autentico acquedotto... medioevale (stavate pensando ad un acquedotto romano, vero?):

(https://i.postimg.cc/mDqkNyYv/20230823-165515.jpg)

Qui dal lato opposto della piazza:

(https://i.postimg.cc/FHgpKD3s/20230823-170804.jpg)

Penso di non aver mai visto nulla di simile ed ho girato parecchio per l'Italia! Davvero interessante ed in ottimo stato. Rispetto alla seconda foto, dall'altra parte dell'acquedotto, a destra della foto, c'è una bella fontana di acqua freschissima, ancora servita dall'acquedotto in questione.

Visitiamo un paio di chiese, per tutto il resto, s'è fatto troppo tardi. Chiacchierando del programma dei prossimi giorni (oggi è il 23 ed il cellulare ha ricominciato a suonare, purtroppo...) rientriamo in camper. Mentre prepariamo la cena e poi la consumiamo, definiamo il programma: domani mattina andiamo a vedere quel che era chiuso, in particolare il duomo. Poi partiremo per San Clemente a Casàuria, che secondo una vecchia guida TCI è uno dei posti che meglio consentono di comprendere la specificità dell'arte abruzzese. E poi si tornerà. Forse... il bello delle vacanze in camper è che il programma è flessibile, al massimo!

8 fine segue
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 07, 2023, 11:16:19 AM
8 "giunta" segue

Anzi... prima un piccolo episodio, che "ieri" non ho avuto il tempo di raccontare, relativo alla sera del giorno 8... e che richiede una premessa "techie". :-[

Sul camper ho installato anche un inverter, gentile omaggio di un amico camperista, che l'aveva preso per il proprio camper, nell'illusione di poter alimentare un condizionatore portatile "tipo pinguino". Poi, ha scoperto che: i 600 W di targa, con i 1.200 di picco, per un impiego così, sono ridicolmente bassi. Che collegandosi alla presa dell'accendisigari salta subito il fusibile (e "la presa si scalda parecchio", testuali parole). E che, anche riuscendo a far partire il tutto (3 fusibili dopo...), dopo 20 secondi l'inverter si è messo a fischiare paurosamente e poi si è spento... :D  ::) rifiutandosi di funzionare ancora.

Interrogato in materia, il sottoscritto ha pazientemente spiegato che, dati i valori di potenza del condizionatore, andava preso un inverter da almeno il doppio di potenza. Che probabilmente erano saltati i fusibili interni all'inverter, oltre a quello dei servizi del cruscotto e che, sì, per fortuna erano bruciati. Un principio d'incendio sarebbe stata la conseguenza successiva...

Al che, me lo ha rifilato. È rimasto su uno scaffale per un bel pezzo, in cantina, finché mi si è smontata la multi-presa che il precedente proprietario aveva installato sotto alla presa originale di corrente di rete. A quel punto, ho messo l'inverter, adeguatamente collegato con robusti conduttori, direttamente alla batteria servizi, poi collegandolo ad una nuova "ciabatta" messa al posto di quella che si era aperta in due e... sostanzialmente, non l'ho mai usato! :)
Ho sfruttato solo il caricabatteria ultrarapido USB, che funziona anche senza accendere l'inverter. Inverter che ho aperto, controllato e, visto che ci avevo preso, cambiati i fusibili funziona bene, coi limiti di un "coso" così.

Ora, torniamo alla nostra area attrezzata di Sulmona. Avete presente quei piazzali enormi, in cui potrebbero stare tranquillamente 50 camper moderni? Io, quando sono arrivato, mi sono messo a metà strada fra l'ingresso e l'unico camper che c'era. Poi, come detto, siamo andati a vedere la cittadina. Al ritorno, ad un posto di distanza, trovo parcheggiato un profilato, modernissimo, pieno di lucine a led all'interno (un po' discoteca, un po' negozio di mobili, avete presente l'effetto? Tendalino aperto, tappeto steso, tavolo sedie, due seggioloni per bambini, barbecue elettrico... secondo me ad ogni fermata, tira fuori la roba, attrezza l'esterno, usalo, e poi tira dentro tutto nel gavone, ci mette parecchio. Io sono l'esatto opposto: presenza "stealth", il più delle volte; potrei essere in camper, ma potrebbe anche essere un furgone parcheggiato... fuori non ho nulla. Non ho nemmeno il tendalino. Qui, l'unico indizio, essendo in un'AA, era il tetto aperto.

Vabbé, il tizio praticamente ha creato l'accampamento a mezzo metro dalla mia fiancata sinistra, con tutto il resto dell'area occupata da soli altri due mezzi. Il problema è che sono due coniugi, che non vanno esattamente d'accordo, con due bambini piccoli piuttosto turbolenti e gatto isterico, che continua a voler entrare ed uscire dal camper, con la zanzariera porta tirata... un po' di casino lo fanno, insomma. Nulla di intollerabile, ma potevano mettersi un po' più lontani.

Mi direte: e l'inverter, che ci azzecca? Facile. Alla mattina, mi si era scaricato il rasoio elettrico. Adesso ne ho preso uno con ricarica USB, ma allora avevo ancora il vecchio Braun, con ricaricatore solo a tensione di rete. Per cui, "inauguro" l'inverter! :) Cioè, metto l'interruttore su "1", lascio aperto l'armadietto in cui l'ho installato (sotto ad un ripiano) e poi metto in carica il mio rasoio. La lucina verde lampeggia, oook! Tranquillo, mi metto a leggere il giornale, mentre mia moglie organizza per la cena.
Finché, allarmatissima, mi fa: "c'è odor di bruciato!!!". In effetti, un odoraccio di bachelite strinata pazzesco. DANNATO INVERTER! Lo spengo di corsa (in effetti, proprio in quel momento, partono le sue due ventoline...) e stacco il rasoio. Boh, è stato collegato per un quarto d'ora, ne ho abbastanza per farmi la barba fino a casa.
Fino a quando, mentre stiamo mangiando, dal finestrino di sinistra entra di nuovo una zaffata di bachelite riscaldata, cui segue un rumore... come dire, uno sfrìgolio... guardo fuori ed il vicino, in grembiule di pelle e pinzettone inox, sta facendo una bisteccona sul grill elettrico.  ;D povero inverter, ingiustamente calunniato... era lui, con la sua c...o di griglia! ::)

Mi viene in mente un detto modenese (mò va a c...) e la chiudo lì.

8 "giunta" fine...
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: California Lilla il Ottobre 07, 2023, 11:40:35 AM
La differenza tra viaggiare ed andare in giro.
Gasolio sprecato.
Poi sono i primi a lamentarsi quando i comuni non vogliono i camper.

Inviato dal mio SM-A037G utilizzando Tapatalk

Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 07, 2023, 11:59:29 AM
9 segue

Oggi, episodio doppio (domani è festa...) e lunedì l'epilogo. Forse...
La mattina ci trova ancora fermi all'area attrezzata di Sulmona. Il camper del vicino si apre mentre noi ci stiamo avviando a finire la visita alla città. Ce ne mancava un bel pezzo. Notevole il duomo, vi lascio solo una foto relativa alla lunetta realizzata su uno dei portali (dettaglio) ed alla facciata. Secondo me, merita la visita:

(https://i.postimg.cc/tRktzd2r/20230824-101354.jpg)
(riconoscete qualcuno di famoso?)

(https://i.postimg.cc/nrXzBtdf/20230824-101245.jpg)

Finita la visita, la moglie preme per tornare, mentre io ho ancora qualcosa da vedere. Facciamo una rapida puntata sul lago di Scanno:

(https://i.postimg.cc/L59WbHcG/20230824-121145.jpg)

passando per le gole del Sagittario. Sconsiglio il percorso a chi ha un mezzo ingombrante. Con il mio T4 a passo lungo non ho avuto problemi particolari, ma il percorso è intagliato nelle rocce di una gola molto stretta (e spettacolare, va detto). Qualche mansardato riesce a passare, quindi in linea teorica non è impossibile arrivare, ma il percorso è stretto, disagevole, tortuoso e ricco di gallerie. Io vi ho avvisato...

Il lago di Scanno... mah, boh? non ci convince particolarmente. Quindi, dietro front, si torna indietro. Dopo aver ri-percorso le gole del Sagittario, vado a prendere l'autostrada: la A25, direzione Pescara, per poi uscire a Torre de' Passeri, direzione Pescara. L'unico tragitto autostradale di tutta la vacanza... 8)
Arriviamo a Torre de' Passeri e per prima cosa, bisogna fare un po' di spesa. Il frigo piange!
Rifornita la cambusa e mangiato un gelatino che ci siamo concessi, visita all'abbazia di San Clemente a Casàuria. Effettivamente, nonostante il quadro che sto per farne, vale la visita.

L'abbazia e la chiesa annessa sono antichissime. La chiesa è "ricca" di reperti romani riutilizzati, come usava in quei secoli. Cioè, stiamo parlando di un'antica chiesa romanica, in chiarissima pietra locale, enorme, per i tempi. In effetti, l'abbazia era molto importante e potente. Con varie vicissitudini, normali nel passare dei secoli, arriva intatta fino a... eh, fino all'arrivo di Napoleone. Che (come accaduto a decine di migliaia di beni architettonici religiosi in tutta Italia) la confisca e ne fa... una stalla per i cavalli delle proprie truppe! La soldataglia francese si diverte a mutilare le statue e le cose di pregio prendono la via della Francia. >:(  >:(  >:(

Morale: di una perla di storia, architettura, arte e fede, rimane pochissimo, praticamente solo un involucro vuoto, con poche briciole di quelle che erano le opere che la ornavano. Ed anche ridotta così, credetemi, merita il viaggio. :( Doveva essere qualcosa d'impressionante, fino a fine '700.

Usciamo dalla visita dell'abbazia un po' arrabbiati ed un po' abbacchiati. Per fortuna, quel gioiello ha trovato un "pazzo", nei primi del '900 che se ne è innamorato e con infinita pazienza si è messo a consolidarla, a cercare i pezzi mutili di statue, finiti nei campi intorno, a spendere del suo per garantire la sicurezza della struttura ed a scrivere a tutti per cercare di farla restaurare. Una bella mostra, ambientata nei locali del monastero, gli rende giustizia.

Dopo breve consultazione, una volta tornati al camper, si parte per una nuova meta: Cascia. Ci eravamo già stati, ma i bambini erano troppo piccoli ed era impossibile visitarla per benino. Decido di affidarmi al navigatore GPS, che... boh? non ho idea di dove mi abbia fatto passare! L'idea iniziale è di fare un bel "tappone appennico": Aquila, via Navelli e Barisciano, poi Antrodoco, toccare i sobborghi di Rieti, salire il Terminillo, andare verso Leonessa... su, su, Cascia, Norcia, i miei amati Monti Sibillini. Però, nella zona del Terminillo, il navigatore va in confusione, mi manda su una strada stretta, tortuosa, piena di curve... si fa sera, siamo stanchi, il "tappone" si fa troppo lungo... che si fa? Mi metto alla ricerca di un posto per la notte con il mio fido park 4 night.
Che fa cilecca, dannazione! Mi porta in un paesino stretto stretto, tutto una curva, con un parcheggio a bordo strada, in pendenza. Boooh! Càpita. Vista la mala parata, decide di fare al mio solito: cerco l'indicazione "cimitero" o "campo sportivo" e vado lì: di solito, c'è spazio e la sera è molto tranquillo... ;D
Trovo l'indicazione "centro sportivo", seguo la stradina e dopo una digressione (sono stanco e sbaglio strada...) di un paio di km in campagna, arrivo ad un piccolo centro sportivo, con un paio di campi da tennis coperti con una tenso struttura. Non c'è anima viva. Siamo isolati in aperta campagna, c'è un casolare a 400 metri. Il parcheggio in quanto tale è in pendenza, ma scovo un posticino vicino alla recinzione e lì mi metto. Siamo in bolla. Per stanotte, va bene così. Cena ed a letto. Domani, si cercherà di capire dove passare per andare a Cascia.

9 fine / segue

PS: vado a fare il mio esame annuale per mantenere l'abilitazione alla professione. Se oggi mi resta tempo, vi faccio un regalino e nel pomeriggio chiudo il ciclo. Ma non contateci. Mi è capitato di essere esaminato alle 2.30 del mattino di domenica (inizio "ostilità" alle 9.30 del mattino di sabato...).
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 07, 2023, 12:01:38 PM
Citazione di: Aiace il Ottobre 05, 2023, 06:51:02 PM
Citazione di: Cordy il Ottobre 04, 2023, 09:24:54 PMRipensandoci, uno che potrebbe incazzarsi, se avessi postato foto di salsiccie, c'è: Raudo. Ne vogliamo tenere conto, prima che ci butti fuori tutti? ;D  ;D  ;D

Mmmmmhhh non lo sapevo.

Azzardo delle ipotesi...

1) E' vegetarian/vegano = possibile

2) Come animale d'affezione ha un maialino vietnamita e non vuole spaventarlo = probabile ;D

3) Ha il colesterolo alto come un ragazzino di 13 anni e il medico gli ha proibito cibi grassi pena il sequestro del T4 = probabile ;D

4) La sua religione gli impedisce di mangiare carne di maiale = improbabile

Comunque sia per una salsicciata accetterei anche la scomunica a divinis dal T4UM 8)  ;D

Sulla 1 posso mettere la mano sul fuoco. L'ho visto in Casentino, con i miei occhi, rifiutare una grigliata divina, quindi, sì, è evidentemente vegetariano. Possono esserci altre concause, ma c'è la privacy rafforzata, per tutte queste cause, quindi... ;D non ce lo dirà mai.
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 09, 2023, 01:39:10 PM
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Ci risvegliamo nel paesino sconosciuto. La notte è stata tranquilla, solo qualche macchina che passava, ma eravamo abbastanza fuori vista, per cui nessuno che abbia anche solo rallentato.
Via con le solite procedure del mattino, colazione, abluzioni... tutto molto tranquillo. Mi pare che il paesino fosse Montereale, ma non ci giurerei. Comunque, decidiamo di ripartire, senza vedere il paese, destinazione Cascia. E ci arriviamo abbastanza presto, a metà mattina. Parcheggio nell'area camper, nell'unico slot in cui c'è un filo d'ombra (ma proprio un filo, eh?), vado a pagare alle scale mobili, torno indietro per mettere il tagliando sul cruscotto e poi si sale, prima con le scale mobili e poi con gli ascensori, per raggiungere il paese vecchio.
Appena si esce dall'edificio degli ascensori, si sbarca in una piazzetta, con chiese puntellate. Anche qui il terremoto ha colpito duro. Con la dovuta calma (oggi ci aspetta la prima tappa del rientro ed ho progetti che... beh... non per nulla questo argomento si chiama "statali a go-go!"...), dicevo... con la dovuta calma ci arrampichiamo per il paese vecchio, fino a giungere alla sommità del colle (quasi, in alto in alto c'è un ospedale), dove c'è la doppia chiesa dedicata al culto di santa Rita da Cascia.
Vista notevole:

(https://i.postimg.cc/W4mQFJwL/20230825-124844.jpg)

L'edificio è in cemento armato, non troppo modernista come stile, ma costruito (od almeno ristrutturato) in tempi relativamente recenti. Infatti, pur essendo mastodontico, non ha la benché minima crepolina, mentre le altre chiese, purtroppo, il terremoto l'hanno sofferto, eccome.
Comunque, al di là della visita, scopriamo che entro breve inizierà la messa. E che pellegrinaggio alla tomba di santa Rita sarebbe, senza messa? Solo una nota: il frate che anima con i canti (aiutandosi con un organo elettronico) la funzione religiosa, secondo me nella sua vita precedente era uno chansonnier od un pianista di piano bar. :D  Suona in modo eccellente, canta con una voce profonda alla Fred Bongusto ed usa con la massima proprietà la parte elettronica dell'organo (base ritmica compresa!). Ciò che, in america, si dice un "one man band". Notevole.
La folla per visitare la tomba della santa è altrettanto notevole, a fine messa (e poi il corpo qui non c'è, ma lo sanno in pochi), quindi optiamo per una visita della cripta, davvero interessante, anche come struttura.
Certo: qui, sul ricordo di una personalità notevole, si è costruita una vera e propria industria, di spennamen... ehm, sfruttamen... ehm... "assistenza" al pellegrino penitente. ;D  Peraltro, di penitenti ne vediamo punti o pochi. Sono tutti già in caccia del posto dove mangiare. Noi, annusata l'aria, decidiamo che faremo prima e meglio a mangiare in camper. Ce ne torniamo quindi all'area attrezzata, dove il nostro fedele camperino ci aspetta. Mentre stiamo pranzando, con le finestre completamente spalancate, un imbec... ehm, un camperista... pensa bene di fare non meno di 7 volte (SETTE, contate!) manovre, per poi parcheggiare a 15 cm dal mio sportello guida. Forse sperava nell'ombra... invece, me la sono presa tutta io  :P . Vabbé, insalata un po' più ricca del solito, avendo aggiunto olio combustibile all'olio d'oliva...

Finito di mangiare, si parte, destinazione casa (Piacenza). Ma, vuoi che mi lasci scappare l'opportunità di un'altra notte in camper? Certo che no! Quindi, faccio il diavolo tentatore: propongo alla moglie di fare solo strade normali, ma un percorso in parte diverso dall'andata... abbocca, è andata.
Il "piano" prevede il passaggio dal passo della Futa e della Raticosa, fra Firenze e Bologna. Quindi, per arrivare di lì, bisogna andare a prendere la E45, seguirla fino all'uscita per Arezzo, poi deviare per la piana di Anghiari (quella della battaglia persa dall'Alighieri), arrampicarsi fino al colle di Anghiari, che domina tutta la piana... ok, via, via!

Si parte. Raggiungere la E45, tutto sommato, non è difficile: la SS320 ci porta fino a Triponzo. Di lì, a sinistra, sulla SS209 del Nera, poi una comoda galleria (lunga!) a destra, ci porta sulla SS3, la via Flaminia degli antichi romani, nei pressi di Spoleto. Di qui, cambiando statale a Foligno (ora è la 75) si passa vicino a Spello, Assisi (tutti già visti) e prima di Collestrada si confluisce sulla E45 in direzione nord. Superiamo quindi Perugia, Città di Castello ed all'uscita per Arezzo prendiamo, quasi subito, la diramazione per Anghiari. Il rettilineo che porta ad Anghiari è quasi un'esperienza mistica... il sole è al tramonto, quasi di fronte a noi. Il sole è caldo, la luce abbagliante. Arrivati quasi alla sommità del colle, quasi all'uscita del paese (Anghiari), mi fermo per far riposare il mezzo per qualche minuto. La salita è stata breve, ma intensa, ma soprattutto mi si è spento il telefono per superamento della temperatura.  :-\ fa un caldo allucinante.
Bisogna trovare il modo di dormire al fresco, ma la Futa è troppo lontana. Ancora qualche km (e molte curve, tornanti e salita) e siamo sul valico di Scheggia, 575 mslm, troppo poco. Mi fermo per prendere un caffè, un aperitivo o qualcosa al bar che c'è sullo scollinamento, ma è ancora chiuso: più che bar, fa ristorante. Scendiamo... fra molte curve e qualche tornante.

Al bivio della regionale 71, mi butto verso l'amato Casentino. Bibbiena (paese natale degli scenografi preferiti di casa Farnese), Poppi (cerchiamo parcheggio, ma nulla ci convince)... e così arriviamo a Pratovecchio, già piuttosto "cotti". SOSTA! PUNTO!

Consulto il mio fidato P4N e mi indica un parcheggio vicino ad un centro sportivo, di fianco al ristorante "I 4 cantoni". Boh? Perché no?

Arrivo sul posto e... boh? non sono mica tanto tranquillo! Il ristorante è in effetti collegato ad un albergo (e gli alberghi, di solito, non apprezzano i camper). I tavoli sono a 50 m dal parcheggio. :-\  però, basta, per oggi, basta. Abbiamo già scartato 2 o 3 soluzioni di sosta. E poi, fa caldo, ma qui ci sono alberi che fanno ombra. Posto, ce n'è uno, giusto giusto, all'ombra. Mi ci piazzo.

Scendo per valutare se ho parcheggiato bene e... sbrang! Rumore di un incidente! Faccio un gran salto, ma... no: è "Another brick n the wall, part 3" dei Pink Floyd, sparato a 140 dB! Che spavento! I colpi iniziali erano talmente forti e reali, da far pensare ad un incidente. Da dove arriva? Scopro che, di fianco al parcheggio c'è un locale. Sono in corso le pulizie e si sono messi su "The Wall" in random. ;D  Beh, speriamo che la cosa non vada avanti tutta notte... quindi, andiamo a fare un giro in paese.
Passando davanti al locale di fianco al parcheggio (quello di The Wall) scopriamo che è un circolo, in cui si fanno anche spettacoli, ricavato in un'antica fabbrica di tessuti. Il Pratovecchio era noto proprio per quest'attività.
Il centro ci piace, con tutti i suoi portici, molto tranquillo. Il ristorante che avevo puntato per la cena non ha i prezzi fuori. Bocciato! Potrebbe essere il locale più economico del mondo, ma se si vergogna di esporre i prezzi, per me ha qualcosa da nascondere.
Al ritorno, sotto i portici, facciamo scorta di salumi e torta locale (una specie di panino fritto, molto buono) in un tradizionale negozio con annesso salumificio, proprio sulla via principale. I salumi arriveranno fino a casa, i panini fritti, no! Uno dopo l'altro, una volta arrivati in camper, vengono avidamente consumati.
Nel frattempo, il parcheggio si riempie, dopo essersi svuotato. Il locale di "The Wall" tace, buio ed abbandonato. Il sole tramonta ed il vicino ristorante è pieno come un uovo. Ma non fanno troppo casino. Per la prima volta, ci mettiamo l'Autan: finora eravamo troppo in alto, per le zanzare. Ma stasera, meglio essere prudenti. Finito di mangiare, vado alla vicina fontanella a prendere un po' d'acqua potabile, da mettere in frigorifero per domani. E poi, a nanna. Fin qui, la bombola di gas ha tenuto: e siamo al decimo giorno. Se la bombola dura per tutta la notte, domani si arriva a casa... e siamo a posto.

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Si, lo metto qui, di continuo, perché il rientro è senza grandi eventi.
La notte, è tranquilla. Piano piano il parcheggio si svuota. Alle 23 non c'è quasi più nessuno ed i pochi ritardatari non si fanno sentire. Colazione e via!
Da Pratovecchio, Londa, Dicomano, Borgo S. Lorenzo, poi saliamo dal giogo di Scarperia, su su fino a Firenzuola, il passo della Raticosa, si scende su Bologna. Fatto il pezzetto di tangenziale, usciamo sulla SS9 Emilia e si torna.
Faccio una digressione su Soragna, per scaricare tutto, WC e grigie, vuoto le taniche e poi... a casa. Mentre scarico, la moglie pulisce i pavimenti.
Parcheggio nel box, svuoto tutto ed alle 17 sono sotto la doccia. In casa c'è un caldo atroce. Ma ieri, 8 ottobre, c'erano 34° C!
A fine vacanza, il morale è alto: a parte qualche piccolo contrattempo, 11 giorni, più di 2.000 km, due pieni (il secondo è di "ieri", nel mugello, ma ho ancora 3/4 di carburante nel serbatoio), una bombola di gas, due serrature di sportello rotte, una mattina con la batteria a terra e tanta, tanta bellezza ancora negli occhi.

Esiste un modo migliore di fare le vacanze? Secondo noi, no!

11 fine. Definitiva... forse! ;)
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: mizio500 il Ottobre 09, 2023, 04:29:22 PM
serrature rotte?????

Mi son perso qualche step?
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Cordy il Ottobre 09, 2023, 10:58:26 PM
Ah, ma allora, qualcuno che legge con attenzione, c'è! ;D

Ok, ok. Gli armadietti dei Carthago sono belli solidi, di legno pesante. Ma le serrature sono di pura plastica, per di più di bassa qualità. Ed il punto di leva è decisamente troppo sottile. Morale: quando ho comprato il mezzo ne mancavano diversi; li ho sostituiti, ma ne ho comprati abbastanza da cambiarli tutti. Uno me lo porto sempre, di scorta.
Dopo 2 anni, proprio quest'anno, complice forse anche il grande caldo di quest'estate, se ne sono rotti un paio. Con quello di scorta ho risolto la situazione del cassetto sopra al frigo: senza, l'unica soluzione sarebbe stata mettere il contenuto del cassetto altrove ed infilare il cassetto in un gavone. L'altro l'ho cambiato appena a casa. In viaggio, ho imparato ad arrangiarmi con il coltellino svizzero, per aprire l'anta. La chiusura avviene a scatto.
Ah, giusto per la cronaca: la serratura dell'antina si è rotta la prima mattina, un quarto d'ora prima di accorgermi che la batteria motore era scarica. Ero un po' turbato... :)

La serratura del cassetto ha ceduto all'Aquila. Cosa che mi ha costretto a smontare la serratura appena messa sull'antina per metterla al cassetto, che altrimenti non sta chiuso in modo sicuro. Ed a montare quella rotta del cassetto all'antina. Due viti, non c'è da spaventarsi. E poi, il T4 va sempre. Anche con la bombola del gas quasi vuota... ;D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Aiace il Ottobre 14, 2023, 12:39:35 PM
Complimenti Cordy, bel giro e bel racconto. Mi sono letto le ultime ora perchè sono stato latitante ;D

I contrattempi, fin che sono di poca entità, aggiungono un po'di sale alla vacanza ;D e poi possono anche diventare argomento di discussione.

Quando avrai voglia di raccontare altro...
 :D
Titolo: Re: Abruzzi in purezza, statali a go-go ed altre storie di ferie
Inserito da: Jason il Novembre 22, 2023, 05:23:19 PM
Complimenti! bellissimo giro e grazie per il racconto! l'ho letto con molto gusto... non so se avrei retto la tensione leggendolo all'epoca in attesa dell'episodio seguente!  ;D