Problema riscaldatore eberspacher d2l

Aperto da cristianello, Ottobre 30, 2017, 01:08:41 PM

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raudo

Caspita se ne imparano è un DL2-S installato su Sven Heiden e James Cook.
Il funzionamento dovrebbe essere simile al D2L classico.
Il sensore di temperatura lo trovi saldato in un pcb all'imbocco dell'aspirazione.
R.

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Raudo e Tuono Verde 80000km :-)
Aftermarket:
1.9TDI AFN 140cv,
Turbina VNT
Intercooler Sprinter
Climatizzatore
Sesta marcia (5a 0,74, 6a 0,59)
Tempomat (Cruise C.)
Cinebasto
Pannello fotovoltaico 240Wp
Airlift post.
Barra antirollio post 26mm

cristianello

#16
Citazione di: raudo il Ottobre 30, 2017, 05:39:10 PM
35 anni!
Appena qualcosa più di me.
È un modello d'annata.
Il D2L più recente è da 2.2kw non da 3.
Bisognerebbe cercare gli schemi del modello 81-82-83
Aspè...

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Capito.. tu immagina 3000 W a palla dopo mezzora si ci sente all'inferno. Un sistema di controllo della temperatura che abbassi la portata della pompa senza sèegnere è d'obbligo, pena la scarica della batteria in poco tempo con tutti questi attacca/stacca.

Per la cronaca il camper ha 37 anni (qualcuno più del sottoscritto)


cristianello

#17
Citazione di: raudo il Ottobre 30, 2017, 05:44:47 PM
Caspita se ne imparano è un DL2-S installato su Sven Heiden e James Cook.
Il funzionamento dovrebbe essere simile al D2L classico.
Il sensore di temperatura lo trovi saldato in un pcb all'imbocco dell'aspirazione.
R.

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Ok. a questo punto come faccio a sapere se il sensore funziona? Osservando il funzionamento e il fatto che comunque il termostato funziona attaccando e staccando il tutto a una data temperatura per logica dovrebbe andare.. a meno che il termstato non abbia un suo sensore interno che non centra nulla con l'altro

cristianello

Aaaaalloora, mi rispondo da solo..

Il controller ha un sensore credo di tipo fisico perchè con tutto spento, basta alitarci attraverso le alette e il clic di attacco sale di numero sulla rotellina (da uno è arrivato a tre). Ora, il responsabile sembrerebbe essere l'altro sensore che mi piacerebbe capire se esiste davvero prima di smontare per l'ennesima volta tutto il malloppo che pesa una camionata di chili e da sotto è di una scomodità inaudita

raudo

O se esiste perché potrebbe anche essere un semplice riscaldamento on off.
In bocca al lupo.
R.

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cristianello

Citazione di: raudo il Ottobre 30, 2017, 06:47:17 PM
O se esiste perché potrebbe anche essere un semplice riscaldamento on off.
In bocca al lupo.
R.

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Scusa non ho capito cosa vuoi dire? non mi abbandonate vi prego, sento che ci siamo vicini!

xgiacomo

Secondo me funziona proprio cosi; io avevo la b2l sul joker dell82 e arrivato a temperatura si spegneva. Probabilmente la funzione che rimane al minimo l' hanno implementata successivamente. Mi raccomando il sensore di CO con un riscaldamento così datato è di obbligo!
California AXG
Firenze

stefanot4

Anche a me sembra "normale" per un dispositivo di 35 anni fa. Piuttosto è sovradimensionato per il tuo camper, perché bastano 2kW per riscaldarlo, altrimenti si rischiano troppi sbalzi termici. Potresti provare a spostare il termostato in un posto il più lontano possibile dall'uscita dell'aria calda.
Ciao a tutti,
Stefano

raudo

Citazione di: cristianello il Ottobre 30, 2017, 06:56:44 PM
Citazione di: raudo il Ottobre 30, 2017, 06:47:17 PM
O se esiste perché potrebbe anche essere un semplice riscaldamento on off.
In bocca al lupo.
R.

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Scusa non ho capito cosa vuoi dire? non mi abbandonate vi prego, sento che ci siamo vicini!
Si, io passo!
Buona fortuna!
R.

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Raudo e Tuono Verde 80000km :-)
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Airlift post.
Barra antirollio post 26mm

xgiacomo

Citazione di: cristianello il Ottobre 30, 2017, 06:39:19 PM
Aaaaalloora, mi rispondo da solo..

Il controller ha un sensore credo di tipo fisico perchè con tutto spento, basta alitarci attraverso le alette e il clic di attacco sale di numero sulla rotellina (da uno è arrivato a tre). Ora, il responsabile sembrerebbe essere l'altro sensore che mi piacerebbe capire se esiste davvero prima di smontare per l'ennesima volta tutto il malloppo che pesa una camionata di chili e da sotto è di una scomodità inaudita
Io dubito che ci siano due sensori..  Perché dovrebbero esserci? Probabile che nel tuo modello sia collocato dentro il termostato! Prenderei per buono che il riscaldamento funziona acceso/spento..  che batteria servizi hai? Credo che con la giusta  batteria dovresti riuscire a risolvere il problema degli avviamenti..
California AXG
Firenze

cristianello

Citazione di: xgiacomo il Ottobre 31, 2017, 12:11:36 AM
Citazione di: cristianello il Ottobre 30, 2017, 06:39:19 PM
Aaaaalloora, mi rispondo da solo..

Il controller ha un sensore credo di tipo fisico perchè con tutto spento, basta alitarci attraverso le alette e il clic di attacco sale di numero sulla rotellina (da uno è arrivato a tre). Ora, il responsabile sembrerebbe essere l'altro sensore che mi piacerebbe capire se esiste davvero prima di smontare per l'ennesima volta tutto il malloppo che pesa una camionata di chili e da sotto è di una scomodità inaudita
Io dubito che ci siano due sensori..  Perché dovrebbero esserci? Probabile che nel tuo modello sia collocato dentro il termostato! Prenderei per buono che il riscaldamento funziona acceso/spento..  che batteria servizi hai? Credo che con la giusta  batteria dovresti riuscire a risolvere il problema degli avviamenti..

Ciao ho due batterie agm da 100 ah e un pannello solare da 100w che in estate va benissimo.. ma in inverno la sola stufa assorbe più di quello che produce il pannello e in un paio di giorni mi ritrovo con le batterie a terra. Quindi per evitare questo mi tocca usarlo sempre a palla che oltre a essere uno spreco è anche una rogna. Ma non avendo termini di paragone non riesco a capire se è proprio così che deve funzionare o ha qualche problema. Ho scaricato i manuali ma non ci capisco abbastanza perchè in inglese.

stefanot4

Ho dato un'occhiata agli schemi e all'esploso e mi sembra che all'interno della stufa ci sia solo il sensore termico per determinare la presenza o l'assenza della fiamma, non quello della temperatura dell'aria in entrata (come nei modelli recenti) quindi, vista l'età, mi sembra logico pensare che non abbia la modulazione della fiamma ma che sia semplicemente ON/OFF, con un termostato nel comando. Il fatto che sia sovradimensionato comporta che consumi di più e che sia più difficile da regolare: se fosse possibile senza stravolgere l'allestimento originale proverei a spostare il termostato lontano dal flusso di aria calda e magari a deviare il flusso in uscita, sdoppiandolo...
Ciao a tutti,
Stefano

xgiacomo

Citazione di: cristianello il Ottobre 31, 2017, 10:20:07 AM
Citazione di: xgiacomo il Ottobre 31, 2017, 12:11:36 AM
Citazione di: cristianello il Ottobre 30, 2017, 06:39:19 PM
Aaaaalloora, mi rispondo da solo..

Il controller ha un sensore credo di tipo fisico perchè con tutto spento, basta alitarci attraverso le alette e il clic di attacco sale di numero sulla rotellina (da uno è arrivato a tre). Ora, il responsabile sembrerebbe essere l'altro sensore che mi piacerebbe capire se esiste davvero prima di smontare per l'ennesima volta tutto il malloppo che pesa una camionata di chili e da sotto è di una scomodità inaudita
Io dubito che ci siano due sensori..  Perché dovrebbero esserci? Probabile che nel tuo modello sia collocato dentro il termostato! Prenderei per buono che il riscaldamento funziona acceso/spento..  che batteria servizi hai? Credo che con la giusta  batteria dovresti riuscire a risolvere il problema degli avviamenti..

Ciao ho due batterie agm da 100 ah e un pannello solare da 100w che in estate va benissimo.. ma in inverno la sola stufa assorbe più di quello che produce il pannello e in un paio di giorni mi ritrovo con le batterie a terra. Quindi per evitare questo mi tocca usarlo sempre a palla che oltre a essere uno spreco è anche una rogna. Ma non avendo termini di paragone non riesco a capire se è proprio così che deve funzionare o ha qualche problema. Ho scaricato i manuali ma non ci capisco abbastanza perchè in inglese.
C'è qualcosa che non va: non è possibile che la candeletta di accensione ti prosciughi 2 agm da 100th anche se si avvia più volte! Hai una pinza amperometrica in dc per verificare l'andamento  dei consumi del riscaldatore?
California AXG
Firenze

stefanot4

Se consideriamo per "prosciugate" il 50% della capacità totale, se tieni il riscaldatore acceso sempre, in 2 giorni se non ci arrivi ci sei comunque vicino se non hai nessuna fonte di energia in entrata e se la temperatura esterna è rigida.
Ciao a tutti,
Stefano

cristianello

Dagli schemi che ho visionato è dichiarato un consumo di 250 w all'accensione e di 25 w in funzione normale, quindi se io regolo la temperatura a un tot, quello continua a accendersi e spegnersi continuamente prosciugando qualsiasi batteria. L'alternativa è di mettere la rotellina a 7 e farlo andare sempre perchè non arriva mai a staccare. Solo che poi devo stare con i finestrini aperti perchè anche se fuori c'è freddo a lungo andare li dentro si crea un "effetto inferno". Spostare il termostato non serve a niente. basta metterlo al massimo. Le uscite sono gia sdoppiate in 4 (tre in cellula e una in bagno).

Ieri però mi è venuta una idea forse malsana. Se non c'è modo di diminuire il numero di impulsi della pompa.. ci potrebbe essere modo di strozzarla un poco fisicamente o elettricamente in modo da diminuire la mandata mangari con un potenziometro o qualcosa del genere?