T4UM Forum Tematico - Furgoni Transporter Westfalia California

... in inverno.

Ho il 2.5TDI ACV. Io faccio così ma vorrei sapere se è la migliore procedura possibile o potrei migliorare qualcosa o addirittura cambiare radicalmente approccio...

Accendo il motore allo spegnimento della spia delle candelette

Faccio girare circa un minuto al minimo (il raptor dorme in garage)

Parto tenendo marce basse (al max la 3a) per un paio di km tenendo i giri motore al limite della richiesta di marcia superiore

Fino a questo momento la lancetta della temperatura non mostra nessuna variazione... piantata sul minimo

Da qui in avanti ho una statale praticamente libera che percorro in quarta marcia a bassi giri. La temperatura in questi giorni è tra lo zero e i 2,5 gradi. Dopo circa altri 2/3 km la lancetta temperatura da segni di vita e progressivamente si alza raggiungendo circa la metà scala dopo una decina di minuti.

A me sembra di fare un buon lavoro ma vorrei qualche conferma da chi fa colazione con fette biscottate e motori VW  ;D

Il minuto  lo puoi anche ridurre a venti secondi,  il tempo che l'olio impiega a raggiungere tutti gli organi del motore,  poi non è tanto una questione di marce basse, quanto di non richiedere grossi sforzi ed alti regimi.

Magari giova ricordare che il codice della strada vieta il riscaldamento del motore o comunque soste con lo stesso acceso e che tutti i libretti di istruzioni sconsigliano il riscaldamento da fermo.

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Ottimo!

Il minuto in effetti passa dalla chiusura del garage all'apertura del cancello elettrico... non posso abbassarlo ;D

Grazie mille Ale!

Citazione di: California Lilla il Dicembre 14, 2022, 09:20:08 AM
Il minuto  lo puoi anche ridurre a venti secondi,  il tempo che l'olio impiega a raggiungere tutti gli organi del motore,  poi non è tanto una questione di marce basse, quanto di non richiedere grossi sforzi ed alti regimi.

Magari giova ricordare che il codice della strada vieta il riscaldamento del motore o comunque soste con lo stesso acceso e che tutti i libretti di istruzioni sconsigliano il riscaldamento da fermo.

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Ma si, fa niente vale per le rimanenti situazioni..

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Direi che fai bene...l'unica cosa che mi sento di suggerire è di verificare il corretto funzionamento del riscaldatore ausiliario ad acqua  ;)

A me avevano consigliato, con clima molto freddo, di fare un doppio giro di candelette: cioè allo spegnimento della spia candelette, mettere su off e ripetere una seconda volta, quindi allo spegnimento avviare. Ma, onestamente, non so se sia utile, se sia un vezzo, o se sia una gran c***ata.
Per il resto sempre comportato come te, primi km tenendo il motore a basso numero di giri e passare in successione al rapporto superiore che possa essere accettato in scioltezza, appena possibile.
Il problema per me rimane quando esempio si è in montagna, si è dormito, e alla ripartenza si è subito di nuovo in salita. Cosa che mi è successa abbastanza di frequente questa estate, per cui si fa un po' da tappo a chi segue ed è già lanciato in statale con motore caldo.
Voi come vi comportate?

Vero.
Per una volta si scaldera come non si dovrebbe fare,  non si può essere sempre impeccabili...

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Citazione di: brumbrum il Dicembre 14, 2022, 02:26:04 PM
A me avevano consigliato, con clima molto freddo, di fare un doppio giro di candelette: cioè allo spegnimento della spia candelette, mettere su off e ripetere una seconda volta, quindi allo spegnimento avviare.......

Una pratica simile la consigliarono anche a me, ma non con doppio giro, bensì lasciando trascorrere ancora un 5-10 secondi dopo lo spegnimento della spia prima di girare la chiave.

Anch'io viaggio al minimo con "l'aria tirata" fin che la lancetta non si muove (AAB 2.4).

Già Herbie... il riscaldatore ausiliario.
Dovrebbe avviarsi con temperature sotto i 5 gradi mi sembra :-\
Ma da cosa capisco che è in funzione e che funziona come dovrebbe? Non mi sembra ci siano spie a cruscotto e in ogni caso nel mio garage per ora la temperatura è sempre risultata superiore ai 5 gradi per cui a logica non avrebbe dovuto avviarsi ::)

Citazione di: ulan_bator il Dicembre 14, 2022, 03:21:13 PM

Citazione di: brumbrum il Dicembre 14, 2022, 02:26:04 PM
A me avevano consigliato, con clima molto freddo, di fare un doppio giro di candelette: cioè allo spegnimento della spia candelette, mettere su off e ripetere una seconda volta, quindi allo spegnimento avviare.......

Una pratica simile la consigliarono anche a me, ma non con doppio giro, bensì lasciando trascorrere ancora un 5-10 secondi dopo lo spegnimento della spia prima di girare la chiave.

Anch'io viaggio al minimo con "l'aria tirata" fin che la lancetta non si muove (AAB 2.4).

Ma.. se le candelette sono ok fino a -12 vi garantisco partono subito entrambi,  dato che parliamo di due motorizzazioni profondamente differenti.
Oltre non saprei.

Mi sembrano alibi per i fautori della sostituzione di quattro candelette perché per la quinta bisogna smontare tutto...

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A me un meccanico VW con i capelli grigi mi aveva espressamente vietato il doppio giro di candelette dicendo che era una pratica in uso tra coloro ai quali... non partiva al primo colpo ;D ;D. Stiamo parlando di una gloriosa Sharan 1.9TD 90pony che però è arrivata ben oltre i 300K con me e ancora gira con un fabbro che fa porte blindate... non vi dico i KM che ha su altrimenti mi sottoponete al test della verità ;D ;D

Citazione di: California Lilla il Dicembre 14, 2022, 03:45:21 PM
Ma.. se le candelette sono ok fino a -12 vi garantisco partono subito entrambi,  dato che parliamo di due motorizzazioni profondamente differenti.
Oltre non saprei.

Mi sembrano alibi per i fautori della sostituzione di quattro candelette perché per la quinta bisogna smontare tutto...

Ok, grazie della dritta Ale. ;)
Non utile, non un vezzo, ...buona la terza!

Beh almeno il doppio giro di candelette è utile a capire se sono loro la causa di accensioni difficoltose...

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Sicuramente.
Fino a tre buone, dopo..spingere!

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Citazione di: California Lilla il Dicembre 14, 2022, 03:45:21 PM


Mi sembrano alibi per i fautori della sostituzione di quattro candelette perché per la quinta bisogna smontare tutto...

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Grazie per il chiarimento Alessandro; scusami l'ignoranza ma, per dipanare un poco la nebbia mentale che ho in materia, cosa si intende per "sostituzione di 4 candelette perchè per la quinta bisogna smontare tutto" in relazione ai 5-10 secondi in più o al doppio giro?  :) (lo so, sono "gnucco".... )

È un piacere.
Le candelette nel motore cinque cilindri sono cinque  e in caso di sostituzione è superfluo dire che vanno cambiate tutte.
Spessissimo ho sentito meccanici o obbisti affermare che non è possibile cambiarle tutte senza togliere la pompa gasolio.
Questo non è vero.
Se ne sostituisci quattro  probabilmente la doppia accensione serve a compensare il lavoro fatto a metà per incompetenza.

Se sono tutte buone parte sempre con un unico riscaldamento, con qualsiasi temperatura al netto di altri problemi si intende!

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Grazie!  :)
Sei stato chiarissimo.

Citazione di: California Lilla il Dicembre 15, 2022, 01:20:00 PM
È un piacere.
Le candelette nel motore cinque cilindri sono cinque  e in caso di sostituzione è superfluo dire che vanno cambiate tutte.
Spessissimo ho sentito meccanici o obbisti affermare che non è possibile cambiarle tutte senza togliere la pompa gasolio.
Questo non è vero.
Se ne sostituisci quattro  probabilmente la doppia accensione serve a compensare il lavoro fatto a metà per incompetenza.

Se sono tutte buone parte sempre con un unico riscaldamento, con qualsiasi temperatura al netto di altri problemi si intende!

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Domanda, ma non può essere che solo una o due siano rotte? Poi certo, bisogna identificare quali siano le colpevoli (e non ho idea se ci sia modo di farlo o se il costo del ricambio sia tale che conviene cambiarle subito tutte), o devono essere tutte della stessa "età" per funzionare bene?

Se non son rotte oggi si rompono domani.
Cambiatele tutte e scegliete qualsiasi marchio purché sia Beru.



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Citazione di: raudo il Dicembre 15, 2022, 08:46:04 PM
Se non son rotte oggi si rompono domani.
Cambiatele tutte e scegliete qualsiasi marchio purché sia Beru.



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quoto tutto...

D'altronde spero che nessuno si cambi un calzino alla volta..

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Citazione di: Aiace il Dicembre 14, 2022, 03:23:18 PM
Già Herbie... il riscaldatore ausiliario.
Dovrebbe avviarsi con temperature sotto i 5 gradi mi sembra :-\
Ma da cosa capisco che è in funzione e che funziona come dovrebbe? Non mi sembra ci siano spie a cruscotto e in ogni caso nel mio garage per ora la temperatura è sempre risultata superiore ai 5 gradi per cui a logica non avrebbe dovuto avviarsi ::)

Guardi sotto al furgone se dallo scarico dedicato esce fumo...in teoria dovrebbe essere agevole fare ponte sul sensore di temperatura e dargli il comando di avvio...

Iniezione diretta o con precamera.. questa è anche una delle differenze, un buon acv si avvia anche senza candelette essendo a Iniezione diretta.. poi logico come dicono Ale&Raudo se stai facendo il lavoro delle candelette le cambi tutte per tornarci più.. 
Per fare un test di funzionamento devi provarle singolarmente.. si tratta di una resistenza elettrica alla fine, se assorbe energia è ok altrimenti è andata.. e cancelliamo la parola candelette, aggiungiamo "cambiamo le Beru" ottima marca..

Quoto tutto.

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Citazione di: California Lilla il Dicembre 16, 2022, 07:20:21 AM
D'altronde spero che nessuno si cambi un calzino alla volta..

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Ecco, anche questo mi ha reso bene l'idea!  ;D ;D ;D

Appartengo ad una generazione che metteva le coperture in gomma sulla calandra, in inverno. Capitava anche di dimenticarsela su: si accendeva un po' più spesso la ventola. Tutto qui.
In compenso, con le auto a GPL era una mano santa, perché teneva al calduccio l'evaporatore (o polmone)!

Quindi, da dinosauro, vi direi: mettete un sacchetto dell'immondizia (o qualcosa di più presentabile...) davanti, se volete avere l'abitacolo caldo prima. E non preoccupatevi troppo, non si rompe niente.

A proposito di cataratte (le cateratte sono quelle delle cascate), io non le ho più: al loro posto Diavia ha messo l'evaporatore del condizionatore. 8) Quindi, anche quelle, servono il giusto. Riducono il tempo di riscaldamento in presenza di aria fredda esterna, ma la differenza è principalmente un fatto di comfort in abitacolo: il motore inizia a scaldarsi subito e nel giro di un minuto o due arriva in temperatura. Poi, comincia ad aprirsi la termostatica ed inizia il riscaldamento del circuito di raffreddamento ed è un lavoro completamente diverso, che richiede un tempo assai maggiore. Però, per l'integrità del motore, il dato importante non è la temperatura dell'acqua, ma quella del motore. Sono correlate, ma grazie alla termostatica viaggiano su mondi separati e paralleli.
Il termometro dell'acqua serve per evitare ebollizioni, su lunghe e faticose salite, in estate, con il caldo torrido. Per il resto, mah... è un "segnale"...

Il mio mezzo è un '92, quindi non ha praticamente elettronica a bordo (giusto un componente nel cruscotto, credo), ma per chi ha mezzi più recenti segnalo che con un buon OBD plug ed una app come Torque potete tenere d'occhio sia la temperatura del motore che quella del liquido di raffreddamento, così come vengono segnalate alla centralina. Il segnale di temperatura motore, da una certa classificazione ambientale euro in poi (boh? euro3?), è un dato fondamentale per la regolazione della carburazione, quindi dovrebbe essere leggibile, con un buon sistema OBD. Ecco, se proprio volete essere sicuri di "chiedere al motore le massime prestazioni" (come recitavano una volta i manuali di uso e manutenzione) a motore caldo, dotatevi di un sistema così. E non spaventatevi se le temperature sono intorno od oltre i 200° C. Tutto nella norma.

Citazione di: Cordy il Dicembre 16, 2022, 04:26:31 PM
Appartengo ad una generazione che metteva le coperture in gomma sulla calandra, in inverno. Capitava anche di dimenticarsela su: si accendeva un po' più spesso la ventola. Tutto qui.
In compenso, con le auto a GPL era una mano santa, perché teneva al calduccio l'evaporatore (o polmone)!

Quindi, da dinosauro, vi direi: mettete un sacchetto dell'immondizia (o qualcosa di più presentabile...) davanti, se volete avere l'abitacolo caldo prima. E non preoccupatevi troppo, non si rompe niente.

A proposito di cataratte (le cateratte sono quelle delle cascate), io non le ho più: al loro posto Diavia ha messo l'evaporatore del condizionatore. 8) Quindi, anche quelle, servono il giusto. Riducono il tempo di riscaldamento in presenza di aria fredda esterna, ma la differenza è principalmente un fatto di comfort in abitacolo: il motore inizia a scaldarsi subito e nel giro di un minuto o due arriva in temperatura. Poi, comincia ad aprirsi la termostatica ed inizia il riscaldamento del circuito di raffreddamento ed è un lavoro completamente diverso, che richiede un tempo assai maggiore. Però, per l'integrità del motore, il dato importante non è la temperatura dell'acqua, ma quella del motore. Sono correlate, ma grazie alla termostatica viaggiano su mondi separati e paralleli.
Il termometro dell'acqua serve per evitare ebollizioni, su lunghe e faticose salite, in estate, con il caldo torrido. Per il resto, mah... è un "segnale"...

Il mio mezzo è un '92, quindi non ha praticamente elettronica a bordo (giusto un componente nel cruscotto, credo), ma per chi ha mezzi più recenti segnalo che con un buon OBD plug ed una app come Torque potete tenere d'occhio sia la temperatura del motore che quella del liquido di raffreddamento, così come vengono segnalate alla centralina. Il segnale di temperatura motore, da una certa classificazione ambientale euro in poi (boh? euro3?), è un dato fondamentale per la regolazione della carburazione, quindi dovrebbe essere leggibile, con un buon sistema OBD. Ecco, se proprio volete essere sicuri di "chiedere al motore le massime prestazioni" (come recitavano una volta i manuali di uso e manutenzione) a motore caldo, dotatevi di un sistema così. E non spaventatevi se le temperature sono intorno od oltre i 200° C. Tutto nella norma.

Non ho capito però cosa intendi per temperatura motore...olio?vano?scarico?
Immagino olio...200 però potrebbe essere tantino, la temperatura ottimale per le patatine fritte è già passata  ;D
Cmq starei attento a chiudere in maniera approssimativa con paratie un vano motore. Lasciarlo chiuso sempre non è salubre...

Come sempre si ottengono risposte/conferme/suggerimenti :D

Grazie a tutti! Il discorso si è anche un po' allargato ma a beneficio delle candelette... nel caso (scrat scrat) dovesse essere necessaria la loro sostituzione abbiamo anche la marca!

Per il riscaldatore proverò a verificare come suggerito ma dovrò attendere giornate fredde sotto i 5° per capire se funziona o meno... speriamo la prima ipotesi. In ogni caso potrebbe essere utile una qualche spia a cruscotto che ne riveli l'azionamento. Magari chiederò al mio elettrauto se è possibile inserire una spia discreta e magari uguale alle altre sul cruscotto.

In ogni caso mi conforta che la procedura che adotto quando il motore è freddo sia corretta :D

Grazie