Vi racconto la mia odissea in quel di Ora - Auer

[andrea]

Perdonate lo sfogo, ma credo possa essere utile per altri di questo forum condividere quel che è successo a me ed al mio t4 presso un noto e assai apprezzato, quanto meno su questo forum, meccanico di Ora - Auer (BZ).

Tutto ha inizio nel 2018 quanto una manutenzione programmata -- la sostituzione della cinghia di distribuzione -- mi porta per l'ennesima volta nella ridente cittadina sudtirolese. Il tutto si svolge regolarmente, a costi contenuti.

L'anno successivo il mio t4 mostra alcuni problemi: perdita di potenza, con fumi nerastri. Siamo nel tardo autunno del 2019 e tergiverso per qualche mese (in quel periodo non usavo molto il furgone). Poi arriva il virus, la pandemia e sono costretto ad attendere sino alla tarda primavera del 2020. Appena posso (benché io sia di Trento) torno dal nostro che mi diagnostica un problema con la turbina, che evidentemente, mi dice, va sostituita. Pare il problema derivi da una valvola che rimane aperta. Procediamo con la sostituzione e ci lascio un migliaio di euri. Solo che tornando a casa il problema si ripresenta. Torno ad Ora e mi si dice che il problema è nella marmitta -- il catalizzatore pare essersi staccato ostruendo il tubo di scarico, facendo perdere potenza al mio furgone. Domando se, allora, la sostituzione della turbina fosse effettivamente necessario, ma vengo rassicurato: sono due problemi non correlati.

L'estate va come va e non ci muoviamo da casa: la pandemia pare arrestarsi ma noi siamo prudenti e decidiamo di non viaggiare: il furgone rimane fermo per tutta l'estate e, nell'autunno, mi accorgo che il problema della perdita di potenza non solo non è sparito, ma si è aggravato: ora il furgone non solo non va come dovrebbe ma succede anzi che oltre che a perdere potenza il motore si spenga, per poi ripartire poco dopo. La situazione è talmente grave che andare sino ad Ora diventa impossibile. Cerco allora qualche meccanico in zona che possa diagnosticare il problema e, possibilmente risolverlo. Senza esito alcuno, purtroppo.

Nel frattempo ho un nuovo vicino di casa, che scopro lavorare presso un meccanico che si occupa di aggiustare mezzi pesanti. Ci parlo e mi dice che proverà a vedere se riesce a capire di cosa si tratta: facciamo un giro e scopre che il carburante arriva al motore assieme a molta aria. Incomincia a cercare il problema e scopre il mistero: sul mio furgone era stato installato un antifurto che bloccava l'afflusso di carburante al motore: una piccola elettrovalvola, da quel che capisco, anche se io non sapevo della cosa e non avevo mai utilizzato quell'antifurto, che ritenevo fosse stato disinstallato prima del mio acquisto.

Ad ogni buon conto il mio amico rimuove l'elettrovalvola e tutto torna a funzionare come si deve. Facciamo un giro di prova: il furgone va da dio, il motore è vivace e risponde come mai prima. Facciamo per tornare a casa ma il furgone si spegne. Proviamo a riaccendere ma sentiamo solo un rumore di ferraglia e il motore non riparte: forse il motorino di avviamento non fa ritornare l'ingranaggio o forse è un problema legato alla distribuzione -- anche se, spiego, ho cambiato la cinghia meno di 3000 chilometri fa. Poi, miracolo, a spinta il furgone riparte e rientriamo. Riaccendiamo e il mio vicino sente che, dalla cinghia di distribuzione, si sentono rumori anomali. Aperto il carter che protegge la cinghia vediamo polvere di gomma e metallo. Diamo un'occhiata e vediamo un bullone passante, non completamente avvitato che arriva alla ruota dentata della pompa d'iniezione: rimuoviamo il bullone, che ha mangiato (per fortuna non molto) sia la ruota dentata della pompa che la cinghia di distribuzione. Il mio amico mi dice che sono stato moooolto fortunato: la cinghia è saltata e non è più in fase, ma se fosse stata tranciata avrei perso il motore.

Quel che se ne può dedurre è che il bullone fosse stato utilizzato per bloccare la pompa nella corretta posizione per metterla in fase con l'albero a camme, poi allentato ma non rimosso. Le vibrazioni l'hanno fatto rientrare appoggiandosi alla ruota dentata e alla cinghia.

Non sono abbastanza esperto in queste cose ma faccio difficoltà a credere che il mio amico si sbagli quando mi dice che il problema che si supponeva della turbina e della marmitta non fosse dovuto in verità al malfunzionamento dell'elettrovalvola dell'antifurto -- forse intasata dalla sporcizia. Rimane il fatto che quel bullone, e i danni che ha cagionato (e che potevano essere di gran lunga peggiori, forse irrimediabili) avrebbe dovuto essere rimosso una volta regolata la cinghia di distribuzione. Mi si dirà che anche i chirurghi talvolta dimenticano i propri ferri del mestiere nella pancia dei loro pazienti, solo che in tal caso costoro rischiano molti anni di carcere.

Allego foto del bullone.

Statte accuorte. 

[Californialilla]

Se saltava tutto da quel lato non distruggi il motore, massimo la cinghia pompa e forse il tenditore.
Ci metti che motore è?
Se è un ACV non servono ne si usano bulloni per mantenere in posizione la pompa, che ha un suo fermo specifico incorporato.
Purtroppo sei stato sfortunato con la storia dell'antifurto.
Magheggi fuori serie come disorientano i ladri lo fanno anche con i più bravi meccanici, magari un po' distratti.......

[raudo]

Certo che se il furgone l'avessi comprato nuovo di certo avresti saputo del'esistenza dell'elettrovalvola antifurto.
Nessuno è un dio in terra.
Probabilmente un meccanico ufficiale VW ti avrebbe proposto direttamente la rottamazione!
Il suddetto è molto bravo ma tante volte è difficile uscirne con certe porcherie fatte a cazzo.
R.


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[Mattiadll]

Se saltava tutto da quel lato non distruggi il motore, massimo la cinghia pompa e forse il tenditore.
Ci metti che motore è?
Se è un ACV non servono ne si usano bulloni per mantenere in posizione la pompa, che ha un suo fermo specifico incorporato.
Purtroppo sei stato sfortunato con la storia dell'antifurto.
Magheggi fuori serie come disorientano i ladri lo fanno anche con i più bravi meccanici, magari un po' distratti.......

Più che distratti possiamo dire piuttosto se non parecchio incasinati.

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[raudo]

Al mondo ci sono dei personaggi che a mio avviso sono intoccabili, lui è uno di quelli.


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[Mattiadll]

Al mondo ci sono dei personaggi che a mio avviso sono intoccabili, lui è uno di quelli.


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Beh dai nessuno è intoccabile.
Raudo, Anche io voglio bene e sono in ottimi rapporti con Florian però di fronte al fatto evidente (e non è uno solo) non ci si può arrampicare sugli specchi. Conosco veramente tante, ma tante persone che vanno da Florian e quindi le mie personalissime Somme io le tratte.
Detto ciò rimane il mio meccanico di fiducia.
Credo dipenda anche dal fatto che sia molto conosciuto, quindi come girano gli elogi, girano ancora più veloci le critiche



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[andrea]

Sulla storia valvola antifurto, turbina e marmitta proprio non saprei. È come quando vai dal medico: lui sa cose che tu non sai (si chiama asimmetria informativa) e tutto quel che so è che ho due pareri tecnici contrastanti. Devo però constatare che la valvola era posizionata accanto al filtro del carburante e al mio amico sono bastati 20 minuti (20!) per trovare il problema e risolverlo. Ma rimane il fatto che magari quel che Florian ha risolto era un problema diverso. Ho un dubbio e me lo tengo, senza poter dire dove stia la ragione ed il torto.

Quanto invece al bullone: il mio è un 1.9 TD ABL. Non so come si proceda per mettere in fase la pompa dell'iniezione e l'albero a camme, ma ho visto che anche il mio amico ha dovuto bloccare la ruota dentata della pompa.

Il fatto è che quel bullone ha incominciato a mangiare la cinghia di distribuzione, oltre che la ruota dentata della pompa (il bullone risulta anch'esso consumato e tranciato): erano ben visibili la polvere metallica e i rimasugli di gomma della cinghia. Da quanto ne so e da quello che leggo sul forum, se la cinghia fosse stata tranciata a motore acceso i danni sarebbero stati molto gravi. Ora dovrò cambiare nuovamente la cinghia che, sebbene non paia molto danneggiata, ha sicuramente subito qualche danno. A me pare che ciò sia il risultato di una negligenza di una certa gravità. Se mi fosse successo in un lungo viaggio -- uso il furgone quasi esclusivamente per questo -- i danni sarebbero stati comunque assai rilevanti.

EDIT: non tutti i lavori svolti in officina sono opera del titolare -- il quale dovrebbe supervisionare e suddividere il lavoro tra i suoi collaboratore. Lungi da me, quindi, fare ipotesi su chi debba ritenersi responsabile del fatto.

[Mattiadll]

Sulla storia valvola antifurto, turbina e marmitta proprio non saprei. È come quando vai dal medico: lui sa cose che tu non sai (si chiama asimmetria informativa) e tutto quel che so è che ho due pareri tecnici contrastanti. Devo però constatare che la valvola era posizionata accanto al filtro del carburante e al mio amico sono bastati 20 minuti (20!) per trovare il problema e risolverlo. Ma rimane il fatto che magari quel che Florian ha risolto era un problema diverso. Ho un dubbio e me lo tengo, senza poter dire dove stia la ragione ed il torto.

Quanto invece al bullone: il mio è un 1.9 TD ABL. Non so come si proceda per mettere in fase la pompa dell'iniezione e l'albero a camme, ma ho visto che anche il mio amico ha dovuto bloccare la ruota dentata della pompa.

Il fatto è che quel bullone ha incominciato a mangiare la cinghia di distribuzione, oltre che la ruota dentata della pompa (il bullone risulta anch'esso consumato e tranciato): erano ben visibili la polvere metallica e i rimasugli di gomma della cinghia. Da quanto ne so e da quello che leggo sul forum, se la cinghia fosse stata tranciata a motore acceso i danni sarebbero stati molto gravi. Ora dovrò cambiare nuovamente la cinghia che, sebbene non paia molto danneggiata, ha sicuramente subito qualche danno. A me pare che ciò sia il risultato di una negligenza di una certa gravità. Se mi fosse successo in un lungo viaggio -- uso il furgone quasi esclusivamente per questo -- i danni sarebbero stati comunque assai rilevanti.

EDIT: non tutti i lavori svolti in officina sono opera del titolare -- il quale dovrebbe supervisionare e suddividere il lavoro tra i suoi collaboratore. Lungi da me, quindi, fare ipotesi su chi debba ritenersi responsabile del fatto.

Il capo officina è sempre responsabile

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[Ermes Soragna]

Però,  non per batter cassa perché oramai di tempo ne è passato, ma giusto che sappia dell'accaduto in modo tenga i suoi collaboratori informati di certe negligenze o sviste..

[andrea]

Però,  non per batter cassa perché oramai di tempo ne è passato, ma giusto che sappia dell'accaduto in modo tenga i suoi collaboratori informati di certe negligenze o sviste..

ho ovviamente mandato una mail anche a loro spiegando l'accaduto (la storia del bullone, perché il resto me lo sono messo in saccoccia).

[Teq]

Andrea, ma oltre alla foto del bullone, hai la foto di quella elettrovalvola? crede che siano molti i mezzi che montavano il classico blocco del carburante. grazie

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[andrea]

non l'ho ancora smontato, quindi ne invio una foto nella sua sede. Allego anche quello che credo sia il suo controllo (anche questa parte devo ancora smontarla) e le chiavette che lo mettevano in funzione.

[raudo]

Un accrocchio aggiunto poi.


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[andrea]

Un accrocchio aggiunto poi.

infatti... colpisce il "Made in Italy"... magari è connesso, dopo 25 anni dall'installazione, al malfunzionamento...