Budapest e la Sicilia

Aperto da orsothomas, Febbraio 01, 2013, 11:09:55 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

orsothomas

il Mangimix propone un Capodanno a Budapest e io butto lì l'idea di scorrazzare per il sud: per Natale Rossella sarebbe stata a Caserta dai genitori, l'equipaggio del Leo in 2 tappe, tra Roccaraso e Benevento. Breve sms di Mangimix: Sicilia?
Una settimana dopo ne parliamo all'amico Theroldego: hurrà, vengono anche loro! Leo parte il 23 dicembre, il Verdone il 28 e i Theroldeghi il 29. Ritrovo a Salerno il 30 mattina, colazione e la piccola carovana parte guidata da Capitan Theroldego. In una bella giornata di sole e senza traffico la Salerno-Reggio Calabria si dimostra mansueta con i furgonauti. A parere di Daria non è nemmeno messa così male. E'vero, ribatto io...se non fosse in costruzione da 1964. Il tratto lucano è un unico cantiere e nel Golfo di S.Eufemia è una semplice strada, senza barriera tra le carreggiate, senza corsia d'emergenza. Al primo rifornimento il Leo fa un rumore insolito in folle...la riparazione lampo della marmitta non ha tenuto e il buco è in un punto in cui non posso mettere il nastro adesivo apposito. Si prosegue, nei pressi di Pizzo sosta pranzo e arriva un amico di Alan "armato" di gustose specialità calabresi. Si inizia bene! In programma ci sarebbe la visita di Scilla ma vorremmo accamparci in Sicilia prima del buio, quindi tiriamo dritto e all'area di servizio Rosarno-ovest facciamo i biglietti per il "draghetto" (Euro 77.- Leo+equipaggio a/r valevole 1 mese). Nessuna attesa all'imbarco e con le ultime luci del giorno siamo a Messina. Puntiamo a nord verso Ganzirri e ci accampiamo wild, sull'estrema punta nord della Sicilia, a Capo Peloro, sotto l'enorme pilone dell'ex elettrodotto dello stretto. La gente ci conferma che il posto è tranquillo e ci possiamo fermare a dormire. Giriamo per il paesello di Torre Faro che metteremo tra i ricordi per il pilone alto 230 metri e per la storica mangiata di pesce al ristorante Anselmo. Subito ribattezzato "il prode Anselmo" per l'ottimo cibo, il locale curato e la squisita ospitalità.

orsothomas

31/12 secondo giorno. Mix di nuvole e sereno, +16°C. Giretto mattutino fino in punta alla Sicilia (50 metri, dal pilone). E' evidentissima la corrente che attraversa lo Stretto, sembra un fiume. L'Enel qui, pose sul fondale alcune turbine allo scopo di ricavarne energia ma il progetto è stato accantonato in quanto poco redditizio. Dopo la colazione, un breve temporale con moglie e figlio per un danno alla panca del camperino, poi partiamo.
I Theroldeghi vanno da amici catanesi e noi circum-camperiamo l'Etna. Ritrovo in serata per un ultimo dell'anno sul vulcano.
Il tempo si mette al bello e noi saliamo l'Etna tra splendidi aranceti, vista sul vulcano fumante e candido di neve fresca. A Bronte visitiamo un'azienda che lavora il celebre pistacchio di Bronte. La macchina sgusciatrice è stata realizzata riconvertendo a usi più pacifici la mitragliatrice di una batteria contraerea. Quante cose buone ci fanno con il pistacchio! Acquisti. Scendendo ad Adrano vedremo anche gli alberelli di pistacchio, spesso "arrampicati" sui blocchi di lava. Dopo Nicolosi ritroviamo il terzo equipaggio che arriva all'incontro attrezzato di pizze. Il vulcano però aprofitta della nostra distrazione e, mentre mangiamo, si nasconde tra le nuvole. Raggiungiamo il Rif.Sapienza, a quota 2000 circa, nella nebbia e a una temperatura intorno allo zero. Breve visita ai crateri del 2001 e scendiamo, si sta molto meglio al mare! Giretto ad Acitrezza, Acicastello e poi seguiamo Alan a Bagni di Agnone dove ci accampiamo sul lungomare.
Un S.Silvetro fuori dall'ordinario: cenone sul muretto del lungomare chiaccherando con un ragazzo siciliano in t3 che doveva andare a una festa lì vicino ma si è sentito attratto dai nostri furgoidi. A mezzanotte abbiamo anche lo spettacolo pirotecnico che parte da una casetta poco distante.
Il 2012 è finito bene!

orsothomas

1/1/13 Buon anno! Sereno, +16°C. Da qui si vede che sull'Etna è sparita la neve nuova dall'ultima colata di lava. Si parte per Ortigia, la parte antica di Siracusa. Rivedo la fonte Aretusa, la sorgente di acqua dolce che ha dato origine alla città. Sul lungomare sento un siciliano parlare al telefono: qua ci stanno li turisti a mezze maniche! In effetti, si sta bene ma, a quanto pare, per i siciliani è inverno e loro sono infagottati in cappotti, sciarpe e berretti. Nel pomeriggio siamo a Noto. A me il barocco non piace ma ...qui è bellissimo! Sarà la luce del tramonto ma non pensavo certo di esserne tanto affascinato. Siamo anche affascinati da un negozio di ceramiche di Caltagirone. Hanno tantissimi pesci che sono stati esposti su una vera bancarella da pescivendolo! Noi però ci compriamo un t1 VW per ogni equipaggio.
L'idea di accamparsi nell'AA Calamosche, nella riserva di Vendicari è mia e...me ne scuso con gli altri equipaggi. Avevo letto entusiastiche recensioni, probabilmente estive. Ora c'è un custode scorbutico, un piazzale tra gli alberi, no C/S, docce fredde. Riunione serale in casa Theroldego con un panettone alla crema di pistacchio da...leccarsi le orecchie!


Mangimix

Citazione di: orsothomas il Febbraio 02, 2013, 12:00:09 AM
1/1/13 Buon anno! Sereno, +16°C. Da qui si vede che sull'Etna è sparita la neve nuova dall'ultima colata di lava. Si parte per Ortigia, la parte antica di Siracusa. Rivedo la fonte Aretusa, la sorgente di acqua dolce che ha dato origine alla città. Sul lungomare sento un siciliano parlare al telefono: qua ci stanno li turisti a mezze maniche! In effetti, si sta bene ma, a quanto pare, per i siciliani è inverno e loro sono infagottati in cappotti, sciarpe e berretti. Nel pomeriggio siamo a Noto. A me il barocco non piace ma ...qui è bellissimo! Sarà la luce del tramonto ma non pensavo certo di esserne tanto affascinato. Siamo anche affascinati da un negozio di ceramiche di Caltagirone. Hanno tantissimi pesci che sono stati esposti su una vera bancarella da pescivendolo! Noi però ci compriamo un t1 VW per ogni equipaggio.
L'idea di accamparsi nell'AA Calamosche, nella riserva di Vendicari è mia e...me ne scuso con gli altri equipaggi. Avevo letto entusiastiche recensioni, probabilmente estive. Ora c'è un custode scorbutico, un piazzale tra gli alberi, no C/S, docce fredde. Riunione serale in casa Theroldego con un panettone alla crema di pistacchio da...leccarsi le orecchie!


E di cosa ti devi scusare? Il posto era bello e tranquillo, che vuoi di  più dalla vita!


orsothomas

una lucana!  ;D ;D ;D
...che mi abbracci dopo la doccia sotto l'acqua gelata!

T.

orsothomas

2/1/2013. Usciamo dalla sterrata di Calamosche e puntiamo su Marzamemi sotto un mix di sole e nubi temporalesche. Mentre visitiamo questo grazioso borgo marinaro le nubi temporalesche hanno la meglio ma non non manchiamo d'iniziativa e ci ficchiamo da Adelfio che
vende tonno e altre bontà in scatola. Smette di piovere e ritornati ai mezzi, iniziamo una merenda aperitivo con tonno, gallette...bagnati da del Nero d'Avola che...spinge Mangimix a cercare in internet circa la provenienza. Poco dopo siamo da Rudinì, a Pachino in cantina, accolti con gentilezza nonostante sia l'ora di chiusura. Sulla pesa della cantina Leo, il suo equipaggio e un'infinità di carabattole, pesano 28,5 q.li.
Si punta ora verso l'estremità sud della Sicilia. A Capo delle Correnti siamo circa 70 km più a sud di Tunisi e...l'idea di essere a latidudini africane ci spinge a mettere i costumi di bagno e buttarci tra le onde. Beh, sì, in effetti...proprio buttarsi no...un'entrata prudente. Brutale a dirla tutta ma, passati alcuni minuti, ci si abitua. Oppure la parte trattata di desensibilizza. Fate voi.
Nella foga di fotografare gli eroi (i pirla), Isabella inciampa e uccide la digitale. Non esistono prove dell'eroica azione.
Pranziamo in camper e
riprendiamo il viaggio seguendo la litoranea verso Pozzallo e ci accampiamo in un'AA a Donnalucata. Il gestore mi parla di una coppia tedesca accampata lì da 9 mesi...le mie ferie di 9 anni. Lasciamo perdere e gustiamo la mangiata di pesce con la quale festeggiamo i nostri
primi 20 anni di matrimonio.