Into the Sand

[Cali_mero]

Nell'agosto del 2019, a fronte di 3 settimane di ferie, decisi di partire per la mia prima lunga avventura itinerante alla scoperta del Nord, non avevo alcun programma pianificato al dettaglio né una meta precisa, né tantomeno sapevo quanto avrei impiegato prima di fare il giro di boa.
L'unico punto prestabilito è che volevo arrivare almeno fino a Copenaghen.
Fatta questa introduzione, per ora vi risparmierò la descrizione delle molte tappe intermedie visitate lungo il tragitto perché vi voglio invece raccontare di una situazione vissuta durante il viaggio in cui a dire il vero me la sono un po' cercata ma che mi è servita molto di esperienza (e di lezione).
Senza aver la presunzione di insegnare niente a nessuno, vi racconto la mia (dis)avventura magari potrebbe fornire utili spunti.

...Guidavo in direzione Vorupør già da qualche ora quando vidi, sulla punta di una stretta lingua di terra, un piccolo faro rosso e bianco.
Mancavano ancora una cinquantina di km alla meta, dopo tanta strada percorsa, non vedevo l'ora di raggiungere la destinazione e prepararmi una bella cenetta. Decisi così di concedermi una "piccola deviazione di una manciata di minuti al massimo..."
Imboccai una stradina sterrata che si snodava tra casette di pescatori e barche rimessate. Preso dall'entusiasmo di scattare una foto "da copertina" al tramonto sotto il faro, non valutai a sufficienza il fondo dello spiazzo (e di conseguenza sopravvalutai la scarsa agilità del 2wd) spingendomi troppo oltre, laddove la sabbia era più profonda. Breve slittata all'avantreno e in un attimo Calimero si spense.
PANICO TOTALE!! Mancava poco al calar del sole, non avevo incontrato nessuno lungo il tragitto di avvicinamento, ero lì da solo, furgone con il muso incagliato nella sabbia... a 2000 km da casa.
Potete immaginare lo sconforto del momento (vero me la sono proprio cercata, per una fesseria poi...) non so cosa mi sia preso, vuoi l'atmosfera magica del paesaggio, il desiderio di esplorare ogni angolo di questo mondo, la stanchezza di fine giornata...
Sta di fatto che ero bloccato lì e già mi stavo facendo i film più tragici, della serie:
"Viaggio al Nord senza ritorno" ,
"Alla ricerca di un mezzo molesto (cit.)"
"Into the Sand"
Intanto Calimero se ne stava lì, accasciato pancia a terra, con le ruote anteriori per metà sprofondate.
Superata qualche disputa personale con me stesso, ho fatto un bel respiro profondo e ho cercato di focalizzare il problema, pensando a come uscirne utilizzando ciò che avevo a disposizione: due mani e due cunei di stazionamento (ovviamente non ero attrezzato per una spedizione nel deserto). Dunque con tutta la foga che avevo mi sono messo a spostare una quantità enorme di sabbia per liberare le ruote anteriori oltre che da sotto il "sarcofago".

In quel momento passò un pescatore con la sua barchetta, il quale mi guardò con una certa espressione di pena (o magari avrà mormorato tra sé e sé: "gvarda sto køglionën!")

Dato che dovevo indietreggiare di 2-3 m, se avessi utilizzato soltanto i cunei, probabilmente avrei esaurito presto le mie energie, così ecco che mi venne l'intuizione geniale! Utilizzare i due tappetini in gomma dell'abitacolo, posizionati subito dietro ai cunei, in modo da effettuare uno spostamento maggiore.
E allora giù inginocchiato a toglier cariolate di sabbia per liberare le ruote, piazza i cunei il più possibile contro le ruote, sistema i tappetini... È stato tutt'altro che facile! Ho dovuto ripetere la procedura 3 volte ma alla fine ne sono uscito con le mie forze e l'ingegno.
Mentre stavo ripulendo dalla sabbia la mia dotazione professional da off-road, vidi avvicinarsi verso di me un Transporter 4 blu; era il pescatore venuto in mio soccorso!
Ho bofonchiato due parole su quanto fossi stato imprudente e dopo averlo ringraziato moltissimo per il disturbo, mi sono rimesso in marcia con un bel sorriso stampato in volto.
Ero talmente contento di essermela cavata che quasi non sentivo più il fortissimo bruciore alle ginocchia che mi ero provocato sulla sabbia.

Qui sotto la foto di quella notte trascorsa a Vorupør, naturalmente il paesaggio circostante ha ripagato tutte le fatiche della giornata!

driver. Sam
van. Calimero - California Generation 2.5 TDI ACV

[Aiace]

Mi è venuto qualche brivido ripensando a una cosa simile capitatami anni fa con il camper.
Bravo! Non ti sei perso d'animo e ti sei ingegnato con que poco che avevi. Menzione d'onore anche ai tappetini che hanno fatto uno sporco lavoro.

[fedee]

A me è capitato di rimanere quasi bloccato parcheggiato lato strada con una ruora sull'erba bagnata in leggera salita e che girava a vuoto completo. Non potevo indietreggiare perché c'era un'altra auto parcheggiata a 30cm. Anche per me un cuneo è stato salvifico.

A volte anche le catene da neve possono essere di aiuto.

Cmq belle foto, e ti porti con te un bel ricordo

[brumbrum]

Bravo Cali_mero! La difficoltà aguzza sempre l'ingegno e tutto quello che si ha attorno può tornare utile!
Se può servire: anni fa in Tunisia un operaio del servizio strade mi insegnò un altro metodo semplice per disincagliarsi da soli nella sabbia... con il crick!
Basta liberare il più possibile la sabbia che tiene bloccate le ruote, sollevare il mezzo quanto basta per rimettere il pneumatico a livello, ritappare e compattare bene il buco, ripetere per ogni ruota bloccata. Ripartenza dolce senza far pattinare le ruote (aiutandosi nel caso con la frizione), et voilà...
Per esperienza, ha sempre funzionato quando mi è capitato di rimanere bloccato (e spesso aiutato altri a uscire da situazioni scomode). Attenzione però, non ho mai provato con un mezzo da 3 tonnellate come il Cali, ma ipotizzo che il principio sia valido altrettanto.
Passata la paura, la soddisfazione di essertela cavata da solo e di trovarti in un posto bellissimo, deve però essere stata impagabile...

[ulan_bator]

Grazie per aver condiviso, oltretutto con un apprezzabile stile narrativo! 

[SirAlvin]

grazie molto interessante !!
mi è capitato un 3/4 volte di perdere l'aderenza ma il 4 motion mi ha cavato fuori...e mi è capitato di aiutare anche alcuni amici
purtroppo il costo del 4motion e la sua manutenzione e il solito discorso "quello che non c'è ..." è un punto di forte dubbio in fase di acquisto
dovendo tornare indietro rifarei comunque la scelta del 4motion

PS: ho visto i prezzi dei T4 syncro.......sono altissimi...oltre che introvabili

[raudo]

E te credo, popo di mezzo...



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[raudo]

A me era successo a Lagundo fuori da una stube.
Riparto dopo la cena in salita, su ghiaino e il mezzo slittava e indietreggiava verso le vigne ma in pendenza forte...
Avevo anche le ruote da neve ma non ce n'era
Ho ripreso il grip andando verso l'erba a fianco e in centro alla stradina.
Una scaga...
R.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[SirAlvin]

 se vuoi ampliare il garage...

[brumbrum]

PS: ho visto i prezzi dei T4 syncro.......sono altissimi...oltre che introvabili

Mah, forse scontano più di altri la bolla del momento, a mio parere. Oggettivamente sono sempre meno quelli in vendita (chi ce l'ha, se può e se lo usa, se lo tiene stretto... ), aggiungiamoci che il mantenimento e la manutenzione, quella fatta bene, costano in media di più rispetto a un 2 ruote motrici; ma il problema vero è trovarne di buoni (come il Multivan di Mattiadll, per esempio). Magari sbaglio però, complice l'aura del nome Syncro che evoca imprese epiche, e un po' di video che girano in rete, si è portati a credere che ci si possa fare quasi di tutto (magari con i T3 era così, ma avevano un telaio a longheroni con vita utile prevista da mamma VW di 700.000 Km...) con il risultato di sottoporre questi mezzi a sforzi meccanici esagerati per i quali non sono stati progettati. Ecco che poi si trovano sul mercato dei morti che camminano... Invece l'importante è avere chiaro in mente quello che i T4 Syncro NON sono: mezzi per il fuoristrada duro. A meno di avere mezzi espressamente preparati (però il cui costo di preparazione supera, a volte di gran lunga, il prezzo del mezzo base...) Detto questo, le 4 ruote motrici aiutano, e tanto, ad uscire da eventuali situazioni scabrose o ad arrivare un po' più in là rispetto a un 2WD; però, premesso che non ho esperienza diretta con furgoni pesanti 3 tonnellate, con le dovute attenzioni e un po' di esperienza, un mezzo a 2 ruote motrici arriva comunque in luoghi impensabili...
Scusate l'OT.

[SirAlvin]

forse per T3 syncro ci stà !

[raudo]

se vuoi ampliare il garage...

Chi lo vende questo che ho un amico interessato?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Mattiadll]

Per me il t4 syncro prenderà più valore e avrà più mercato del T3 in futuro..
Il t4 cammina ed è confortevole... Fare un viaggio con il T3 è un incubo.

Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk

[fedee]

Per me il t4 syncro prenderà più valore e avrà più mercato del T3 in futuro..
Il t4 cammina ed è confortevole... Fare un viaggio con il T3 è un incubo.

Inviato dal mio SM-A528B utilizzando Tapatalk

Anche secondo me, e sinceramente non capisco tutto l'hype intorno al t3, guidarlo e viaggiarci è un inferno, lasciamo stare se dai una botta. Alla fine è un mezzo che è nato vecchio perché in quel periodo VW non aveva soldi per fare sviluppare alcunché e rigirava come un calzino l'idea del motore posteriore per risparmiare.

[vinx]

grazie del bel racconto.
Un giorno con due ruote anteriori sulla neve, facendo retromarcia, ho sentito sul mio t4 un rumoreggiare strano della parte anteriore. Ho deciso di fare finta di niente, "se funziona non lo toccare".... Ho scoperto che il mio t4, ma credo tutti quelli con analoghe caratteristiche, ha una sorta di antislittamento che agisce frenando con la centralina ABS la ruota "in fuga". Nel tuo caso, tuttavia, con tutte e due le ruote piantate, credo non possa fare proprio nulla.
La soluzione "tappetini" forse l'avevo già letta, comunque non mi è nuova.

Sono sicuro che rincoglionito come sono, in ogni caso, nel panico, non mi sarebbe venuta in mente.....