lunga (nuova) vita al cali

[_iromori_]

Ciao a tutti, qualcuno di voi mi conosce, anche di persona, i più non credo.
Sono più attivo (se così si può dire) sulla chat telegram che sul forum, più che altro per pigrizia.
Siccome se ne parla a più riprese, di quali controlli fare prima di un acquisto e di quali lavori fare per la manutenzione della carrozzeria del t4, mi pare giusto illustrare la mia piccola esperienza.
Ho comprato un T4 California Coach a luglio 2016, prima immatricolazione 08/1997: 286000 km, provenienza Germania, con 2 precedenti proprietari: un biglietto del ferry trovato tra le pagine del manuale prova che almeno il mare del nord lo ha solcato.
Acquistato a Pergine Valsugana, si presentava molto bene e io non mi sono preoccupato più di tanto perché prevaleva l'entusiasmo per un mezzo che era sempre stato il sogno di mio padre, roulottista di lungo corso.
Il cali (questo è il suo nome) in questi 5 anni ha percorso circa 80000 km, sia per svago che per sostituire l'auto, venduta per acquistarlo.
Fino a dicembre dello scorso anno è rimasto all'aperto, in cortile, parcheggiato a lato del canale che scorre lungo la recinzione.
I primi segni di ruggine avevano cominciato ad apparire nel 2019, soprattutto sui passaruota anteriori ed intorno al parabrezza, che era stato fatto sostituire dal precedente proprietario.
All'epoca, vicino all'ufficio dove lavoravo c'era un carrozziere che stava restaurando una panda 4x4, e che a volte aveva anche altre auto non ammaccate in restauro: glielo lasciai una giornata intera, con l'intesa che dopo averlo visto con calma mi facesse un preventivo per gli interventi che secondo lui erano da fare. Il preventivo non me lo fece, con la scusa che "sai quando inizi ma non sai mai come va a finire" e io il cali lo continuai ad usare...

A giugno dello scorso anno la situazione (visibile) era questa:
1. Base parabrezza causa sostituzione maldestra


2. I "bordi" del sottoscocca, quelli più esposti al sale disgelante ed alle intemperie, anche quando è fermo






3. La soglia della porta passeggero, che pareva poco (almeno a me) ma poi come vedrete era ben altro...


4. Lunotto (guarda caso c'è qualcosa di simile sulla chat telegram...)


5. La "vasca dei pesci"
Non c'è foto ma, fidatevi, dopo la vedrete!


Durante il lockdown, sulla chat un membro della congregazione (@Pierdema91.20) ci ha intrattenuto con i suoi assoli in carrozzeria mentre si prendeva cura del suo T4.
Ed è lì che ho pensato "è il mio uomo": a lui, potrà confermarvelo, non ho chiesto un preventivo: il cali aveva bisogno di cure, e lui - novello florian dei laminati - mi ispirava fiducia per la passione che aveva trasmesso fotograficamente (il preventivo poi me lo ha fatto, eh...).
Lo contattai in privato, gli inviai le foto che avete visto sopra, lui mi disse "si, conosco i difetti, li ho già trattati".
Fu così che, dopo qualche mio tentennamento (tipo che nel frattempo ho dovuto rifare tutta la distribuzione...) a marzo sfidando i divieti sono andato a Rovereto e gli ho affidato il cali.
Per chi mi chiede perché fino a lì (io abito a Treviso) rispondo (adesso col senno del poi, allora con l'intuito) che non c'era soluzione migliore più vicina: il T4 è il T4 e ci vuole uno che lo conosce e lo ama per metterci le mani.
Fu così che iniziò la cura rigenerante, seguita fotograficamente a distanza:




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