PANNELLI SOLARI

[Mangimix]

Bello, ......adesso però devi rifare la pellicola sul vetro dietro !

Lo so, ma devo trovare il tempo di toglierla e rimetterla subitissimo.

[raudo]

Per le pellicole qui nel veneziano con 70 euro montate (tramite groupon) si fanno tutte.
Probabilmente si trova anche in altre zone.
Raudo

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[Ciuchino]

E bravo Ciuchino, davvero un uomo "con due mani destre"...

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faccio tesoro dei complimenti, soprattutto se arrivano da una fonte autorevole.


Roberto

[raudo]

Autorevole è troppo, disemo che me rangio ... Interessante invece il dubbio sul parallelatore espresso da Mangimix, quando si mette in moto e il parallelatore CBE sta caricando la batteria del mezzo ci si ritrova con le 2 batterie in parallelo facendo così parte dello spunto se lo sobbarca anche la batteria servizi e non va bene visti i cavi e visto che le gel non sono fatte x avviamento. Ma un relè a 12v con contatto nc con bobina comandata dall 'AVV del blocchetto basterebbe ad inibire tale inopportuno istante. Io modificherò il mio parallelatore DIY con un diodoe una resistenza sul CBE basta un relè automotive a 5 poli da 30A (per tagliare direttamente la potenza si trova da Bep'solo a meno di 3 euro) con bobina comandata giusto nel momento dell 'accensione o pescando il filo giusto (+12v AVV) dal cablaggio esistente (o dal blocchetto di accensione)  o pesca dolo direttamente dal motorino di avviamento.
Per i profili tagli a 45° li hai fatti segnando o con la classica cassettina da cornicette?
Saluti
Raudo.


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[Mangimix]

Ciao Ric

le VW hanno tutte un positivo che è sotto chiave, ma viene escluso solo in fase di avviamento non mi ricordo se è il morsetto 30 o il 15.

Se io il relè NC lo metto collegato a un + 12 fisso e la massa del relè collegata al morsetto sopra descritto , quando avvio mi diventa una massa e il relé mi apre il circuito, potrebbe funzionare?

[Ciuchino]

Per i profili tagli a 45° li hai fatti segnando o con la classica cassettina da cornicette?
Saluti
Raudo.


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ho una piccola circolare da banco.


Roberto

[Ciuchino]

Autorevole è troppo, disemo che me rangio ... Interessante invece il dubbio sul parallelatore espresso da Mangimix, quando si mette in moto e il parallelatore CBE sta caricando la batteria del mezzo ci si ritrova con le 2 batterie in parallelo facendo così parte dello spunto se lo sobbarca anche la batteria servizi e non va bene visti i cavi e visto che le gel non sono fatte x avviamento. Ma un relè a 12v con contatto nc con bobina comandata dall 'AVV del blocchetto basterebbe ad inibire tale inopportuno istante. Io modificherò il mio parallelatore DIY con un diodoe una resistenza sul CBE basta un relè automotive a 5 poli da 30A (per tagliare direttamente la potenza si trova da Bep'solo a meno di 3 euro) con bobina comandata giusto nel momento dell 'accensione o pescando il filo giusto (+12v AVV) dal cablaggio esistente (o dal blocchetto di accensione)  o pesca dolo direttamente dal motorino di avviamento.
Per i profili tagli a 45° li hai fatti segnando o con la classica cassettina da cornicette?
Saluti
Raudo.

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per il dubbio sul parallelatore in fase di accensione motore  vedi la nota in merito trovata direttamente sul sito CBE

http://www.cbe.it/it/content/funzionamento-parallelatore

Roberto

[Igna]

ma com'è che io continuo a non capire una beatissima fava di tutta questa discussione.....?
torno al codice penale.

ciao
igna

[Novembre]

Ahahah!! Non sei il solo!!
Giulia

[Erst4]

... quando si mette in moto e il parallelatore CBE sta caricando la batteria del mezzo ci si ritrova con le 2 batterie in parallelo facendo così parte dello spunto se lo sobbarca anche la batteria servizi
...

Ignoro come sia fatto il CBE, x me è la classica scatola nera ma, credo, il problema dovrebbe essere stato affrontato già in sede di progetto, visto che stiamo parlando di una situazione tipica.
La casa dichiara una portata max di 4A verso la batteria motore e io lo intendo come limite elettronico (e non vorrei sbagliare).
Ad ogni modo era (è) un dubbio anche mio ma non ho notato alcun problema (apparente) nella realtà pratica.
Secondo me il sistema implementa un' autolimitazione retroattiva; mi spiego con una semplice ipotesi: nel momento in cui si avvia il motore (o perlomeno si tenta) avremo un assorbimento di energia tale per cui nella batteria motore si osserverà un calo di tensione; supponendo che la batteria servizi fosse bella carica, a questo punto il parallelatore dovrebbe dare il consenso alla "donazione" generando un flusso di corrente di 4A max verso la batt motore.
Ora avremo i seguenti scenari:
1.) il motore si avvia regolarmente dopo pochi secondi.
Il generatore porta la tensione ai capi della batteria motore a valori per cui il CBE decide di interrompere la comunicazione tra le batterie.
In questo caso ci sarà stata la cessione di pochissima energia (quanta? ...basta moltiplicare i 4A max per il tempo di avviamento) .
2.) il motore non si avvia a causa della carica insufficiente della batteria motore (o per altre cause).
qui abbiamo due possibilità:
a- per tutta la durata del tentativo di avviamento la batteria servizi cede energia: il limite in corrente rimane sempre quello dei 4A e l'energia assorbita sarà quantificabile con la solita metodologia.
b- dopo un certo periodo di tempo la tensione ai capi della batteria cedente, per effetto della "trasfusione", scende sotto la soglia di "donazione" e il CBE taglia il collegamento (a dire il vero, questo potrebbe accadere anche nel caso 1.).

Ripeto, è solo un' ipotesi e dipende tutto da come viene limitato il flusso di corrente...  

per il dubbio sul parallelatore in fase di accensione motore  vedi la nota in merito trovata direttamente sul sito CBE

http://www.cbe.it/it/content/funzionamento-parallelatore

Roberto

Ok, avevi già risposto
Non l'avevo letto.

 

   

[amazigh]

Ciao a tutti.
Ho visto questa soluzione,   creata da un utente di un forum sui camper proprio per tenere carica la batteria l'avviamento.

http://www.m48.it/diodoresistenza.htm

Cosa ve ne sembra?

[Erst4]

A me sembra tanto semplice quanto rudimentale: la limitazione della corrente avviene per... dissipazione (non è scritto ma quella raffigurata è una resistenza blindata!) e per interruzione a mezzo fusibile... Che dire, potrà funzionare ma penso che Raudo abbia fatto mooolto meglio.

[theroldego]

ma com'è che io continuo a non capire una beatissima fava di tutta questa discussione.....?
torno al codice penale.

ciao
igna

Igna ti sono vicino!! :D
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[marco60]

Raudo, stavo considerando una cosa, dato lo spessore del tetto (presumo circa 2 cm), quasi sicuramente le lamelle che escono dal pannello (almeno del mio), non arriveranno più alla scatola diodi e quindi necessitano di essere prolungate, mi chiedevo se tale scatola deve per forza stare il più vicino possibile al pannello o potrebbe essere posizionata anche a 1 mt di distanza ? Perchè in tal caso salderei già i fili alle lamelle e posizionerei già la scatola diodi. Ciao

[raudo]

Anche io la metterò di sotto son 4 fili invece di 2.

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