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HOW TO - Sostituzione Economica Alimentatore T4 - Ecco come fare

Aperto da mist!, Settembre 01, 2013, 05:45:48 PM

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0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

xgiacomo

Alimentatore 220v composto da: alimentatore stabilizzato 20 ampere che lavora sui 14,3 volt + alimentatore 10 ampere regolato a 13,1 volt. Il primo si aziona manualmente quando le batterie dei servizi sono scariche e necessitano di ricarica. Il secondo discretamente alimenta il circuito di servizio durante le soste prolungate in campeggio. Il sistema sembra funzionare e le correnti dovrebbero rientrare nei range:  a 14,3 l'assorbimento massimo delle batterie scariche sotto 11 volt che ho misurato si aggira sui 10 ampere + 5 amp del compressore del frigo = 15 ampere. L'alimentatore a 13,1 eroga alle batterie completamente scariche 5/6 volt,  ma a batterie cariche eroga circa 1 amp.  Quindi se le batterie sono cariche 1 amp + 5 del frigo = ok.  Tutto questo a livello teorico, al momento è montato sul California di un mio amico partito per la Sardegna.. Vediamo!
California AXG
Firenze

marco60

Scusa, ma perchè non un solo alimentatore con l'aggiunta di un regolatore PWM che pensa lui a caricare o andare in mantenimento ? Inoltre metterei per la sicurezza almeno un magnetotermico e non vedo nessun relè o sbaglio, se i filo verde è sempre alimentato non dovresti vedere più sul display la barra di stato della carica batterie, o ti funziona lo stesso ?
Marco (California T4, 1992, 2.4 AAB .....detto Grisù)

xgiacomo

Citazione di: marco60 il Luglio 29, 2016, 08:53:26 AM
Scusa, ma perchè non un solo alimentatore con l'aggiunta di un regolatore PWM che pensa lui a caricare o andare in mantenimento ? Inoltre metterei per la sicurezza almeno un magnetotermico e non vedo nessun relè o sbaglio, se i filo verde è sempre alimentato non dovresti vedere più sul display la barra di stato della carica batterie, o ti funziona lo stesso ?
Il magnetotermico in effetti ci vorrebbe,  ho messo solo un fusibile sull'uscita del 10 ampere. per separare i circuiti ho messo 2 diodi.
California AXG
Firenze

stefanot4

I diodi non causano una caduta di potenziale troppo alta?

Ciao,
Stefano
Ciao a tutti,
Stefano

xgiacomo

Citazione di: stefanot4 il Luglio 29, 2016, 10:32:12 AM
I diodi non causano una caduta di potenziale troppo alta?

Ciao,
Stefano
Il relè è meglio! Comunque il pwm la butta giù ancora di piu; il progetto di raudo funziona bene perché ha alzato la tensione dell'alimentatore ai valori del pannello solare. Io feci delle prove con un alimentatore non modificato e non rimasi soddisfatto (forse era anche difettosa la pwm che usai)
California AXG
Firenze

stefanot4

Ma tu hai usato alimentatori stabilizzati o caricabatterie? Perché nel primo caso, il PWM modula il voltaggio in base alla sua curva di carica partendo da un voltaggio fisso in entrata (che dovrebbe simulare quello di un ipotetico pannello fv); se invece metti un diodo a protezione senza PWM, non hai una caduta "fissa" che rende i V in uscita troppo bassi per caricare a fondo la batteria?

Tutto IMHO perché non sono un pro del settore, ovviamente  ;)

Ciao,
Stefano
Ciao a tutti,
Stefano

xgiacomo

Ho usato alimentatori stabilizzati con trimmer di regolazione da 12 a 15 volt circa. La tensione in uscita l'ho regolata compensando la caduta di tensione dei diodi. Il sistema con un alimentatore  c'è l'ho già da un anno e funziona benino. Ho aggiunto un altro alimentatore tutto qua!
California AXG
Firenze

xgiacomo

Da quello che ho sperimentato io per poter mettere un pwm bisogna fare un lavoro fatto bene, ovvero occorre modificare l'alimentatore per farlo lavorare a tensioni maggiori, altrimenti dal sistema escono pochi ampere. 
California AXG
Firenze

stefanot4

Citazione di: xgiacomo il Luglio 29, 2016, 11:37:07 AM
Ho usato alimentatori stabilizzati con trimmer di regolazione da 12 a 15 volt circa. La tensione in uscita l'ho regolata compensando la caduta di tensione dei diodi. Il sistema con un alimentatore  c'è l'ho già da un anno e funziona benino. Ho aggiunto un altro alimentatore tutto qua!
OK, hai compensato la caduta, capito!

Per curiosità: i diodi che hai usato quanto reggono e che caduta causano?

Grazie,
Stefano
Ciao a tutti,
Stefano

xgiacomo

Citazione di: stefanot4 il Luglio 29, 2016, 11:52:12 AM
Citazione di: xgiacomo il Luglio 29, 2016, 11:37:07 AM
Ho usato alimentatori stabilizzati con trimmer di regolazione da 12 a 15 volt circa. La tensione in uscita l'ho regolata compensando la caduta di tensione dei diodi. Il sistema con un alimentatore  c'è l'ho già da un anno e funziona benino. Ho aggiunto un altro alimentatore tutto qua!
OK, hai compensato la caduta, capito!

Per curiosità: i diodi che hai usato quanto reggono e che caduta causano?

Grazie,
Stefano
Per l'alimentatore da 20amp ho usato un diodo da 35amp per il 10 ampere un diodo da 10. In entrambi la caduta è circa 1 volt. Le prove che feci con la pwm anche con l'alimentatore regolato al massimo non mi saliva più di 13, 6. Feci delle prove con una batteria da 105 amp e se non ricordo male anche a batteria completamente scarica non arrivava a 3 amp. Da cui ho dedotto che se non si modifica l'alimentatore è inutile mettere il pwm 
California AXG
Firenze

marco60

Citazione di: raudo il Luglio 25, 2016, 11:18:52 AM
Se interponi un regolatore pwm puoi anche tenerlo a 16-17V.
Ma quanti A eroga?

Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk
Portato, ma ha solo 4 Ah, troppo pochi mi sà per 2 batterie da 100, proverò a trovarne uno su ebay da 30 Ah senza ventola.
Marco (California T4, 1992, 2.4 AAB .....detto Grisù)

stefanot4

Citazione di: xgiacomo
Per l'alimentatore da 20amp ho usato un diodo da 35amp per il 10 ampere un diodo da 10. In entrambi la caduta è circa 1 volt. Le prove che feci con la pwm anche con l'alimentatore regolato al massimo non mi saliva più di 13, 6. Feci delle prove con una batteria da 105 amp e se non ricordo male anche a batteria completamente scarica non arrivava a 3 amp. Da cui ho dedotto che se non si modifica l'alimentatore è inutile mettere il pwm 

Grazie delle informazioni.

Citazione di: marco60 il Agosto 01, 2016, 02:14:10 PM
Citazione di: raudo il Luglio 25, 2016, 11:18:52 AM
Se interponi un regolatore pwm puoi anche tenerlo a 16-17V.
Ma quanti A eroga?

Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk
Portato, ma ha solo 4 Ah, troppo pochi mi sà per 2 batterie da 100, proverò a trovarne uno su ebay da 30 Ah senza ventola.

Da 30Ah produce un sacco di calore se la batteria è da caricare molto, meglio che abbia una bella ventola grossa: le super silent sono veramente silenziose.

Ciao a tutti,
Stefano
Ciao a tutti,
Stefano

rbedini

#222
Come diceva giustamente Raudo, la corrente che può fornire un alimetatore si misura in A e non in Ah; l'Ah è una misura della energia disponibile in una batteria dato il suo voltaggio (infatti l'energia fornita si misura in Wh = VxAxh ), ovvero da un'idea dell'energia che si trasferice alla batteria durante la carica (ad es. se l'alimentatore riesce a fornire una corrente media di 4 A, in circa una giornata, a spanne, carica una batteria da 100Ah 12 V nominali.
Ovviamente per cariche rapide è bene fornirsi di caricabatterie con correnti max di carica superiori (un 30 A per un pacco batteria da 150Ah potrebbe essere ben dmensionato) ed una regolazione automatica secondo la curva di carico richiesta dal tipo di batteria
Remo: T4 California Highway 1994
2400 cc Diesel 5 cilindri AAB
>250.000 Km
VIN: WV2ZZZ70ZSH024127
Zona: Pisa

marco60

Marco (California T4, 1992, 2.4 AAB .....detto Grisù)

stefanot4

Citazione di: rbedini il Agosto 01, 2016, 04:35:57 PM
Come diceva giustamente Raudo, la corrente che può fornire un alimetatore si misura in A e non in Ah; l'Ah è una misura della energia disponibile in una batteria dato il suo voltaggio (infatti l'energia fornita si misura in Wh = VxAxh ), ovvero da un'idea dell'energia che si trasferice alla batteria durante la carica (ad es. se l'alimentatore riesce a fornire una corrente media di 4 A, in circa una giornata, a spanne, carica una batteria da 100Ah 12 V nominali.
Ovviamente per cariche rapide è bene fornirsi di caricabatterie con correnti max di carica superiori (un 30 A per un pacco batteria da 150Ah potrebbe essere ben dmensionato) ed una regolazione automatica secondo la curva di carico richiesta dal tipo di batteria
USTIA... ??? ??? ???...OK... comunque un alimentatore da 30A produce in ogni caso un bel po di calore da dissipare... giusto?
;) ;) ;)
Ciao a tutti,
Stefano