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Impianto su T5 2010

Aperto da Nic, Gennaio 26, 2018, 10:55:16 PM

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0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Nic

Ciao,

ho cercato qua e là nel forum provando a farmi un'idea dell'impianto elettrico che troverò nel mio t5 beach (anno 2010) presto in arrivo. Premetto che sono una new entry in questo mondo, spero perdonerete l'eventuale banalità delle domande e le cose scontate che dirò (ma potrebbero essere utili a qualche altro novellino).
Se ho ben capito troverò due batterie: la batteria motore (BM) e la batteria servizi (BS) posta sotto il sedile di guida. Sul mezzo che ho acquistato mi è stato detto essere installata una BS da 80Ah, prima domanda: come verifico la sua "bontà"?
Il vecchio proprietario non ha fatto modifiche all'impianto (così dovrebbe essere), che cosa mi devo aspettare? La BS e la BM sono poste in parallelo e caricate dall'alternatore? O c'è qualche altro dispositivo che gestisce in modo separato la carica delle due...
Volendo monitorare la carica delle due batterie (o della BS qualora fossero separate), qualè il miglior modo? Ho visto in giro diversi dispositivi che indicano la carica della batteria. Per semplicità e comodità d'uso ero orientato sui misuratori inseribili nell'accendisigari, naturalmente nel caso in cui questi siano collegati alla BS.

Altra questione: caricabatteria esterno. Non è da escludere che acquisti in futuro un caricabatteria esterno da collegare alla colonnina del campeggio per tenere cariche le batterie (o almeno la BS qualora si potesse scegliere). E' chiaro che le "utenze" in utilizzo saranno tutte a 12V.
Ho letto qua e là del caricabatterie di Raudo, dove trovo info in merito?

Ok, credo di aver finito. Scusatemi se son stato prolisso ma i dubbi da new entry son tanti...
n



xgiacomo

Ci sono dei tester diagnostici per batterie, ne ho visti alcuni cinesi che costano sui 50 euro,  ma non so che affidabilità abbiano!
In alternativa prova; cosa ci devi collegare? 80ah vuol dire che in teoria puoi alimentare un carico di 10 amp per 8 ore, 5 amp per 16 ore ecc.
Con un inverter puoi alimentare anche a 220v (il notebook per esempio).
L'impianto dei servizi quando l'alternatore non carica deve essere separato dalla BM per preservare la carica che serve per avviare.
Valuta l'idea di installare un pannello solare
Per sapere quanto è carica una batteria in modo grossolano basta un voltmetro  da pochi euro, in alternativa puoi avere informazioni più precise misurando la corrente che entra ed esce dalla batteria
California AXG
Firenze

Nic

Grazie xgiacomo della risposta.
In linea di massima ci vorrei attaccare un frigo (probabilmente a compressore).

Citazione di: xgiacomo il Gennaio 27, 2018, 12:37:13 AM

L'impianto dei servizi quando l'alternatore non carica deve essere separato dalla BM per preservare la carica che serve per avviare.


Riguardo a questa separazione, è già predisposta sul t5 o entra in gioco qui il famoso parallelatore?

Consigli su inverter/caricabatterie? Esistono dispositivi che gestiscono sia la carica (utilizzandolo attaccato alla 220V) ma possono anche lavorare da inverter?





raudo

No

Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk

Raudo e Tuono Verde 80000km :-)
Aftermarket:
1.9TDI AFN 140cv,
Turbina VNT
Intercooler Sprinter
Climatizzatore
Sesta marcia (5a 0,74, 6a 0,59)
Tempomat (Cruise C.)
Cinebasto
Pannello fotovoltaico 240Wp
Airlift post.
Barra antirollio post 26mm

xgiacomo

Il frigo a compressore ha un assorbimento di 4/5 amp, a seconda della temperatura che hai impostato e della temperatura esterna alterna cicli di lavoro più o meno lunghi. Con una batteria da 80 ah,  mediamente,  dovresti avere un paio di giorni scarsi di autonomia. Se dura molto meno vuol dire che la batteria è da cambiare!
Per inverter ti consiglio uno piccolo in onda pura che oramai costano poco su ebay o Amazon.
L'alimentatore di Raudo va benissimo; i soldi che non regali a chi li produce professionalmente, li puoi investire sul frigo!
Per il parallelatore bisogna vedere cosa c'è..
California AXG
Firenze

Nic

Bene. Il frigo compressore ha un sistema di monitoraggio della tensione che lo stacca in automatico dalla batteria quando questa scende sotto in certo livello di carica (non credo faccia un semplice controllo della tensione ma valuti effettivamente la carica con uno shunt). Questo premesso,in aggiunta al monitoraggio che vorrei applicare perché dovrei usare il parallelatore?
Una volta che raggiungo la "soglia minima" attacco il caricabatterie o in alternativa carico viaggiando. Sbaglio?

Altra domanda: essendo tecnologie costruttive diverse la BM e la bs, il caricabatterie deve avere caratteristiche particolari?

andrea e adriano

#6
Ti rispondo alla sola seconda domanda e solo in termini chimici. Tanto la BS che la BM sono a piombo acido,fosse anche la BS a piombo gel o AGM non cambierebbe molto finchè ricarichi a BASSA corrente e assorbi a BASSA corrente. L'importante è fermarsi a 13,8 per qualunque batteria NON di avviamento e 14,4 per le batterie di avviamento. Non sono uguali ma sono molto simili.

Il discorso è che non si deve MAI usare per l'avviamento una batteria nata come statica perchè il motorino di avviamento assorbe una corrente al di fuori delle sue caratteristiche.

Il parallelatore consente la ricarica contemporanea,vero ma se andassimo a vedere dopo aver fatto la ricarica la BM la troveremo carica a valori intorno all'85-90% perchè ha ancora degli ioni piombo sulle piastre e non ancora disciolti sull'elettrolita.

Tanto è vero che se resti a piedi con la BS che muore totalmente non si sa bene dove e non vuoi rovinarti la vacanza una qualunque batteria tolta da un auto allo sfascio fa funzionare tutto decentemente ,anche se la condanni a una vita corta perchè un cubetto da 60 AH può fare cosa può fare.

Ci sarebbe anche il discorso di produzione di idrogeno ma è un pericolo molto lontano perchè il caricatore non la porta oltre 13,8 e per produrne in quantità significative devi passare i 15 volt
solo gli stolti abbandoneranno il crepitante calore della stufa a legna per l'infame gassino che appesta il loro appartamento.Il primo che trova il modo di andare e tornare dal 1985 mi contatti che ho una persona da prelevare. Ora c'è anche il blog...docelektro.blogfree.net

xgiacomo

In effetti il frigo verifica che la tensione non sia troppo bassa.. Il nocciolo è : troppo scarica per fare cosa? Per non rovinarsi o per riuscire ad avviare il motore? Se il sistema non è concepito per staccare quando il motore non produce più energia non si parla nemmeno di batteria servizi e impianto servizi
California AXG
Firenze

andrea e adriano

Normalmente vengono parallelate al di sopra dei 650 giri dal cavo d+
solo gli stolti abbandoneranno il crepitante calore della stufa a legna per l'infame gassino che appesta il loro appartamento.Il primo che trova il modo di andare e tornare dal 1985 mi contatti che ho una persona da prelevare. Ora c'è anche il blog...docelektro.blogfree.net

Nic

Forse ho dato per scontata una cosa che forse non lo è: sul t5 che mi sarà consegnato, la BM e la BS sono già in parallelo?

Perchè sto pensando che la cosa più semplice sia scollegare la BS dalla BM e gestire la BS sempre e solo con caricabatterie...

xgiacomo

Già, la cosa  migliore è aspettare e vedere come è fatto l'impianto, poi ci si lavora! Qua sul forum siamo un po' fissati col parallelismo (io per primo), ma non è così complicato  :)
Non concordo sulla scelta di caricare la Bs solo da 220v, eventualmente con pannello solare, ok, ma comunque precludersi la possibilità di ricarica con il motore mi sembra un grosso limite!
Poi dipende da che uso ne farai del furgo
California AXG
Firenze

Nic

#11
Citazione di: xgiacomo il Gennaio 27, 2018, 12:07:06 PM
Già, la cosa  migliore è aspettare e vedere come è fatto l'impianto, poi ci si lavora! Qua sul forum siamo un po' fissati col parallelismo (io per primo), ma non è così complicato  :)

Si, questa mi pare la cosa migliore. Però non ho ancora capito che cosa preveda l'impianto "di serie": le due batterie collegate in parallelo brutalmente?

Citazione di: xgiacomo il Gennaio 27, 2018, 12:07:06 PM
Non concordo sulla scelta di caricare la Bs solo da 220v, eventualmente con pannello solare, ok, ma comunque precludersi la possibilità di ricarica con il motore mi sembra un grosso limite!

Vero, in effetti è stata una boutade.

xgiacomo

Non lo so cosa c'è sul beach
California AXG
Firenze

deltabi

Sul Beach in configurazione "VW" le due batterie non sono in parallelo. La BM viene usata solo per l'avvio del motore e l'eventuale riscaldatore acqua Webasto.
La BS alimenta i servizi appunto: prese 12V zona dietro, riscaldatore ad aria Eberspacher se presente.
La BS viene ricaricata dell'alternatore una volta che la BM è a posto e viene ricaricata anche dalla presa 220V esterna se presente (sul T5 Beach l'hanno messa standard solo nel 2015!).
Parlo sempre di impianto "standard" come fornito da VW. Bisogna poi vedere se sul tuo mezzo hanno fatto aggiunte o modifiche.
EX VW T5 California Beach 140CV 4Motion (MY2015)

Nic

Grazie deltabi. Quello che descrivi mi pare una soluzione ragionevole e funzionale. Se fosse quello che troverò sul t5 a questo punto mi basterebbe un caricabatterie da 220 da utilizzare in campeggio. Certo andrà trovata una soluzione intelligente per far passare il cavo 220 nell'abitacolo e capire quale sia la posizione migliore per il caricabatterie.
Immagino che cercando nel forum a questo punto ci siano già suggerimenti per caricabatterie e installazioni varie...
Grazie per queste informazioni che mi state fornendo!