TUTORIAL controllare il funzionamento dei ventilatori

[belvero]

riprendo questa discussione, perche' invece a me le ventole partono troppo spesso.
arrivo a casa dopo 15km e quando parcheggio le ventole sono accese. Si spengono dopo poco, la temperatura sale quasi fino a 100.
Il mio problema credo sia nelle famose palette che si aprono e chiudono.
Mentre la ventola ancora gira, metto una mano e le palette sono quasi completamente chiuse.
Secondo me son rimaste bloccate. Mi piace l'idea di aprirle e chiuderle manualmente come ho letto qui sopra.
Qualcuno ha qualche foto di come fare?
grazie

[busdriver]

allora,rimuovi il pistoncino automatico che le apre e le chiude,al suo posto gli adatti un pezzo del deragliatore davanti di un cambio shimano da mtb. Poco importa se acera o alivio. Vanno tutti bene. Poi all'interno metti la leva a fianco a quella che apre il cofano.
Io avevo ancora in casa un kit di "aggiunta" del deragliatore davanti perchè sulle prime mtb pre 1984 era a pagamento,c'era solo il cambio dietro e lo ho montato.

ovvio che devi fare un pò di attenzione a non aprire il cofano al posto delle palette

[belvero]

Grande! Grazie mille. Ma il pistoncino è  quell'affare fra le due ventole?

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[raudo]

Già.

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[busdriver]

no,in mezzo alle due ventole devi prendere il pistoncino,rancargli via la parte termostatica per avere solo un supporto poi prendi il cambio della bici e lo metti al suo posto,in pratica il cambio (deragliatore) chiude la molla quando tu muovi la leva. Se vedi c'è un articolazione che il pistoncino spinge.
Prendi il deragliatore del cambio,guarda bene,togli la gabbietta che guida la catena e sui fori lo avviti sull'articolazione che apriva e chiudeva il pistoncino.
Con un minimo di inventiva lo fai anche senza sacrificare un deragliatore. puoi forare il pistoncino originale e fare arrivare il cavo dentro il pezzo termostatico con un foro giusto al miilimetro. Poi la guaina fa forza sull'esterno e tira il cavo passa da dentro e apre vincendo la molla. Non ho il mezzo dietro perchè d'estate lo lascio nell'altra casa e non posso farti una foto

[belvero]

Ieri mi son deciso, ho allentato le 4 viti ed ho tirato in fuori il radiatore.
Ho cominciato a smontare le ventole e il sistema per la chiusura delle alette.
Tolto quel meccanismo centrale che comanda apertura e chiusura (che non ho capito bene come funziona) ho rimontato ventole e tutto.
Adesso le alette hanno due possibilita' o aperte o chiuse.
Le ho messe aperte, con una vite che blocca la rotazione dell'anello di supporto alette (e quindi la loro apertura - chiusura)
Considerando che quello passato non è stato un inverno vero e abbiamo avuto in tutto 2 brinate, considerando che l'uso prevalentemente in estate, considerato che dopo 30 km mi partivano le ventole e le alette erano bloccate chiuse, penso che rimarranno aperte per il resto della loro vita.
Come dice il buon Raudo, via quegli orpelli inutili e il motore respira

[Marchinovis]

Anche Io , a Roma , ho seguito il consiglio di Raudo ed ho rimosso tutto  !

[raudo]

Io ho solo le ventole.
Alette aperte = + respiro
Alette tolte = +++ respiro - peso
;-)

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[Erst4]

C'è anche la questione del condensatore posto davanti al radiatore;
può scaldare, e molto, senza che il sistema se ne accorga: per tale motivo io ho uno dei due diaframmi bloccato in posizione aperto (con comando termostatico rimosso). 

[marco60]

Stasera ho aperto il cofano e ho guardato le fumose alette che erano chiuse , presumo che si aprano quando vanno le ventole, ho capito il meccanismo del blocco che si inclina e le fa aprire, ma come aprirle manualmente e fissarlo aperte non l'ho capito. È possibile farlo con poco e soprattutto senza ribaltare il radiatore

[vit vit]

Si io l'ho fatto in pochi secondi,ma ho levato tutto quella specie di molla che è in mezzo alle due ventole(AAB).Chiave del 10 a bussola e cricchetto se non ricordo male.
Le palette le ho aperte a mano e lasciate cosi',notando sicuramente una minore temperatura d'uso normale(la lancetta prima era stabile a meta',adesso è una tacca sotto)

Ma durante l'ultimo viaggio in coda chilometrica la temperatura è salita fino a trequarti della scala(che non so quanto precisa)costringendomi a fermarmi per far rinfrescare il motore.
A tutt'oggi non ho mai sentito partire le ventole e anche questo sarà' un lavoro da affrontare.

[marco60]

Grazie vit . Anch'io ho evitato l'unica vite che ho visto. Ma era tutto ancora ben fisso e allora ho rimesso la vite. Quindi hai tolto tutto il blocco ?

[vit vit]

Yahoooo :risolto!!
Come espresso più' volte su questo thread,da quando ho il T4(da febbraio) non ho mai sentito girare le ventole,neanche su percorsi impegnativi e anche dopo aver fatto la raudosaldatura al quadro strumenti che ha portato in vita l'indicatore.

C'era semplicemente il connettore dello switch temperatura che era staccato
Grazie a questo articolo
http://www.thevanlife.co.uk/replacing-the-radiator-fan-switch-on-a-vw-t4-transporter/ho ricontrollato il tutto,spostato il radiatore e trovato il cavetto buttato sotto il motore
Ora mi girano!!le pale!!

Marco,si ho tolto tutto quel piccolo blocchetto che sta avvitato in mezzo alle 2 ventole,secondo l'opinione di molti alle nostre latitudini il sistema delle palette è meno utile ed è meglio lasciar respirare il motore.Magari da ottobre a febbraio  chiudo le palette manualmente cosi da ottimizzare il riscaldamento con le "basse" temperature.

[raudo]

C'è anche la questione del condensatore posto davanti al radiatore;
può scaldare, e molto, senza che il sistema se ne accorga: per tale motivo io ho uno dei due diaframmi bloccato in posizione aperto (con comando termostatico rimosso). 

Sulle istruzioni del kit climatizzatore Diavia per T4 una delle cose da modificare è proprio il blocco in apertura dei diaframmi con una bella vite autofilettante.
R.

[johnny]

Scusate ma queste alette ci stanno pure nel motore a benzina AAF? Io non le vedo.... Le pale mi girano ma volevo capire se le alette funzionano ed eventualmente bloccarle.